LAVDRIM MUHAXHERI / Chi è Il leader jihadista e foreign fighter del Kosovo di cui si parlerà a Le Iene Show (oggi 23 novembre 2015)

Nella nuova puntata di stasera de Le Iene Show si parlerà di Lavdrim Muhaxheri, tristemente noto come leader jihadista di origini balcaniche, da alcuni dato per morto a seguito di un attacco aereo in Siria mentre per altri sarebbe ancora assai vivo. È il tipico esempio del foreign fighter che ha fatto della rete internet e dei social media un facile terreno per i suoi farneticanti proclami in favore della cosiddetta guerra santa. Per un certo periodo è salito agli onori delle cronache attraverso messaggi e annunci di grande violenza, da lui stesso messi in rete, con i quali ha a dir poco indignato molte persone, in primis i suoi ex connazionali kosovari. Tra le più eclatanti c’è stato l’aver postato video e foto che lo ritraevano mentre decapitava un ragazzino siriano, di pochi anni, con l’accusa di essere una spia. Gravissimo episodio per il quale l’Interpol emise contro di lui un mandato di cattura. In un video, invece aveva fatto un delirante appello alla jihad. Con un grosso coltello in una mano e il suo passaporto kosovaro nell’altra, aveva dato il documento alle fiamme affermando di essere solo un musulmano. Indicato come comandante della brigata balcanica per l’Isis, nel 2014 era stato inserito dal segretario di Stato americano John Kerry nella lista nera degli Stati Uniti, ovvero tra i dieci terroristi più ricercati al mondo. Un terrorista cresciuto nel proprio seno. Infatti, prima di essere considerato un pericoloso terrorista, aveva lavorato proprio per la Nato, nel campo Bondsteel, la principale base americana in Kosovo e, prima ancora, sembra pure che fosse stato assunto, tramite una società privata, nei campi della NATO in Afghanistan. Muhaxheri, da sempre molto attivo sui social media, da qualche tempo, però, sembra scomparso del tutto dalla rete, cosa per lui, appunto, insolita. Per questo c’è chi, al pari dell’analista di politica estera di Washington, Adrian Shtuni, propende più per questa teoria, mentre per le autorità kosovare sarebbe più credibile che sia ancora vivo, come sostiene il capo del Dipartimento Antiterrorismo della polizia, Fatos Makolli, non essendoci oltretutto alcuna informazione che possa confermare che Lavdrim Muhaxheri sia davvero morto. Nell’agosto di quest’anno era uscita la notizia, da parte dei media Balcani, che il musulmano kosovaro era stato ucciso in un attacco aereo in Siria. Dopo essere stato creduto morto per alcuni mesi, però, erano state messe in rete alcune prove della sua esistenza attraverso un controverso e raccapricciante video in cui Muhaxheri si vede mentre uccide un uomo siriano. Ma potrebbe trattarsi solo di un vecchio video, precedente alla sua effettiva morte, messo on line per fare nuovi proseliti e per mantenere viva la sua ascendenza di leader considerato carismatico. Proprio su questo mistero indagherà uno degli inviati delle Iene, lo show di Italia1, nella puntata di questa sera, 23 novembre, incontrando, a Kacanik, i familiari del leader jihadista, oltre che i parenti di tanti altri giovani di origine balcanica, partiti per unirsi ai jihadisti siriani. La città di Kacanik, infatti, è considerata uno dei maggiori centri di reclutamento di foreign fighters da parte dell’Isis.

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