Il pomeriggio di Rete 4 vedrà oggi la messa in onda del film “La tortura della freccia”, diretto da Samuel Fuller. Il cast è composto da Rod Steiger (soldato O’Meara), Brian Keith (capitano Clark), Sara Montiel (Yellow mocassin), Ralph Meeker (tenente Driscoll), Charles Bronson (Blue Buffalo), Jay C. Flippen (Walking coyote), Tim McCoy (generale Allen). Il protagonista di questa pellicola è il soldato confederato O’Meara, che alla fine della guerra di secessione rifiuta la resa del generale Robert E. Lee ad Appomattox, nello stato della Virginia. Inoltre abbandona casa sua per schiarire i pensieri dopo la vittoria dei nordisti nei confronti dei sudisti: in sua compagnia ci sarà Walking coyote. Questi due personaggi vengono poi catturati dagli indiani Sioux, a cui appartiene anche Walking coyote, che venendo considerato un rinnegato, al posto dell’impiccagione preferisce la prova della freccia. Essa consiste nello scappare senza essere beccato dalle frecce.
O’Meara è salvato da Yellow mocassin, una donna della stessa tribù, che lo aiuta a superare la prova, diventandone poi la consorte. Una volta entrato nella comunità indiana, si offre come guida per l’esercito americano e così discute con il generale Allen sui diritti degli uomini e sulla guerra civile. Quest’ultimo però viene ucciso da un indiano della tribù così O’Meara lo condanna alla prova della freccia, ma non fa in tempo a metterlo alla prova che il tenente Driscoll si vendica uccidendolo, dando così una delusione al soldato O’Meara. A quel punto ne viene fuori una guerra dove gli indiani rivendicano anche la scomparsa dei bisonti, che per loro erano fonte di vita. Nella guerra che ne viene fuori, O’Meara propone la resa, ma poi viene colpito dal tenente Driscoll che lo definisce un traditore.
Saranno gli indiani a vendicarsi, scorticando il tenente, reo anche di aver impedito la prova della freccia a un indiano della tribù. Il soldato confederato, gli evita lo strazio della tortura uccidendolo, ciò è da segnale per la fine della guerra. Dopo tanta sofferenze e morte, la tribù dei Sioux viene condotta da O’Meara verso la città, con la bandiera americana.