Anche una canzone italiana per fortuna fra le cover che verranno interpretate stasera. E di una scelta particolarmente raffinata e colta si tratta, quella dei Landlord nella categoria gruppi che si cimenteranno con un brano della brava cantautrice Cristina Donà per la precisione Universo. Solo Eleonora infatti presenta questa sera una canzone di un autore italiano, per la precisione Rino Gaetano, tutti gli altri hanno puntato su autori stranieri. I ragazzi provenienti da Rimini, Francesca Pianini Mazzucchetti, Luca Montanari, Gianluca Morelli e Lorenzi Amati, dunque vogliono stupirci. Nel video racconto da bravi romagnoli mostrano orgogliosamente le piadine che la mamma di Francesca ha inviato loro… Per questa sera annunciano una scenografia particolare di cui si dichiarano entusiasti e lanciano un hashatag misterioso ma solo in parte: abbraccinucleari. “Ci sopporterete e supporterete” chiedono? Un abbraccio nucleare dalla piadina chiude il video racconto della band che stasera ha promesso di stupirci. Clicca qui per il videodiario.
Alla fine dell’esecuzione di “Habits (Stay High)”, i giudici hanno imputato ai Landlord un solo difetto: un’eccessiva freddezza rispetto al pubblico, che già si era potuta notare in occasione del primo live. La cantante Francesca, per quanto dotata di una voce potente e affascinante, appare ancora troppo composta sul palco, e inoltre è stata richiesta sia da Elio che da Skin una maggiore interazione con il chitarrista nonché seconda voce del gruppo, Luca. Un’osservazione che è stata fatta propria anche da Fedez, che non ha però concordato sull’osservazione della freddezza, facendo presente come i Landlord facciano proprio dell’eleganza e della raffinatezza la loro cifra stilistica e sottolineando dunque come la band di Rimini non vada snaturata, per quanto il rapporto empatico col pubblico sia importante e vada naturalmente coltivato. L’impressione infatti è che i Landlord possano rappresentare sul mercato discografico italiano una band “indie” come non ce ne sono in questo momento nel nostro paese. All’inizio della loro avventura a X Factor, Francesca e compagni hanno indicato formazioni come i Bon Iver come loro maggiori ispirazioni e questa può essere assolutamente la strada da intraprendere nel lungo e difficile cammino all’interno della trasmissione. Analizzando però le prospettive dei Landlord nella gara, va ricordato anche come un’eccessiva distanza con il pubblico (e conseguentemente anche con i telespettatori) potrebbe alla lunga essere penalizzante. Al momento la band appare nel gruppo degli artisti preferiti dai fan di X Factor, senza mai essere andati al ballottaggio né nella prima, né nella seconda puntata. Quando in gara resteranno però solo i concorrenti più carismatici, la grande eleganza dei Landlord potrebbe diventare un’arma a doppio taglio.
Fedez li ha definiti “Re dei Ghiacciai”, visto che i Landlord sin dalla loro prima edizione in questa nona edizione di X Factor si sono presentati sul palco con un suono pulitissimo e un’immagine estremamente eterea, capace di incantare il pubblico. Lo stesso è avvenuto nel secondo live della trasmissione di giovedì scorso, con il brano di Tove Lo “Habits (Stay High)” nella versione Hippie Sabotage Remix che ha messo a dura prova le doti vocali di Francesca, la cantante del gruppo. Nel corso delle prove Fedez ha incoraggiato molto Francesca, esortandola a trovare la soluzione giusta per il live: l’esecuzione è andata oltre le aspettative, anche della band. Un segnale incoraggiante per il gruppo che è riuscito così a evitare il ballottaggio. I Landlord hanno ottenuto direttamente l’accesso al terzo live nonostante si siano esibiti con un pezzo poco conosciuto in Italia, ma che riarrangiato alla loro maniera è stato molto apprezzato dal pubblico, come dimostrato dai tanti commenti positivi sui canali social.
Quel che sembra chiaro è che Fedez punti sulla conservazione della cifra stilistica delle sue band. Vale per gli Urban Strangers e per i Moseek e vale assolutamente anche per i Landlord, che sin dalle audizioni e dai Bootcamp hanno dimostrato di avere un’identità come gruppo già ben definita. Possibile dunque nel terzo live vedere i ragazzi impegnati con un’assegnazione simile a quella delle prime due puntate, ovvero tra successi discografici noti al pubblico ma comunque raffinati e sperimentazioni “indie” che possono affondare le loro radici anche sul mondo dell’elettronica. Considerando quelle che sono state le indicazioni dei giudici (compreso Fedez) dopo il secondo live, nella terza sfida che i Landlord dovranno affrontare sul palco di X Factor potrebbe essere dato maggior risalto alla voce del chitarrista Luca, con l’interazione con Francesca che potrebbe farsi più intensa. Così come si potrebbe studiare una soluzione diversa per Gianluca, polistrumentista ed elemento con maggiore esperienza musicale nel gruppo, che per “Habits (Stay High)” ha dovuto potenziare il suo harmonium, che in caso di assegnazione di un pezzo più rock potrebbe lasciare spazio al basso che il trentenne riminese ha dimostrato di suonare in maniera eccellente nel corso degli Home Visit sul Monte Bianco. Di sicuro la sfida dei Landlord proseguirà sulla traccia dell’eleganza e sullo stile dei grandi successi del rock indipendente ed elettronico: una scelta rischiosa in un programma che per definizione cerca le popstar del futuro, ma che finora ha pagato in termini di consenso del pubblico.