Una figura molto particolare della Vergine Maria verrà raccontata questa sera durante la nuova puntata de La strada dei miracoli in onda su Rete 4 con Safiria Leccese alla conduzione e con una serie molto varia di ospiti. Si parlerà delle figure mariane più celebri al mondo e verrà raccontata la storia della Madonna che scioglie i nodi, il cui culto si è rafforzato e ha trovato diffusione soprattutto grazie all’attuale pontefice, Papa Francesco. Tutto nasce dal dipinto di Maria che scioglie i nodi (Knotenloeserin), un quadro settecentesco creato dal pittore Johann Georg Melchior Schmidtner e attualmente esposto nella chiesa di St. Peter am Perlach, ad Augsburg, in Germania. Durante i suoi viaggi di studio, l’allora gesuita Bergoglio vide questo dipinto e ne rimase profondamente colpito: decise di prendere alcune riproduzioni del quadro e portarle con sè a Buenos Aires, dove condivise questa devozione con alcuni preti i quali fecero altrettanto e permettendo una divulgazione della famosa Novena; la preghiera dedicata a questa Madonna, recitata appunto per nove giorni di fila, è diventata uno dei simboli più importanti del culto mariano, largamente appoggiata dal pontefice stesso ma creata nella sua prima versione dal sacerdote argentino Juan Ramón Celeiro per sciogliere i nodi nella sua diocesi. La novena, già esistente in molte varianti e recitata nei confronti di Gesù e dei Santi, trova la sua origine nei nove giorni che passarono tra l’Ascensione e la Pentecoste, quando i discepoli rimasero in preghiera, secondo la tradizione. Questa in particolare ricevette l’imprimatur dall’arcivescovado di Parigi soltanto nel 2008. Le parole del Papa a riguardo, durante una Messa celebrata nel 2011 a San Josè del Talar nella capitale argentina, dove vi è una fedele riproduzione del dipinto, sono state: “Dio, il quale distribuisce la sua Grazia a tutti i suoi figli, vuole che noi ci fidiamo di Lei, che le affidiamo i nodi dei nostri peccati per fare sì che Lei ci avvicini a suo figlio Gesù”. Il quadro infatti rappresenta la Vergine intenta a sciogliere un lungo nastro sorretto dagli angeli, ad indicare che nelle sue mani non esistono problemi che non possano essere risolti.