Si avvia verso la finale Tu si que vales, il talent show in onda il sabato sera su Canale 5, che anche quest’anno sta collezionando ottimi dati di ascolto, anche grazie alla particolarità di alcune delle esibizioni proposte dai tanti concorrenti che si sono presentati alle selezioni del programma. Tra coloro che sono riusciti a distinguersi maggiormente nella fase preliminare e a essere scelta tra i sedici finalisti c’è anche Andréanne Thiboutot, una ballerina di hula hoop.Andréanne ha trentuno anni e da uno soltanto si è sposata con un ragazzo siciliano, trasferendosi perciò nel nostro Paese. Prima di arrivare da noi ha avuto modo di studiare all’Università del Quebec a Montreal, dove ha seguito gli studi di ambito sociale. Allo studio vero e proprio ha poi deciso di affiancare una serie di stage su clownerie e movimento, un interesse di antica data che si è poi trasformato in un vero lavoro. Proprio seguendo questo percorso si è imbattuta nell’hula hoop, disciplina affascinante che ne ha letteralmente scatenato la fantasia. Proprio dal tentativo di mixare arti circensi e attenzione verso gli altri, l’artista canadese ha quindi iniziato a collaborare in maniera sempre più attiva con Clowns Senza Frontiere, una associazione che ormai da decenni cerca di mettere la sua arte al servizio di cause sociali. A questa prima attività, portata avanti nel suo paese natale negli anni tra il 2003 e il 2009, risalgono i suoi viaggi ad Haiti, una serie di spedizioni per aiutare i bambini del luogo in condizioni di particolare disagio, mettendoli a contatto con le arti circensi.
Nell’inverno del 2009 si è iscritta a un corso sempre organizzato da Clowns Senza Frontiere in Svezia, la Street and internship comedy. Un evento che ha peraltro spinto Andrèanne a muoversi da sola, pensando ad un particolare lavoro solista sfociato poi in un vero e proprio spettacolo di strada. Già da due anni, la ragazza canadese aveva però iniziato ad allargare la sua popolarità esibendosi all’interno di svariati festival ed eventi. Un percorso che l’ha peraltro portata a incrociare la strada con il famoso Cirque du Soleil, con cui ha partecipato a Sentieri invisibili, evento che ha avuto come teatro Quebec City. Ha quindi organizzato un nuovo spettacolo interattivo, dal titolo Hoopelai, con il quale ha avuto occasione di partecipare a una serie di importanti eventi di carattere internazionale, replicando poi in seguito con Buskers Festivals. Spettacoli di ottima levatura artistica che le hanno consentito di essere chiamata ad esibirsi in una lunga serie di paesi come Canada, Corea del Sud, Giappone, Belgio, Lussemburgo, Germania, Norvegia, Francia, Austria, Inghilterra e Italia.