Come nella settimana scorsa, il giovane ballerino Gabriele Esposito è stato in grado di essere l’assoluto protagonista della terza puntata del programma di Amici, andata in onda la settimana scorsa. Il ballerino era riuscito ad entrare nel cuore della giudice Alessandra Celentano, che aveva deciso di ricoprirlo di grandissimi complimenti: inoltre, il ballerino era stato anche apprezzato da parte del pubblico e dallo stesso giudice per il suo aspetto fisico. Già dalla sua ammissione alla scuola, la giudice aveva deciso di far notare quanto sia bello esteticamente il giovane concorrente, facendo ovviamente impazzire le ragazze presenti in studio. Prima sfida della giornata, nel campo del ballo, è proprio quella che vede protagonista Gabriele, il quale dovrà fare i conti con Michele: i due hanno la possibilità di mostrare tutto il loro talento ai vari giudici e far capire loro che, se sono arrivati fino a quel punto del programma, sicuramente non si è trattato di un colpo di fortuna. I due ballerini iniziano con la loro dimostrazione, in coreografie singole: mentre il pubblico incita il nome di Gabriele a gran voce, Kledi il giudice speciale di questa prima prova, decide di osservare, con grande attenzione, i vari passi che i due compiono durante la dimostrazione. Un Kledi molto interessato attende che entrambi abbiano terminato di danzare, per poi emettere il suo giudizio: a vincere la prima sfida è Gabriele, che permette ad Eloide di ottenere il primo punto della giornata. Kledi però ci tiene a fare una precisazione: Gabriele non lo ha convinto al 100%, sottolineando che ha vinto grazie alla sua ampiezza e stile leggermente migliore rispetto al modo di danzare che ha deciso di adottare il suo avversario, ovvero Michele. Gabriele è rimasto comunque soddisfatto della sua prestazione, visto che essa è valsa un prezioso punto alla sua squadra. Gabriele però non ha terminato la sua giornata dopo una sola esibizione, visto che Eloide, dato il grande successo che il ballerino ha riscosso, decide di farlo danzare nuovamente nella seconda sfida di ballo tutta al maschile. Ancora una volta, a sfidarlo è Michele, il quale è stato nuovamente schierato da parte del suo capo squadra: la sfida, oltre vale il punto decisivo, in questo caso viene giudicata da Alessandra Celentano, pronta come non mai ad esprimere il suo parere. A trionfare sarà nuovamente Gabriele: la giudice le spiegherà che apprezza moltissimo l’impegno che il ragazzo mette in pratica durante le varie prove, sostenendo che questo è il giusto modo di fare, esprimendo anche dei giudizi positivi nei confronti del suo sfidante, ovvero Michele. La gara di Gabriele varrà il punto del cinque a tre della sfida generale.
Due vittorie e due successi incredibili da parte di Gabriele, che nella terza puntata di settimana scorsa è riuscito a impressionare ancora di più la giuria di Amici. Alessandra Celentano potrebbe però creare una sorta di problema: Gabriele, per quanto possa essere bravo, potrebbe avere quell’eccesso di confidenza nei suoi mezzi che, come spesso accade, potrebbe essere poco positivo come comportamento. Questo potrebbe uno dei suoi punti deboli. Sul punto di vista artistico e professionale, Gabriele ha dimostrato tutto il suo talento, ma sicuramente dovrà cercare di impegnarsi ancora: talvolta risulta essere leggermente superficiale, caratteristica che, per nessun motivo, dovrebbe essere sfruttata da un ballerino di Amici, visto che i giudici osservano, con grande attenzione, anche questi semplici aspetti. Dal punto di vista caratteriale invece, Gabriele si è dimostrato molto tranquillo e pronto a raccogliere tutte le sfide che gli vengono proposte durante il programma di Amici. Il giovane ha molta voglia di dimostrare quanto vale e questo potrebbe essere un aspetto positivo del suo modo di fare, che sicuramente gli permetterà di arrivare fino alla fine del programma. Con un allenamento e col supporto degli allenatori, come ad esempio quello di Alessandra Celentano, che apprezza moltissimo Gabriele e non lo nasconde affatto, il giovane non dovrebbe avere alcuna difficoltà nel riuscire ad emergere in maniera positiva.