Nella puntata di mercoledì 11 febbraio 2015 della trasmissione Chi lha visto? condotta da Federica Sciarelli su Rai Tre, si parte puntando la lente dingrandimento sul caso della naufragio della Costa Concordia e in particolare sulla sentenza del primo grado di giudizio nei confronti dellimputato ossia lex comandante Schettino. Il giudice ha sentenziato nei confronti di Schettino la colpevolezza con pensa di 16 anni complessivi di carcere. La somma dei sedici anni è frutto delle pene stabilite per i vari capi di accusa e nello specifico sono cinque anni per le colpe nel naufragio, dieci anni per omicidio colposo e inoltre un ulteriore anno di reclusione per abbandono della nave e di persone incapaci. Per il momento il Tribunale ha stabilito che Schettino possa restare in libertà ritenendo che non vi sia il pericolo che limputato possa scappare dallItalia. A quanto sembra, inoltre in questo momento Schettino pare non abbia una ottima condizione fisica ed inoltre lo stesso Tribunale lo ha condannato a pagare trentamila euro di risarcimento a tutte le parti civili che si sono costituite nellambito del processo.
Si passa alla vicenda della morte di Elena Ceste, per la quale è finito in carcere Michele Buoninconti, marito della vittima, con laccusa di omicidio e occultamento del cadavere. Il giudice per le indagini preliminari nei giorni scorsi ha respinto la richiesta dei legali dello stesso Michele, per una scarcerazione. La motivazione è legata al fatto che ci sia il pericolo della reiterazione del reato anche nellambito dello stesso ambiente familiare. I legali di Michele hanno preparato una nuova richiesta di scarcerazione. Nel corso della trasmissione vengono riportate quelle che sono le tesi degli inquirenti che hanno portato allarresto delluomo e nello specifico di come Michele abbia ucciso Elena e caricato nellauto il suo corpo senza vita per poi disfarsene nel luogo dove poi è stato trovato. Il tutto sarebbe stato effettuato in circa dodici minuti di tempo. Le prove della colpevolezza di Michele sarebbero relative alle proprie contraddizioni, alle intercettazioni ambientali ottenute dagli inquirenti. Intanto, lo scorso 7 febbraio a Govone si sono celebrati i funerali di Elena, a cui hanno preso parte praticamente tutta la cittadinanza con la sola eccezione ovviamente dello stesso Michele che nello stesso orario della funzione, è andato a pregare nella cappella del carcere.
Si passa a parlare della misteriosa scomparsa di Roberta Ragusa ed in particolare di come ci siano nella famiglia di Antonio Logli delle difficoltà per lappunto di genere familiare. In particolare i figli che luomo ha avuto con Roberta Ragusa, stanno palesando una certa ostilità nei confronti di Sara Calzolaio, che quindi per il momento sembra non essere riuscita ad integrarsi nel nucleo familiare. Sembra che una delle figlie sia molto avversa nei confronti dellamante del padre, in pratica difendendo quello che era il posto della mamma.
Si passa a discutere del piccolo Loris Stival per il quale la principale indiziata resta la madre Veronica Panarello, la quale continua a dirsi innocente e che quel tragico sabato mattina lei abbia accompagnato a scuola il proprio figlio. Una tesi che viene smentita dalle immagini riprese da alcune telecamere a circuito chiuso e dalle parole del marito Davide che si dice sempre più convinto che il figlio non sia andato a scuola. Secondo Davide, Veronica stia mentendo anche perché ci sono diversi testimoni che contraddicono la propria versione dei fatti. Nel corso del programma, le testimonianze che vengono riportate dipingono Veronica addirittura come una lucida assassina.
Il caso seguente è quello relativo alla scomparsa di due persone ossia Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto. I due hanno lasciato la propria città natale, ossia Caserta, a metà dello scorso mese di maggio per andare in Sicilia per motivi di lavoro. I due infatti, sono stati assunti per fare da badanti ad una vecchia signora. Tuttavia le cose non vanno come dovrebbe ed entrambi vengono licenziati per una serie di motivazione. I familiari vorrebbero saperne di più, ma dalla storia emerge soltanto la versione fornita dal datore di lavoro che sottolinea come nel momento del licenziamento, i due abbiano preso un taxi per raggiunge la stazione di Siracusa evidentemente per tornare in Campania. Tuttavia questa versione non trova conferma da parte di nessun testimone.
Si passa a parlare velocemente del caso di Yara Gambirasio con Massimo Bossetti che continua a restare in carcere nonostante i dubbi posti dai propri legali sulla prova del dna, per mezzo della quale sarebbe stato inchiodato. Le ultime notizie parlano di come gli investigatori stiano cercando delle prove nel computer del Bossetti e per la precisioni di possibile ricerche sul web e quantaltro in relazione a sesso con adolescenti di tredici anni.
Si passa al processo di Melania Rea con la sentenza della Corte di Cassazione che ha stabilito come l’assassino della donna sia stato il marito Salvatore Parolisi. Tuttavia la stessa Cassazione ha tolto l’aggravante della crudeltà per cui la palla passa nuovamente al Tribunale d’appello che deve quantificare meglio la pena rispetto ai 30 anni precedentemente comminati e nello specifico potrebbe esserci un certo sconto. Infine si chiude con il caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia. Padre Graziano negli scorsi giorni aveva detto che la donna fosse in compagnia di un venditore ambulante di nome Ahmed, il quale non solo smentisce ma rimarca di aver visto sia Guerrina che lo stesso parroco il giorno prima della scomparsa completamente ubriachi. Il vescovo di Arezzo si schiera dalla parte del parroco rimarcando come non vi siano prove della propria colpevolezza mentre del caso sembra che se ne stia occupando anche il Papa dopo che ha ricevuto una lettera in merito da parte dei familiari della donna. Infine, è spuntata una testimone che asserisce di aver fatto sesso con Padre Graziano dietro pagamento.
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