Da questa sera, mercoledì 18 febbraio, la seconda stagione di Major Crimes in onda su Rete 4 si sposta in seconda serata. Prima di scoprire le anticipazioni degli episodi La trappola e Tutto in gioco, rivediamo quanto successo settimana scorsa. Nell’undicesimo episodio, Ragazzo copertina, la squadra di detective di Los Angeles, capeggiata da Sharon Raydor (Mary McDonnell), deve vedersela con uno spietato serial killer: il giovane Joe Fox viene trovato privo di vita nella vasca da bagno, sfigurato con un coltello e torturato con la candeggina, gli schizzi di sangue sono ovunque. Eppure le indagini risultano complesse, data la dinamica dell’omicidio che indicherebbe il profilo di un omicida bizzarro, che s’intrattiene sul luogo del delitto per alcuni giorni dopo averlo commesso. In effetti Brandon North è un ventenne molto disturbato, per deviare le indagini cambia il proprio aspetto ma la squadra è già sulle sue tracce.
pronta un’altra vittima, era chiusa nel bagagliaio della sua auto in garage e l’ha nascosta in casa, si scopre essere una giovane donna, occultata nel divano letto in salotto dopo essere stata accoltellata. Brandon aveva chattato con la ragazza su internet fino a poco prima averla assassinata. Louie Provenza (G.W. Bailey) e Andy Flynn (Anthony Denison) scoprono che Brandon fa parte dei candidati al programma televisivo ‘Ragazzo copertina’, non solo, il giovane è ossessionato dal suo aspetto fisico e dalla popolarità, come dimostra anche il suo provino, di cui entrano in possesso e che viene trasmesso dalle tv nazionali, impegnate a diffondere anche un comunicato stampa. Il timore che Brandon reiteri il crimine trova conferma nel terzo omicidio consecutivo, quello della studentessa con la quale Brandon intratteneva una relazione. Rusty Back (Graham Patrick Martin) riceve una lettera anonima in cui gli viene augurato di godersi gli ultimi giorni d’estate, il ragazzo è molto spaventato e nasconde l’accaduto a Sharon, la quale non sospetta nonostante il ragazzo appaia frastornato.
Ma una sua amica è preoccupata per l’ennesima minaccia e racconta tutto ad Emma Rios (Nadine Velazquez), ricordandole che se Rusty dovesse entrare nel programma di protezione testimoni perderebbe la possibilità di vedere sua madre.Nel frattempo i tecnici della squadra investigativa riescono a localizzare Brandon, suppongono che il suo attuale obiettivo sia Carlo, da lui invidiato, ed infatti Brandon raggiunge l’appartamento del ragazzo, ad attenderlo fuori la polizia, Sharon gli spiega che sanno dei tre omicidi, l’azione termina nel suicidio di Brandon, con un colpo di pistola. Rusty viene prelevato durante l’orario scolastico dagli agenti, è furioso per questo ma poi vede Sharon e si ammutolisce.
Nell’episodio successivo, il dodicesimo intitolato La dose di veleno, la Crimini Maggiori indaga sul caso di due minorenni russi, Constantin e Alexander Puskin, morti di overdose in circostanze sconosciute a casa della loro nonna Irina, che allarmata ha chiamato i soccorsi. I medici legali inizialmente informano la squadra che a causare la morte degli adolescenti sia stata una droga potente, Molly, simile all’ecstasy, ma poi capiscono sia stata sniffata anche una grossa dose di cianuro. Intanto Rusty non si adatta facilmente alle nuove regole che il programma di protezione impone, si sente prigioniero. Il comandante Taylor gli spiega che 29 lettere minatorie non sono uno scherzo, vanno prese sul serio, pena la spedizione in un altro paese per due anni, in attesa del processo ‘Stroh’ che lo vede principale testimone. Provenza prevede una terza opzione che non convince però il comandante. Le indagini vanno avanti con il controllo a tappeto di tutti gli alunni del Collage frequentato dai due giovani assassinati, scoprono di una recente lite con Ian Yorita, spacciatore tra i compagni, il ragazzo giustifica il diverbio con Alexander con le attenzioni verso la sua ragazza, ma la squadra lo porta in cella per poi rilasciarlo. Rusty discute con Sharon, vorrebbe diventare un’esca per permettere alla polizia di arrestare l’anonimo scrittore, non intende subire passivamente le minacce o addirittura fuggire.
La signora Robin Harris viene messa in manette e la sua casa perquisita, l’avvenente insegnante ha infatti lasciato le proprie impronte sulla scena del crimine, la donna aveva una storia con il suo studente Constantin Puskin e risulta esserne la probabile assassina. Grazie ad un arguto espediente, Sharon e l’intera squadra scoprono tutti i dettagli del crimine, di cui risulta colpevole suo marito Chris. Provenza fa riflettere Sharon sul suo rapporto con Rusty, il quale sul finale accetta una valutazione psichiatrica proposta da Sharon, a patto che lo psicologo in questione sappia giocare a scacchi.
Trama puntata 18 febbraio 2015 – Nell’episodio “La trappola” Eric Riley, stupratore seriale in libertà vigilata, viene trovato cadavere sotto un ponte, i medici sostengono lo fosse già prima di essere scaraventato di sotto, alla squadra il compito di chiarire le circostanze della morte. In “Tutto in gioco” i detective indagano sull’omicidio di un uomo scomparso qualche giorno prima, il suo corpo viene trovato in un campo da golf, non possiede più i 500.000 dollari che aveva prima di sparire…