Oggi sabato 28 febbraio 2015, va in onda su Rai Due una nuova puntata di Elementary. Si tratta del settimo episodio della terza stagione, intitolato “Omicidi alla noce moscata”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco cosa è successo durante la puntata di settimana scorsa. Kitty (Ophelia Lovibond) viene inviata da Sherlock (Jonny Lee Miller) a ispezionare la sala delle cartine geografiche di una biblioteca il cui curatore Rafael ha constatato la scomparsa di alcune mappe rare dopo unintrusione, ma non vuole che la cosa si sappia presso le autorità e lopinione pubblica. Indagando sul posto, Kitty scopre che, nascosto in una teca, cè il cadavere della guardia di sicurezza quindi chiama Sherlock invitando poi Rafael a contattare la polizia. Avendo preceduto di poco Gregson (Aidan Quinn), Sherlock comincia a fare le sue osservazioni sui vari cassetti dellarchivio aperti accorgendosi che probabilmente linteresse del ladro era rivolto allunico cassetto aperto in posizione scomoda, mentre tutti gli altri dovevano servire solo a depistare le indagini. Il cassetto in questione conteneva una vecchia mappa di unarea della Virginia donata alla biblioteca dal filantropo Hollis Bray e recentemente pubblicata online per una politica di scannerizzazione digitale di tutti i reperti avviata dalla biblioteca stessa.
Sherlock ipotizza che il ladro sia uno studioso esperto di mappe che potrebbe aver derubato almeno altri tre archivi lasciando traccia di sé sui registri degli accessi con lo pseudonimo di René Duchez, esponente della Resistenza francese reo di aver rubato una mappa del vallo atlantico. Partendo dal presupposto che i collezionisti di solito non si sporcano le mani, Joan (Lucy Liu) intuisce che il furto potrebbe essere stato più credibilmente commesso da un venditore e, difatti, Sherlock ha già rintracciato un negozio denominato, forse proprio in onore di Duchez, Decòr Vallo Atlantico, il cui proprietario è Stuart Zupko (Gabriel Hansen), ex studioso di cartografia con svariate condanne per rapina alle spalle. In quel preciso istante, Kitti è con la polizia sulle tracce di Zupko che, però, viene ritrovato deceduto nel suo negozio, ucciso con un colpo di pistola proprio accanto alla mappa dei Bray.
Sherlock si rende subito conto che la mappa è un falso e che, inoltre, è stata utilizzata per produrre altre copie. Le analisi degli esperti confermano le sue ipotesi e per di più datano linchiostro utilizzato agli anni 40, cioè alcuni anni prima che Hollis Bray la donasse alla biblioteca, con la possibilità che sapesse di avere tra le mani un falso. Fingendo di essere unavvenente studentessa di storia americana, Sherlock si mette in contatto attraverso internet con Austin Cornblatt (David Adkins), un collezionista che aveva provato a riassemblare latlante La Virginia degli Smythe, di cui la mappa Bray in origine faceva parte, e ottiene di incontrarlo.
All’appuntamento con Cornblatt si presenta però Bell (Jon Michael Hill) che, promettendo discrezione, riesce a ottenere il nome dell’acquirente anonimo cui l’uomo ha a sua volta rivenduto l’atlante, ovvero William Hull (Skipp Sudduth), socio di un importante studio legale. L’uomo sostiene di essere venuto a conoscenza del fatto che la mappa fosse un falso e che il suo interesse fosse invece rivolto all’originale, l’uomo tenta quindi di assumere Sherlock e Joan affinché la trovino, promettendo loro di rivelare il nome di una terza parte interessata alla mappa che potrebbe aver avuto interesse ad eliminare Zupko. Sherlock si allontana dall’ufficio senza nemmeno degnare Hull di una risposta, seguito a ruota da Joan.
Tornato a casa, Sherlock pone a confronto la mappa falsa con quella che sarebbe dovuta essere l’originale, ricavata con non poche difficoltà da alcune foto della famiglia Bray messegli a disposizione dalla nipote di Hollis, Margaret Bray (Mamie Gummer), e si accorge di un’incongruenza: c’è una piccola area, nei pressi del corso di un fiume, dove è stata programmata la costruzione di un casinò indiano che, secondo accordi governativi, non potrebbe più sorgere in quel luogo se venisse alla luce la Bray originale. I sospetti s’indirizzano allora verso Leon Moody (Eric Schweig), responsabile della commissione che finanzia i tentativi degli indiani Powhatan di costruire il casinò in Virginia, ma l’uomo confessa che insieme ai suoi colleghi aveva già provveduto a far realizzare una mappa falsa, pensando poi di pagare qualcuno della biblioteca affinché la sostituisse all’originale. Tutto ciò prima che qualcuno li precedesse, rivelando la falsità della mappa custodita in biblioteca.
A questo punto, Joan ha un’intuizione su Margaret Bray: è lei ad aver commissionato il furto, le falsificazioni e ad aver ucciso Zupko poiché la costruzione del casinò avrebbe permesso di far prolificare sulle terre circostanti, di proprietà della famiglia Bray, tutta una serie di redditizie attività collaterali. Dopo aver individuato il falsario tramite il quale la donna è riuscita a ottenere le copie e aver scoperto che questi ha capito il valore della mappa decidendo di tenere l’originale per sè (e dando un’altra copia alla sua committente), Sherlock e gli altri interrogano Margaret e riescono a metterla alle strette, smascherando il suo piano.
Elementary 3, trama puntata 28 febbraio 2015 Il giovane avvocato Sally Holder (Kate Arrington) ingaggia Watson per scoprire cosa sia accaduto alla sorella Jessica, scomparsa cinque anni prima. La scena del crimine ha restituito un solo indizio: l’odore della noce moscata, un particolare rilevato anche in altri casi di sparizione. Sherlock, profondamente annoiato, decide di aiutare Watson a risolvere il caso. I due interrogano l’agente dell’F.B.I Blake Tanner (Peter Benson), il profiler che si è occupato di tutte e sei le sparizioni caratterizzate dall’odore di noce moscata. Secondo l’agente si tratterebbe dell’opera di un serial killer. Holmes però la pensa diversamente: il detective è certo che le sparizioni siano opera di diversi criminali. Tutte le scene del crimine hanno però in comune un uomo, colui che le ha “pulite”. Nel corso delle indagini intanto Joan si ritrova faccia a faccia con un suo ex fidanzato e con Andrew in quel di Copenaghen.