Stasera in tv su Rai 3 va in onda il film "Treno di notte per Lisbona". Vediamo la trama di questa pellicola diretta da Bille August e interpretata da Jeremy Irons e Melanie Laurent
Stasera su Rai 3 andrà in onda il film intitolato “Treno di notte per Lisbona”. La trama della pellicola racconta la storia di un professore, interpretato da Jeremy Irons, che vive una vita estremamente metodica è regolare. Questo fino al momento in cui, un mattina, riesce a salvare una giovane donna che sta cercando di suicidarsi gettandosi da un punte. L’insegnante decide che è meglio non lasciarla da sola e la invita a seguirlo in classe per la sua lezione. La ragazza inizialmente sembra d’accordo, poi sparisce costringendo il protagonista ad iniziare le ricerche. Di seguito il trailer di “Treno di notte per Lisbona”.
Questa sera Rai 3 trasmette il film “Treno di notte per Lisbona”, il cui titolo originale è “Night train to Lisbon”, della durata di 111 minuti diretto da a Bille August e uscito nelle sale cinematografiche nel 2013. “Treno di notte per Lisbona” è stato proiettato in anteprima il 13 febbraio del 2013 in occasione della sessantatreesima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino ed è stato distribuito in Germania e nella Svizzera tedesca dal 7 marzo dello stesso anno. In Portogallo, invece, è arrivato il 21 marzo del 2013 ed in Italia e nei Paesi Bassi il 18 aprile del 2013. La pellicola, basata sull’omonimo romanzo di Pascal Mercier del 2004, racconta la storia di Raimund Gregorius (Jeremy Irons), un professore svizzero che ogni giorno si reca nella scuola di Berna di cui è isegnante. Una piovosa mattina, però, la metodica e ripetitiva vita del professore viene sconvolta da un evento che lo segnerà per sempre: nel tragitto che lo porta a scuola vede una ragazza che sta tentando di suicidarsi gettandosi da un ponte e, prima che la giovane riesca a compiere il folle gesto, riesce a salvarla.
Dopo aver raccolto alcuni fogli del professore bagnati dalla pioggia, i due si avviano verso la scuola, ma, dopo il loro arrivo in classe, la ragazza scappa e il professore, nell’intenzione di riconsegnarle il soprabito dimenticato in classe, cerca invano di ritrovarla. Nel soprabito trova “Um ourives das palavras”, un libro di Amadeu Inàcio De Almeida Prado stampato a Lisbona nel 1975. Tra le pagine del libro trova anche un timbro di una libreria di Berna e, nella speranza di poter trovare qualche traccia della ragazza, vi si reca. Proprio nel momento in cui il professore passa il libro al negoziante che afferma di aver visto la ragazza il giorno prima, dalle pagine cade un biglietto ferroviario per Lisbona che Gregorius prontamente raccoglie. Accorgendosi che il treno sarebbe partito dopo pochi minuti, il professore riprende il libro, si reca alla stazione e, solo quando il treno è in partenza, decide di salire.
Durante la notte legge con molta attenzione il libro trovato nel soprabito della ragazza e, arrivato a destinazione, decide di andare alla ricerca dell’autore del libro. Amadeu Inàcio De Almeida Prado che, oltre a essere scrittore, era anche un medico ed un ex membro della resistenza portoghese è, però deceduto. Venendo a conoscenza della storia dello scrittore, Gregorius riesce comunque a ricostruire le avventure di un gruppo di giovani della resistenza portoghese e scopre che la ragazza che stava cercando aveva tentato il suicidio poichè aveva appreso leggendo il libro di essere la nipote di Rui Luís Mendes, un poliziotto detto il “Boia di Lisbona”. Avendo compreso la storia della ragazza, dunque, il professore decide di tornare a Berna, ma viene assalito dai dubbi quando si rende conto di esserne perdutamente innamorato.