Ieri sera su Rai 3 è andata in onda l’ultima puntata prima della sosta natalizia di Che fuori tempo che fa. Tutto incomincia con Fazio che accoglie in studio Gramellini, che ovviamente commenta le sue parole della settimana. La prima è caduta, facendo riferimento all’uomo inglese che si è difeso da un’accusa di stupro dicendo d’essere caduto sulla donna in questione, penetrandola per puro caso. Si passa poi a Star Wars, immancabile, e Licio Gelli, con Gramellini che non concorda con l’espressione grande vecchio per lui. Vecchio di certo, dice, su grande invece ha forti dubbi. Dice che le persone in gamba devono lavorare, non hanno tempo per il potere. Questo è nelle mani dei mediocri. Ovviamente non poteva mancare la Boschi tra le parole della settimana, essendo anche stata votata la sfiducia dopo il caso Etruria che ha coinvolto lei e la sua famiglia. L’ultima parola in questione è Babbo Natale, parlando di un parroco che ha deciso di convocare i bambini della comunità in chiesa per dar loro la traumatica notizia che Babbo Natale non esiste. Gramellini risponde dicendo che è una convenzione che Cristo sia nato il 25 dicembre. Babbo Natale però esiste, dice, e si mostra una foto di Fassino, molto allegro come al solito, con in testa un capellino rosso. Piccolo monologo di Fazio, molto più sereno in clima natalizio. Torna Gramellini, insieme con Frassica, che racconta dei suoi regali in anticipo di Natale, ovvero 150 spillatrici e un bel termosifone. Il sogno di chiunque in pratica. Ovviamente non poteva mancare Fabio Volo, al fianco del quale si siede Marzullo. Largo poi a Carolina Crescentini, Renato Pozzetto e alla più attesa di tutte, Laura Pausini, che però viene annunciata nella puntata di domani.
Breve filmato dal film Eccezziunale veramente, in cui si vede un giovane Abatantuono, tifoso del Milan, parlare di Rivera. Eccolo arrivare allora in studio. Racconta di suo padre e della sua profonda passione per il gioco del calcio, che non potè mai praticare: dunque ha trasmesso quella stessa passione a lui, tentando di vivere attraverso i suoi occhi e le sue gambe. Ha scritto un libro autobiografico e dice che è disponibile soltanto su internet. Si parla di nomi, con Rivera che dice di chiamarsi Giovanni, non Gianni, mentre la Crescentini racconta che amava farsi chiamare Carlotta, dato che Carolina era collegato alla mucca quand’era piccola. Ecco Elsa Morante, molto riservata e timida, che dice che il suo secondo nome è Nerina. Quasi però non vorrebbe parlare stasera. Marzullo spara domande complesse a Rivera. Lo fa però ridendo, e si prende un bel po’ in giro. Frassica scherza e stempera il momento dicendo che ha sempre amato il calcio, ma da piccolo era complicato giocarci. Allora, essendo povero e non potendo comprare un vero pallone, si allenava con le pietre.
Si parla delle nebbia milanese, stereotipo ormai perso, dato che, si dice, la nebbia sia quasi sparita dalla città. Lo studio allora, in nome dei vecchi tempi, viene invaso dal fumo. È un modo per mandare la pubblicità molto originale. Ancora un accenno a Rivera, per poi passare rapidamente a Pozzetto, che parla del suo brano di Natale, ovvero Babbo Natale è un geometra. Si torna da Rivera, con un video nostalgico di Messico 1970, con le immagini note di Italia-Germania. Eccoci alla Morante, con Assolo, il suo film con la Crescentini. Si parla della prima scena, una veglia funebre, e si racconta che l’intera pellicola è nata da un sogno. Marzullo propone una delle sue domande alla Morante, che sa destreggiarsi e risponde a sua volta con una domanda, chiedendo se lui saprebbe rispondere ai suoi stessi quesiti. Frassica tenta di imitarlo, ma la sua domanda è davvero senza senso. Lancia però un messaggio, ovvero che le due sono attrici importanti, che la fiction non vorrebbero mai farla. Lui l’ha fatto, dunque la frase pare un po’ tagliente. Parte il quiz del comico, con Pozzetto estratto tra il pubblico. Non si sa ancora però quale potrà essere il premio finale di questo mini show all’interno del programma. Si torna ancora da Gramellini, che parla di sport e di grandi italiani in generale. Impossibile non citare la Pennetta, che ha deciso di dire basta al tennis, dopo una vita trascorsa in questo sport, chiudendo la carriera con una vittoria strepitosa contro l’amica rivale italiana Vinci. New York l’ha acclamata e ora lo sport italiano sentirà la sua mancanza, potendola ammirare soltanto sugli spalti, intenta a fare il tifo per il suo fidanzato Fabio Fognini.
La puntata si chiude qui, con Pozzetto che si arma di microfono e canta il suo brano scritto per il Natale, ovvero Babbo Natale è un geometra. Non è solo. Alle sue spalle ci sono molti bambini che credono alla magia del Natale, e accompagnano il comico nella sua esibizione. Si tratta del coro di bambini svizzeri.
Replica Che fuori tempo che fa, puntata 19 dicembre 2015: come vederla in video streaming – E’ possibile vedere o rivedere la puntata di Che fuori tempo che fa andata in onda ieri grazie al servizio di video streaming disponibile su Rai.tv, cliccando qui.