Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: le opere d’arte distrutte dal terrore (28 dicembre) – A Imagine, Roberto Saviano racconta dell’attentato al museo e dei quadri distrutti, raccolti un pezzo alla volta dai volontari. Chi attacca un’opera d’arte vuole distruggere qualcosa che non si può sostituire. E’ questa la logica dell’Isis. Migliaia di siti archeologici sono in mano ai terroristi che puntano a distruggere l’idolatria pagana. E Saviano racconta la distruzione di Palmira e l’uccisione dell’archeologo custode dei suoi tesori, che ha scelto di morire pur di non rivelare dove aveva nascosto le opere d’arte. Sul finale si cambia pagina e si parla dell’arte delle immagini, una foto è anche intrattenimento e lo scatto ferma un momento consentendo la riflessione di chi osserva. In un’epoca storica in cui siamo soffocati dalle immagini la speranza è quella di raccontare la vita uno scatto dopo l’altro.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: Martina abbatte il muro dei quindici secondi (28 dicembre) – A Imagine, Roberto Saviano racconta delle due ragazze italiane arrivate a disputare una finale molto importante, sono Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Nello stesso anno sono stati vinti ben tre ori dalle para olimpiadi, che spesso sono percepite come un evento sociale e non sportivo. Ma questi atleti affrontano la disabilità con abilità e ciò spiega quanto siano importanti questi eventi. Un’atleta, coinvolta in un incidente, decide di mettere una protesi e si convince che nulla l’avrebbe più fermata. Martina ha vinto una medaglia d’oro per i cento metri stabilendo un nuovo record, un video mostra la forza e la motivazione dell’atleta mentre porta a casa il suo successo più grande ed è la stessa Martina a raccontare in studio come è riuscita ad abbattere, con forza e determinazione, il muro dei quindici secondi.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: la nave che salva le vite (28 dicembre) – La foto del piccolo Aylan a “Imagine: Roberto Saviano racconta”, un bambino che è diventato il simbolo delle tragedie del mare. Il fotografo, che spesso in questi casi è al centro delle polemiche, non può intervenire ma allo stesso tempo se non scatta la foto l’immagine si perde e con lei la storia. In studio vengono mostrate le scene nelle quali una giornalista ungherese fa inciampare un migrante, scene che qualche mese fa hanno indignato e commosso. Nel 2015 sono morte più di tremila persone solo nel Mediterraneo. Una foto scattata sull’autostrada austriaca mostra un camion abbandonato con all’interno settantuno uomini morti asfissiati, dopo questa foto le persone hanno iniziato a muoversi. Ma prima di loro Regina e Cristian hanno cambiato la propria vita per salvare i migranti. Nasce grazie all’oro un’ambulanza sul mare che carica le persone, le cura e dà a loro la possibilità di addormentarsi in tutta sicurezza, un’alchimia che porta le donne a partorire. Undicimila le persone salvate da Regina che racconta le sue avventure in studio e la generosità dei calabresi.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: Jovanotti e le parole sull’amore (28 dicembre) – Nella serata speciale, ospite di “Imagine: Roberto Saviano Racconta” è il cantautore Jovanotti che spiega come nei suoi concerti il pubblico accetti i controlli necessari in seguito agli attentati di Parigi. Jovanotti è convinto che supereremo questo periodo e che ci renderà migliori e afferma come il conflitto in gioventù aiuti a trovare il proprio posto nel mondo, prima di accorgersi che è l’amore a dare il meglio. L’amore che è il protagonista della vita e riempie le canzoni e il cantautore si esibisce in uno dei suoi brani. In studio Saviano legge le regole di un bambino e le sue cose da non fare, come non costruire bombe e non indossare cinture esplosive. un messaggio molto forte che arriva dai più piccoli. Ma l’immagine che nel 2015 ha ottenuto più like è quella della sorella di Kim Kardashian, due persone molto seguite sul web poiché, secondo Saviano, i loro difetti, anche fisici, diventano i punti di forza della loro comunicazione.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: la propaganda del terrore (28 dicembre) – Nello speciale Immagini, Roberto Saviano racconta i settant’anni dell’AK47, protagonista attuale della comunicazione e utilizzato per tutti gli attentati terroristici degli ultimi tempi. A mostrarci le immagini del kalashnikov è la propaganda dell’Isis, che si ispira ai videogames per fare proseliti attraverso dei video che mostrano come il passaggio dai giochi sulla consolle ai veri combattimenti sia facile. In maniera parallela vi sono i mujatweet, brevi filmati di vita quotidiana diffusi senza censura dai social che mostrano il risultato della guerriglia, a dimostrazione della serenità che si cerca di ottenere. E poi i manga, che mostrano un ideale di donna combattente e mai sottomessa. Tali messaggi sono spesso pubblicati dai giornali occidentali a causa del bisogno di click e del flusso economico che ne consegue. Saviano paragona l’Isis alle Brigate Rosse che per diffondere i loro comunicati spararono a delle guardie giurate. E’ un messaggio di ferocia che sta facendo il giro del mondo e che spiega come arrivare al potere attraverso la crudeltà, un ideale che Saviano paragona a quello mafioso.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: i fan in trepidante attesa (28 dicembre) – L’attesa per il grande ritorno di Roberto Saviano è oramai agli sgoccioli, fra pochi istanti infatti partirà lo speciale, in onda su Deejay Tv, che porterà sul piccolo schermo le immagini che ci hanno accompagnato nel corso dell’anno che sta per lasciarci. Un racconto fotografico e non solo, scatti che mostrano la realtà che apparentemente ci stiamo lasciando alle spalle ma che in qualche modo ha segnato il percorso che ci aspetta nel futuro. Ogni immagine è una storia, sapientemente raccontata da Roberto Saviano attraverso angolazioni nuove e dettagli forse sfuggiti a molti. Sui social l’evento è attesissimo e sulla pagina Facebook dello scrittore sono numerosi i commenti dei fan, scrive Giuliana: “Finalmente, ho atteso tanto”, mentre Paola le fa eco: “Non vedo l’ora di ascoltarti!”. Sono moltissimi i post del popolo del web sul profilo di Saviano: l’evento tanto atteso sarà sicuramente seguito con molta partecipazione.
Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015, diretta: un evento atteso dai fan (28 dicembre) – Sta per iniziare lo speciale in onda su DeejayTv (Canale 9) condotto da Roberto Saviano e dedicato alle immagini e alle storie che hanno segnato il 2015. Non solo immagini ma racconti di vita comune che sono giunti a noi attraverso dei semplici scatti. Il ritorno di Saviano è molto atteso sul web e la serata si preannuncia come un evento per i fan dello scrittore. Scrive Marisa su Facebook: “Racconta Roberto, racconta, parla… speriamo che il potere delle parole smuova sempre di più le nostre coscienze!”. Moltissimi sono i temi che verranno trattati proprio a partire dalle fotografie, che saranno il punto di partenza per ripercorrere i principali eventi dell’anno che sta per lasciarci. Fra le storie proposte da Saviano si parlerà fenomeno dell’immigrazione che più di tutto ha smosso gli animi degli italiani e ha diviso le opinioni. E poi i fondamentalisti islamici e il loro utilizzo dei social per fare proseliti, che ci raccontano come la tecnologia sia sempre più utilizzata dal terrorismo.
Oggi, 28 dicembre, Roberto Saviano presenterà “Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015”, il programma che DeejayTv manderà in onda alle 21:15. Lo scrittore racconterà in modo del tutto particolare l’anno 2015, grazie ad una sinergia di immagini, fotografie e racconti. Saviano mostrerà tutto ciò che in quest’anno ha commosso o indignato l’opinione pubblica e in molti casi stravolgerà ogni pregiudizio per analizzare tutto nei dettagli. Sarà un viaggio a tutti gli effetti in cui, come dice il nome del programma, avremo modo di immaginare, soprattutto un mondo migliore. Il programma sarà visibile sul canale 9 del digitale terrestre o in alternativa sul sito ufficiale dell’emittente Deejaytv.it. Lo streaming sarà possibile anche su Repubblica.it, sul canale Youtube.com e sul social Facebook.com e, in alternativa, sui canali del gruppo Discovery Italia, ovvero Dmax, Giallo, Focus e Real Time. E’ possibile vedere il promo del programma cliccando qui.
“Imagine: Roberto Saviano racconta il 2015” andrà in onda stasera su Deejay tv alle 21.15.Lo scrittore di Gomorra ripercorrerà i momenti salienti dell’anno che sta per finire, attraverso un interessante percorso fotografico: le immagini saranno da spunto per narrare le diverse storie che rimangono impresse ripensando al 2015. In questa prima puntata, Saviano mostrerà immagini forti come il kalashnikov, l’oggetto simbolo di questo 2015, la foto di Aylan, il bambino morto sulla spiaggia di Bodrum, il funerale dei Casamonica, l’abbraccio fra le tenniste Pennetta e Vinci, l’archeologo Khaled Asaad decapitato dall’ISIS. Ospite in studio, come special guest, il cantante Lorenzo ‘Jovanotti’ Cherubini che intonerà ‘Trenta modi per salvare il mondo’, un brano che lo stesso Saviano ha scelto dal suo repertorio del 2002. In studio troveremo anche Martina Caironi, la campionessa delle paraolimpiadi, Alessandro Penso, il fotografo che Time ha scelto per immortalare la foto del 2015, e ancora Regina Catrambone, l’imprenditrice calabrese che ha salvato dalle acque, assieme al marito, più di 11 mila migranti. In chiusura di serata, Saviano farà un omaggio a Mario Dondero, uno dei più grandi fotografi che ci ha lasciati di recente. Lo stesso scrittore Roberto Saviano ha pubblicato ieri sul suo profilo social un piccolo scorcio della sua galleria del 2015 e una breve anticipazione dei temi affrontati durante la serata (clicca qui per vederla). Il programma è un progetto ambizioso ma perfettamente in linea con la personalità dello scrittore. Si tratta di un’iniziativa coraggiosa per molti versi, una particolarità che ha sempre contraddistinto Saviano e che lo ha portato diverse volte a sollevare delle critiche. In effetti Imagine mostra quel lato che l’Italia vorrebbe dimenticare e che i media hanno più volte cercato di soffocare per non scuotere in maniera eccessiva l’opinione pubblica. Saviano tuttavia vuole affrontare questo tema spinoso e decide di dire la verità, anche se vuole dire andare a toccare dei nervi scoperti in alcuni casi o scuotere le coscienze, nel caso dei telespettatori e dei fans. E’ sicuramente ammirevole la tecnica usata per condurre il programma e far agire due diversi campi dell’arte, il racconto e le immagini, in un’unica direzione: far riflettere e capire, ma anche sperare. Ovviamente non possono mancare alcuni ‘haters’ che sul profilo Facebook dello scrittore hanno lasciato dei post di contestazione, soprattutto per quanto riguarda la presenza di Lorenzo in studio ‘Chi è amico di Jovanotti è corrotto nell’animo’.