Anche per oggi la puntata de La vita in diretta volge al termine dopo un pomeriggio fatto di mille cose partendo dal doping e dalla possibile accusa che potrebbe cadere sulle spalle di Carolina Costner (rea di non aver denunciato il fidanzato), passando da Ballando con le stelle e finendo ai divorziati. Proprio in questo momento si sta parlando del rapporto tra i divorziati e la Chiesa e se sia giusto o meno dare loro la comunione. la società cambia, è ora anche anche la Chiesa lo faccia per rimanere al passo con i tempi?
Ancora cronaca nera nel pomeriggio di Rai1 con La vita in diretta, che parla nuovamente del caso di Yara Gambirasio. Marco Liorni afferma che non ci sono ancora prove schiaccianti per inchiodare Massimo Giuseppe Bossetti, principale indagato per l’uccisione della ragazzina. I legali in particolare sono contro la prova chiave del Dna.
Tra meno di mezz’ora inizierà una nuova puntata de La vita in diretta, in onda su Rai Uno con Cristina Parodi e Marco Liorni. In attesa della nuova puntata sul profilo Twitter del programma si ricorda il compleanno di Bruce Springsteen, che oggi 23 settembre compie 65 anni. Inoltre si ricorda che oggi Aldo Moro avrebbe compiuto 98 anni.
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Oggi, martedì 23 settembre, alle 16.00 su Canale 5 andrà in onda un nuovo appuntamento con La vita in diretta, condotto da Cristina Parodi e Marco Liorni. La puntata di oggi andrà in onda fino alle 18.45, quando inizia l’eredità, mentre ieri il programma è andata in onda in edizione limitata, per lasciare spazio allo speciale “Tutti a scuola”, condotto da Fabrizio Frizzi che ha seguito il discorso di inaugurazione dell’anno scolastico tenuto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Rivediamo cosa è successo nello Studio 5 di Via Teulada. Ospiti di Cristina Parodi e Marco Liorni, nella puntata dedicata alla scuola, il presentatore Massimiliano Ossini, l’attrice Barbara Foria e Alex Corlazzoli, maestro, giornalista e autore del libro “Gita in pianura – Una classe a spasso per la Bassa”. Nel primo servizio, intitolato “Cara scuola quanto mi costi” si è parlato dell’elevato costo di libri, dizionari e accessori scolastici (quaderni, penne, matite, ecc) stimato da Federconsumatori in 529 euro all’anno in media per l’anno scolastico 2014/2015, in aumento dell’1,6% rispetto all’anno scorso. L’inviato ha confrontato il costo di un libro di matematica nel 1993 e nel 2014, riscontrando un aumento superiore al 300% (da 23.500 lire a 39,50 euro). Molti genitori si rivolgono al mercato dell’usato per acquistare i libri ma devono scontrarsi con le nuove edizioni dei libri che ne scoraggiano l’acquisto (nuove edizioni che in alcuni cosi non apportano cambiamenti significativi ma solo una rielaborazione di contenuti e immagini). Barbara Foria sottolinea l’eccessivo utilizzo di libri scolastici, con gli studenti costretti a utilizzare dei trolley, come se dovessero partire per una vacanza. Massimiliano Ossini sottolinea l’elevata incidenza in termini di costi di altri fattori, come ad esempio i costi di trasporto.
Nel secondo servizio, intitolato “A scuola contro la camorra” gli inviati si sono recati nel quartiere Scampia a Napoli e hanno intervistato la preside di una scuola del quartiere, Rosalia Rotunno, che ha evidenziato la necessità di creare un collegamento tra scuola e mondo del lavoro (attività intrapresa dalla scuola che organizza corsi di formazione professionale e attività sportive) in modo da rendere la scuola un deterrente alla camorra, che paradossalmente offre maggiori opportunità lavorative. Alex Corlazzoli cita lo scrittore siciliano Gesualdo Bufalino ricordando che contro la mafia l’arma più efficace è costituita da un esercito di maestri e ne approfitta per criticare le misure di spending review che stanno colpendo il settore dell’istruzione (in molte scuole manca persino la carta igienica e molti presidi hanno chiesto ai genitori un contributo volontario per affrontare le spese legate alla gestione delle strutture).
Nel terzo servizio, dal titolo “Un guardiano per i figli sul web” è stato affrontato il tema del cyberbullismo nei confronti di bambini e adolescenti. Gli ospiti in studio concordano nella necessità di vigilanza, da parte dei genitori, sulle attività dei figli su internet, che viene considerata un’opportunità piuttosto che una minaccia. Una responsabile della polizia delle comunicazioni ha ricordato le regole fondamentali per la navigazione in internet dei minorenni (non colloquiare con sconosciuti, non diffondere dati personali e non usare un linguaggio offensivo). Alex Corlazzoli ha evidenziato la necessità di educare i ragazzi alla cittadinanza digitale. Infine nella rubrica “L’altro Vissani”, il cuoco ha ricordato le proprietà del Formaggio Asino friuliano e ha presentato la ricetta del Millefoglie con salato d’Asino e salsa di lamponi.