Il piccolo schermo di Premium Action torna a trasmettere stasera, giovedì 24 dicembre 2015, la terza stagione di Undercover. Andranno in onda il nono e il decimo episodio, intitolati rispettivamente “La rivalsa di Popov” e “Il dossier”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Tisho (Kiril Efremov) e Martin (Ivaylo Zahariev) si salvano grazie ad Uncino (Marian Valev), ma Niki (Vencislav Yankov) è stato ucciso nella sparatoria. Uncino crede che si debbano staccare da Ivo (Zachary Baharov) ma Martin decide di tirarsene fuori per il momento. L’agente offre i suoi servizi al narcotrafficante, ma scopre che è stato lui a trarli in inganno. Martin vuole che Popov (Vladimir Penev) trovi un altro agente infiltrato contro Jarro e vuole dedicarsi solo ad Ivo. Intanto, Boyana (Koyna Ruseva) scopre che il documento sulla testimonianza di Tisho è falso e riferisce tutto a Jarro (Mihail Bilalov), che la picchia brutalmente. Anche Ivo è fuori di sé e incarica Zdravko (Alexander Sano) di trovare Grattugia prima dei poliziotti. Popov scopre che ha solo tre giorni per chiudere il caso e dà lo stesso ordine ai suoi uomini. Uncino e Tisho organizzano un piano per fare soldi e decidono di clonare le carte di credito di alcuni ricconi per derubarli. L’hacker non fornisce il servizio completo e i due devono affidarsi ad una vecchia conoscenza. Quella sera, Zdravko rivela a Martin che Grattugia aveva preso il suo posto nel traffico delle ragazze moldave e che ne ha uccisa una durante uno strangolamento erotico. Ivo avrebbe poi deciso di eliminare le testimoni e ora teme di pagare per qualche non ha fatto. Zdrakvo riesce a trovare Grattugia prima dei poliziotti ma lo uccide buttandolo in una fossa. Nel frattempo, Jarro è furibondo per l’insuccesso della campagna elettorale ed Elitsa (Teodora Duhovnikova) decide di collaborare con Martin perché teme per la sua vita. Jarro viene a sapere che Ivo sta organizzando un affare con gli zingari e gli svuota il conto per ostacolarlo. Popov intercetta le conversazioni dei criminali e riesce ad arrestare Ivo per associazione a delinquere. Jarro invece scopre che Boyana non vuole più difenderlo e la fa uccidere inscenando un finto incidente con l’auto. Popov mette Ivo di fronte alle foto delle minorenni moldave e alla ricostruzione esatta degli omicidi. Intanto, Elitsa interroga Jarro sulla morte di Boyana e lo avvisa che la campagna elettorale potrebbe essere compromessa dalla notizia. Jarro invece vuole che ne tiri fuori qualcosa di positivo e che faccia una campagna contro i pirati della strada. Non avendo prove, Popov teme di essere costretto a rilasciare Ivo e trova altro modo per incastrarlo. Il Commissario gli porta un documento che lo incrimina dell’omicidio del Contabile ma Ivo gli mostra un video che riprende Zori (Snejana Makaveeva) mentre fa uso di droghe. A questo punto Popov non ha nessuna scelta e lo libera per non essere coinvolto nello scandalo. Uncino inizia il suo giro di carte clonate e recupera una pen drive da una banca. Martin crede che la polizia non li possa collegare all’hacker, ma Uncino comincia a sospettare che uno di loro abbia fatto una soffiata alla polizia. Damian (Georgi Staykov) riferisce invece di essere stato fermato per dei precedenti e Martin riesce ad allontanare i sospetti da lui. Ivo si rimette subito in gioco e viene introdotto nel giro delle scommesse sportive dal Presidente di una squadra. Jarro cerca invece di mandare avanti la sua causa e chiede alla fondazione Penev di fare delle pressioni sul partito di Chilingirov (Stanislav Pishtalov). Nello stesso momento, il capo si insospettisce per il rilascio di Ivo e comincia a fare delle indagini su Popov. Un vecchio collega gli riferisce che Jarro è il suo punto debole e scopre che potrebbe aver falsificato dei documenti importanti. La squadra viene a sapere invece del giro di scommesse e Popov ordina ai suoi uomini di sorvegliare i locali preposti. Tempo dopo, Zori segue Martin fino al museo e scopre che conosce il padre. Quella sera, Ivo dichiara guerra a Penev e lo fa uccidere da uno dei suoi uomini.
Nel nono episodio di Undercover 3, dal titolo “La rivalsa di Popov” Benishev viene messo a capo della squadra al posto di Popov, che viene sospeso. Intanto, Al museo nazionale di Sofia stanno creando un falso del tesoro di Panagyurishte. Un appassionato d’arte contatta Ivo perché vuole il tesoro per la propria collezione. Il criminale chiama quindi il gioielliere che sta producendo la copia e riesce a stabilire un accordo. Chilingirov cede alle pressioni dalla fondazione Penev e promette a Jarro di fargli guidare il partito durante le prossime elezioni. Nel frattempo, Benishev scopre dall’Interpol che un grosso affare sul traffico di manufatti antichi sta per concludersi. Nella decima puntata, intitolata “Il dossier” Popov viene derubato da due ladri che, inconsapevoli, gli sottraggono anche le missioni segrete di Martin. Il tesoro dei Traci viene recuperato e Popov riceve un encomio dal Segretario Generale. Martin riesce ad ottenere l’elenco dei ricettatori che potrebbero essere entrati in possesso del suo dossier e comincia a pedinarli uno ad uno. Infine, l’avvocato di Jarro non riesce a fargli ottenere la libertà su cauzione e il criminale deve così rinunciare elle elezioni presidenziali che aveva progettato.