Giovedì 29 gennaio su Sky Uno è andata in onda la settima puntata di MasterChef Italia 4. Rivediamo cosa è successo. La puntata ha inizio a suon di spaghetti, per una botta di italianità. I concorrenti dovranno trovare un modo del tutto nuovo per cucinare dei classici spaghetti, sorprendendo, ovviamente in positivo, i tre giudici. Oltre alla pasta si dovranno usare, a scelta o tutti, broccoli, piselli, spinaci, porchetta, stracciatella, patate, lumache di mare e ortiche. Cracco definisce la prova molto semplice, ma i fatti paiono dire tutt’altro. Per Bastianich l’unica cosa che conta è che gli spaghetti non siano asciutti. Le idee si sprecano, e così si va da una particolare amatriciana di mare, spaghetti dalla forma circolare, o anche fritti, mentre Giuseppe sogna una sorta di lasagna a base di spaghetti al dente, conditi con salsa al pomodoro e piselli. Barbieri analizza la preparazione e lo chiama anziano. Amelia ha preparato delle cialde di spaghetti, con una sorpresa di mare all’interno, e il suo è uno dei migliori piatti. Anche Paolo è tra i migliori, che ha cucinato una millefoglie di spaghetti, mentre Maria ha cucinato un nido di lumache. A vincere la prova è Paolo. Si passa all’Invention Test, che ha come elemento dominante il pollo. Occorrerà disossare il pollo, e al contempo dimostrare di saper lavorare in squadra, facendolo in coppia con un altro concorrente. Occorrerà inoltre preparare un arrosto con patate. Paolo però resta da solo, e avrà il privilegio di scegliere le coppie. Filippo e Federica si odiano, ma si ritrovano fianco a fianco. Ci sono poi Maria e Stefano, Nicolò e Arianna, Simone e Valentina, e infine Giuseppe con Amelia. Paolo, avendo vinto la prima prova, può approfittare di un privilegio particolare, ovvero saltare del tutto l’Invention Test, a patto però che riesca a cucinare un perfetto uovo in camicia. Lui però non lo sa cucinare, e così dovrà sottoporsi alla prova. Può però scegliere un concorrente che sarà salvo al suo posto, e opta per Maria, così da poter stare in squadra con Stefano. I due concorrenti in squadra non cucineranno insieme, ma mentre uno è ai fornelli l’altro impartisce ordini. Arianna ha preso un pollo in più e Barbieri la punisce sequestrandolo. Paolo ha scelto Stefano per le sua capacità col pollo, ma per Cracco è disossato male, con carne non omogenea, anche se è stato rosolato bene. Amelia invece l’ha bruciato, e Bastianich definisce il suo piatto un disastro. Cracco critica il pollo di Valentina e Simone, la cui forma è strana. Uno dei peggiori è il piatto del Conte, che ha commesso numerosi errori, causando la sconfitta della coppia. Amelia ottiene il grembiule nero e finisce al duello. Giuseppe viene eliminato.
L’esterna si svolgerà al di là dei confini italiani, e per la precisione in Irlanda. Siamo a Charles Fort, struttura del seicento, dove John Hayes, storico giocatore di rugby, farà da giudice d’eccezione. Si dovrà cucinare per il terzo tempo dopo una gara di rugby. Arianna guida i rossi, mentre Nicolò i blu. Paolo viene escluso dalle brigate, restando seduto in panchina, e chi vorrà potrà usufruire del suo aiuto. Ovviamente in panchina si alterneranno varie persone, e l’ultimo a restarvi andrà al Pressure Test. Si va al mercato inglese e si prova a fare la spesa. Paolo intanto spera d’essere chiamato da qualcuno, mentre Barbieri critica aspramente la salsa di Nicolò oltre al suo atteggiamento. La prova viene vinta dai blu, che sono stati in grado di cuocere e servire meglio la carne ai tanti giocatori.
Ora occorre valutare i blu con il Pressure Test, e il peggiore dei quali sfiderà Amelia nel Duello. Alla base del Pressure ci sono tonno e foie gras, tra le altre cose, e di certo non sarà semplice proporre qualcosa di buono e ben cucinato ai giudici. Tutti rischiano insomma. Barbieri riproprone il suo “mappazzone”, parlando del piatto di Nicolò, mentre Paolo batte tutti, in particolar modo per la giusta cottura degli scampi. Esulta come un giocatore di calcio, dal momento che era finito ingiustamente in questo Pressure, essendo rimasto in panchina. Ne restano quattro, con ingredienti semplici come pane e cipolla. Maria è salva e Nicolò subisce molte critiche. Si ritrovano infine faccia a faccia Filippo e Amelia, per il duello che decide la serata. Barbieri esalta le doti di Amelia, sottolineando come sia finita al Duello unicamente perché costretta a cucinare in coppia, con un Conte pasticcione più che mai questa sera. In generale però, quando è libera di agire da sola, lo fa molto bene, e i suoi piatti sono gustosi. Stavolta poi si è superata, a detta di Barbieri, che definisce buonissimo il suo piatto. Detto ciò per Filippo non ci sono affatto speranze, e così deve riconsegnare il proprio grembiule elasciare per sempre la cucina di Masterchef.