Per la serata finale di Sanremo Giovani, in onda su Rai Uno, venerdì 27 novembre, la Commissione formata da Carlo Conti, Piero Chiambretti, Federico Russo, Andrea Delogu, Rosita Celentano, Carolina di Domenico e Giovanni Allevi ha scelto anche loro: i Rumor, considerati da molti come una delle più promettenti giovani nella realtà della musica indie in Italia. Il terzetto, che arriva da Novara, è formato da Elia Anelli, 24 anni (alla chitarra), Evita Polidoro, 20 anni (alla batteria) e Marco Platini, 24 anni (voce e basso dal vivo). Di Elia si sa anche che è figlio d’arte: il papà Michele Anelli è, infatti, stato il cantante solista del noto gruppo ?Groovers? e continua, ancora oggi, a comporre e incidere. Formatisi nel 2007, nel 2010 esce il primo demo auto-prodotto che li porta a salire su diversi palchi e a partecipare anche al festival musicale di Novara. Il successivo incontro con il produttore Sergio Quagliarella è determinante per l’uscita del loro primo EP, dal titolo ?POIS?, nel maggio 2014. Dopo un tour in Irlanda e la vittoria al Pending Lips Festival, a Milano, i Rumor iniziano a girare l’Italia con una serie di concerti di promozione dell’Ep, per approdare, poi, a Sanremo Giovani.
Il brano con cui sono in gara, ?Il grande salto?, rispecchia in pieno il loro stile (sospeso in un’atmosfera indie, tra rock e pop). Il sound è gradevole, la voce di Andrea Anelli decisamente interessante e la musica accompagna molto bene il testo, tanto da coinvolgere completamente l’ascoltatore, riuscendo a portarlo subito all’interno del brano, facendogli quasi immaginare di essere lì, in quella stessa situazione descritta dalla canzone, per tutta la durata del pezzo. .