La puntata di domenica 15 febbraio di Che tempo che fa è iniziata con l’esibizione degli Afterhours, che in questo periodo sono impegnati in uno spettacolo nei teatri italiani, dal titolo “Io so chi sono”. Fabio Fazio li ha presentati come la band simbolo della musica indipendente italiana degli ultimi 20 anni e il gruppo, confermandosi molto originale, è entrato in studio passando attraverso il pubblico, che ha mostrato di gradire questa scelta alternativa rispetto al solito. L’esibizione in cui hanno suonato “Esibire per distruggere” è iniziata quando ancora il frontman della band non era sul palco, dando quindi all’esibizione stessa ancora più forza. Una volta finito di suonare il pezzo, Fabio Fazio ha chiesto come mai è stata fatta la scelta di portare la musica degli Afterhours nei teatri e Manuel Agnelli ha risposto che tale decisione è stata presa da tutta la band, la quale ha pensato in questo modo di poter avere l’occasione di “fare dei teatri bellissimi”.
Quindi è stata la volta del primo ospite della serata: Zerocalcare, che ha costruito e sta costruendo il proprio nome e la propria popolarità grazie a internet e ai social network. Il giovane artista ha raccontato i suoi inizi, affermando che ha cominciato a dare corpo alla propria passione per il disegnare fumetti quando frequentava i centri sociali. Quindi ha affermato di aver sempre avuto la sensazione che il suo posto fosse e sia tuttora tra chi è ai margini della società. Quindi, continuando nel racconto del percorso che lo ha portato a diventare uno dei giovani autori più notti del panorama underground del fumetto e ora a essere conosciuto a livello nazionale, tanto da pubblicare con una importante casa editrice di fumetti, ha descritto come è arrivato a un certo punto a capire che il momento in cui ha cominciato a disegnare cose più personali è stato anche quello in cui molte persone hanno cominciato a riconoscersi nei suoi lavori. Ha svelato di essere rimasto “sgomento di fronte a tale consapevolezza” e quindi, alla domanda di Fazio su come si “risolve il fatto di piacere anche a persone che magari non si apprezzano”, ha risposto con un laconico e incisivo “Non si risolve”. Quindi, parlando del proprio lavoro, ha affermato che “il problema sta tutto nel non sacrificare quella che è la propria identità”. Il discorso con Fazio si è poi concentrato su “Kobane Calling”. Sul reportage che ha realizzato ha affermato che si è trattato di un’esperienza molti intensa, anche se l’idea iniziale non era quella di dare vita a un fumetto e a un reportage, ma quella di “portare un po’di aiuto e cercare di capire cosa succede in quella zona del mondo”. Zerocalcare ha voluto mettere l’accento sul fatto che poca attenzione viene dedicata dai media occidentali ai curdi e alle donne curde, le quali nella battaglia di Kobane “stavano combattendo per un modello, una rivoluzione partita due anni fa” e ha elencato alcuni dei capisaldi del pensiero che ha animato la resistenza curda a Kobane, come il rispetto della donna. Fazio ha quindi spostato l’attenzione su “Dimentica il mio nome”, quella che è l’ultima fatica di Zerocalcare. L’autore ha messo l’accento su come nel libro si parli in modo esteso dell’infanzia, ma come “il nocciolo sia l’adolescenza” e che questo periodo per lui è durato dai 14 ai 30 anni, periodo in cui “ho sempre fatto la stessa vita”.
Dopo la pubblicità è stata la volta di Maurizio Costanzo, che è stato fatto entrare in studio con in sottofondo le note di “Se telefonando” cantata da Nek. Il conduttore ha raccontato subito un simpatico retroscena, svelando che Nek, dopo aver vinto la serata del Festival dedicata alle cover, lo ha chiamato a notte fonda per comunicargli di aver vinto cantando una canzone scritta da lui. Fabio Fazio ha scherzosamente chiesto a Maurizio Costanzo se avrebbe piacere a ricevere una telefonata di Nek tutte le sere e il conduttore, di rimando, gli ha risposto che subito dopo la trasmissione poteva dare il numero di Fazio a tutti i suoi conoscenti. Quindi, parlando di questo Sanremo che si è appena concluso, ha affermato che “a una certa ora comincia a provocare un certo torpore”: affermazione su cui Fazio si è detto non concorde. Quindi è stata mandata in onda una clip con cui sono state ripercorse le tappe più importanti di Maurizio Costanzo in televisione, tra cui un brano che il conduttore ha scritto e che è stato usato in una puntata del David Letterman Show. Quindi Fazio gli ha chiesto se non si sia stancato di fare domande e Costanzo ha affermato che ci sono dei momenti in cui la voglia scema e che questo “è uno dei motivi per cui un po’ho smesso con questo lavoro”. Quindi ha confermato che il suo ritorno in video è comunque imminente e che avverrà con la riproposizione su Rete 4 del format del “Maurizio Costanzo Show”, il quale presenterà comunque diverse novità e che partirà il 4 aprile. Quindi ha avuto parole molto dolci per la moglie e quando Fazio gli ha detto che Maria De Filippi ha affermato che lui “ha la mania di fare sport”; Costanzo ha ribattuto con un simpatico “Non sapevo che mia moglie dicesse questa balle spaziali”.
Salutato Maurizio Costanzo è stata la volta di Monica Bellucci. La prima domanda che Fazio le ha rivolto è stata ovviamente su come ha reagito al fatto di aver compiuto 50 anni e l’attrice ha confermato un pensiero reso noto in più occasioni, ossia il fatto di “non aver vissuto come trauma questo traguardo”. Quindi ha parlato del suo mestiere d’attrice, augurandosi di poter lavorare ancora molto in questo periodo iniziato con i sui 50 anni e che spera arrivi almeno fino ai 70, da un punto di vista lavorativo. Alla domanda se non comincia ad avvertire la stanchezza ha risposto negativamente, affermando come questa vita sia quella che lei si è scelta. Quindi, riferendosi ai suoi 50 anni, ha affermato che pur essendo arrivata a questo traguardo non ha “ancora capito molto dell’altro sesso”. Ha poi parlato del suo ruolo di Bond girl nel nuovo 007 e ha ironicamente posto l’accento su come trovi divertente il fatto che “se l’avessi fatto a 20 o 30 anni sarebbe sembrato tutto normale”. A questo punto Fazio ha dato vita a un simpatico siparietto, prima allontanando un possibile stalker dell’attrice con una cerbottana e poi, dopo aver indossato un papillon “in stile 007”, si è fatto servire un Martini. Quindi Fazio ha accompagnato la Bellucci dietro le quinte a bordo di un auto e ha lanciato Luciana Littizzetto.
La comica piemontese ha fatto alcune battute su Sanremo, affermando che “se il Papa avesse visto gli Anania li avrebbe presi a calci nel sedere” e quindi ha scherzato sulla messa in commercio di un “rasoio per la zona bikini”. La puntata si è chiusa con il fuoriprogramma di una telefonata di Maria De Filippi, che ha voluto salutare Fazio e i telespettatori.
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