Stasera su Rai Uno andrà in onda il programma Notti sul ghiaccio e tra i concorrenti di questa edizione ci sarà Manuela Di Centa. Nata a Paluzza (Udine) il 31 gennaio del 1963, la sciatrice di fondo Manuela Di Centa è soltanto diciassettenne quando debutta in Nazionale (1980), per poi arrivare nel 1982 a disputare i Mondiali di Oslo, piazzandosi al secondo posto nella categoria juniores e all’ottavo nella 5 km. Nello stesso anno si classifica undicesima nelle gare 5 km della Coppa del Mondo tenutasi in Germania, mentre il 13 gennaio del 1989 si fa valere nel corso della 10 km a tecnica classica di Klingenthal, dove arriva seconda. L’anno successivo, a Pontresina, è la volta del primo posto da lei mai ottenuto in carriera, con la vittoria nella 15 km a tecnica libera, seguita due anni dopo dalla Coppa del Mondo generale, che le verrà assegnata anche nel 1996. In carriera ha preso parte a cinque edizioni delle Olimpiadi invernali (Sarajevo 1984, Calgary 1988, Albertville 1992, Lillehammer 1994, Nagano 1998), vincendo numerose medaglie oltre alle sette ottenute disputando diverse gare in sei edizioni dei Campionati Mondiali.
Alla fine delle Olimpiadi di Nagano, dopo tante soddisfazioni e diverse vittorie, la campionessa annuncia a tutti l’intenzione di ritirarsi, anche se l’uscita di scena come sportiva le apre le porte di una carriera dirigenziale: dopo aver ottenuto la presidenza della Commissione italiana atleti (1996), la Di Centa entra a far parte della Giunta e del Consiglio Nazionale del CONI (1998) e poi, nel 2010, ne diviene membro onorario dopo la fine del suo secondo mandato, iniziato nel 2002.
L’anno scorso ha presentato invece la sua canditatura per la carica di presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, senza però riuscire a farsi eleggere. Nel frattempo, la sciatrice tenta anche la carriera politica, tanto che nel 2006 riesce ad arrivare in Parlamento dopo essersi candidata con Forza Italia (aveva già tentato la fortuna alle politiche del 2004, ma senza alcun risultato). Dopo la rielezione del 2008, l’atleta ci riprova nel 2013, presentando il proprio nome nelle liste del Partito della Libertà, non riuscendo però stavolta ad accedere alla Camera dei Deputati.
La poliedrica campionessa olimpica, però, ha avuto diverse esperieze anche come presentatrice di programmi televisivi: infatti, non soltanto è stata la conduttrice di “Cominciamo bene” (1999), in onda su Rai Tre, ma l’anno seguente è approdata sulla prima rete Rai per presentare “Linea bianca”. Infine, nel 2014 ha fatto il suo rientro in televisione con una trasmissione intitolata “Le mie montagne”, in onda sul canale Marco Polo. Una vita sempre alla ricerca di nuovi traguardi quella della sciatrice friulana, che nel 2003 è riuscita ad arrivare alla cima dell’Everest divenendo così la prima italiana in assoluto ad aver raggiunto questo traguardo. La sportiva è cugina di Venanzio Ortis, mezzofondista, e sorella di Giorgio Di Centa, fondista.