Una delle squadre più forti di questo X Factor 2015 è senza dubbio quella di Fedez. I gruppi, novità assoluta dell’edizione, spaccano e lo fanno alla grande. Tra questi i favoriti sembrano essere i Landlord. Francesca (la più giovane con soli 20 anni d’età), Gianluca, Luca e Lorenzo (tutti romagnoli) sanno come toccare il pubblico con la loro musica pop elettronica e un pò anche classica se vogliamo. La loro pagina Facebook, in poco più di una settimana, ha raccolto migliaia di consensi portandosi a quasi 7000 mi piace, cosa succederà con la prima esibizione live di questa sera?
Su Sky Uno questa sera va in onda il live di X Factor 2015. Prima di scoprire cosa accadrà durante le esibizioni vediamo la performance dei Landlord . Dopo infiniti mesi di Audizioni, Bootcamp e Home Visit, la nona edizione di “X Factor” è pronta per iniziare e ha i suoi concorrenti. Al timone della trasmissione è stato confermato l’inossidabile Alessandro Cattelan, mentre qualcosa è cambiato in giuria. Nella puntata andata in onda giovedì scorso su Sky, e in replica ieri su Cielo e Mtv, i 24 artisti (6 per squadra) sono stati portati alle pendici del Monte Bianco per l’esibizione finale, quella decisiva. Un’unica location, dunque, a differenza delle passate edizioni, quando ogni coach optava per un luogo differente. Dopo aver ascoltato gli artisti, ciascun giudice ha composto la propria squadra: Skin e Mika hanno formato il loro team di Under, rispettivamente femminile e maschile; Elio ha scelto le frecce dell’arco Over mentre Fedez ha avuto il suo bel da farsi con i gruppi/band. Quest’ultima è la novità della stagione, la più attesa, la più affascinante ma anche la più ostica. Per il rapper si tratta di una sfida tosta ed intrigante, e replicare la vittoria della scorsa edizione, ottenuta a furor di popolo con Lorenzo Fragola, arrivato in finale con Madh, suo compagno di squadra, non sarà affatto semplice.
E’ certamente una delle band più complete e affiatate che si sono presentate ai casting, forse la più convincente per la qualità delle performances. Già a partire dalle Audizioni, i Landlord avevano lasciato il segno negli occhi e nella testa nei giudici, ma coi Bootcamp è arrivata la definitiva consacrazione. Con “No Rest for the Wicked” di Lykke Li, il quartetto di Rimini, composto dalla 20enne Francesca, dal 21enne Luca, e dai 30enni Lorenzo e Gianluca, ha lasciato tutti a bocca aperta per l’eleganza e la raffinatezza dell’esibizione, condita da un’ottima alchimia tra i vari musicisti. Una stella, quella di Francesca, che ha saputo brillare e tenere alto il valore delle prestazione, così come hanno sottolineato gli stessi Elio e Skin. Il problema più grande è poi arrivato quando Fedez ha dovuto assegnare loro una sedia. Chi eliminare? La somiglianza palese e più volte sottolineata con i Moseek si è ripresentata al momento dello “switch”, e la convivenza di entrambi i gruppi non sembrava possibile. Quasi un dentro/fuori: o una o l’altra band. Alla fine a farne le spese sono stati i Dramalove, troppo imprecisi e insicuri, carichi di ansie e pressioni. E allora via verso le Home Visit per conquistare il tanto desiderato e ambito posto ai Live!
In uno studio costruito appositamente per quest’ultimo atto, i Landlord si sono esibiti con “Liberi o no” di Raphael Gualazzi & Bloody Beetroots. Una prestazione energica e decisamente efficace, che ha raccolto la soddisfazione della stessa band, commentata con un “mi sono divertita un sacco” dalla cantante Francesca. Fedez si è celato dietro un “mi devo congedare senza dire nulla”, ma il mezzo sorriso del rapper milanese valeva più di mille parole. Quelle parole che poi sono arrivate al momento della scelta finale, quando ai Landlord è stata comunicata, ufficialmente, la propria partecipazione alla nona edizione di “X Factor”. Uno degli aspetti a cui il coach della band tiene maggiormente è la collocazione discografica. Come ha più volte ribadito nel percorso di tutti gli artisti che si sono esibiti finora, il successo e la notorietà vanno oltre “X Factor”, supera quel palco, la competizione, le prove, e va oltre. I risultati buoni arrivano con la vendita dei dischi e degli album, ragion per cui non basta avere una bella voce per sfondare nel panorama musicale: occorrono anche un’ottima presenza scenica, un sound interessante e accattivante, un’originalità e, al contempo, una diversità che li possano caratterizzare e distinguere da qualunque altro gruppo presente, ora, sulla scena. I Landlord, al momento, non sembrano risentire di questi problemi: la loro freschezza e autenticità sono armi che, in un contesto di un talent, vanno sfruttate fino in fondo. Soprattutto quando in squadra hai un gruppo che vive costantemente sotto la tua ombra: Fedez, quasi a sorpresa, ha deciso di premiare anche il talento dei Moseek, fino all’ultimo alternativa più che valida dei Landlord. Come gestirà la coesistenza delle due band?
Giovedì, su Sky Uno, è infatti in programma il primo appuntamento di questa stagione di “X Factor”. Alla conduzione c’è nuovamente Alessandro Cattelan, che da quest’anno si occuperà solamente dei Live e lascia il posto, per la versione quotidiana, ad Aurora Ramazzotti, figlia di Eros e Michelle Hunziker. Il banco di prova tanto atteso dai giudici mostrerà se hanno compiuto le scelte giuste oppure se hanno azzardato qualche scommessa. Ovviamente c’è tanta trepidazione per sentire, dal vivo, tutti e 12 gli artisti, in particolare quelli di Fedez e Mika, considerati i favoriti della competizione, ma un occhio di riguardo va dato anche ad Eleonora, Under Donna scelta da Skin, vero e proprio outsider e oggetto di polemica in questi giorni. Fedez avrà il suo bel da farsi anche con gli Urban Strangers, giovane e talentuoso duo campano dal grande potenziale.