Sanremo Giovani è un’opportunità per giovani cantanti di essere selezionati a partecipare al Festival di Sanremo e farsi conoscere dal pubblico tramite la manifestazione canora più importante d’Italia. Quest’anno Sanremo Giovani sarà svolto come un vero talent. Da lunedì 23 novembre c’è stat una striscia preserale in cui seguire le selezioni dei dodici cantanti e band, tra cui la cantante Cecile, che si esibiranno in diretta davanti a una commissione di personaggi dello spettacolo. La commissione, presieduta dal direttore artistico Carlo Conti, è formata da Federico Russo, Rosita Celentano, Piero Chiambretti, Andrea Delogu, Giovanni Allevi e la deejay Carolina Di Domenico. Per ogni cantante nel daytime c’è stata una presentazione e l’esibizione del proprio pezzo, dopo tutte le esibizioni la commissione provvederà a indicare i concorrenti che saranno eliminati. Il 27 novembre ci sarà la serata finale in cui saranno indicati i nomi dei sei cantanti selezionati dai giudici per partecipare al Festival. Come ospiti della serata finale ci saranno Leonardo Pieraccioni, Biagio Antonacci e la cantante Jasmine Thompson. Tra i finalisti la cantante Cecile si è già distinta per la sua voce energica e il suo brano molto forte, “N.E.G.R.A”.
Cecile Vanessa Ngo Noug ha 21 anni, segno zodiacale toro. Nasce a Roma dalla mamma camerunense, Marie Madeleine, che era solo una diciasettenne e per questo viene cresciuta da suor Elena, una suora laica del Centro per la Vita, la quale rimane una figura fondamentale nella vita della cantante, che oggi la chiama nonna Elena. Dalla mamma, che nonostante le difficoltà è diventata titolare della sua nazionale di calcio, Cecile deve avere ereditato la forza e la determinazione con cui si dedica con slancio fin da piccola alle sue passioni, oltre i buoni rendimenti scolastici. Come dichiara lei in un’intervista rilasciata recentemente a Metro News, è sempre stata iperattiva e ha cominciato a suonare a tre anni una pianola regalatale dalla nonna. Dichiara che la musica la circonda da sempre anche grazie alla mamma che, come dice lei nell’intervista, le cantava la sera le canzoni di Celin Dion, e così a sette anni faceva già parte di un coro. E’ una ragazza che sa portare avanti con successo e fermezza le sue tante attività, così come quella per il basket, con cui arriva a prendere parte nella serie A italiana e anche in USA. Approfondisce le sue competenze musicali studiando anche violino, sfrutta la sua vocalità come rapper e non solo in italiano, ma anche in altre lingue. Si dedica anche al ballo, moderno e hip-hop, frequenta scuole di recitazione. Si è anche già esibita come performer in diversi locali della capitale, non solo per la passione della musica, ma anche per una sua autonomia economica.