Questa sera, mercoledì 4 febbraio, alle 21.00 su Sky Atlantic va in onda il quinto episodio della quinta stagione di Boardwalk Empire, con Steve Buscemi. Prima di scoprire le anticipazioni, rivediamo quanto successo settima scorsa. Si riprende con un flashback di Nucky (Steve Buscemi), ragazzino nel 1884. Il lavoro nell’albergo del Commodoro ormai è concluso, passata la stagione estiva, ma Nuck diventa amico dello sceriffo, che lo invita a casa sua a cena con la sua famiglia. Le scene amorevoli che il ragazzo vede lì lo fanno scoppiare in lacrime, al solo pensiero di come sia vivere a casa sua. Parlando di famiglia si inserisce bene l’arrivo di Margaret, che dopotutto è ancora sua moglie. Vederla fa riaffiorare vecchi sentimenti, essendo stata lei l’ultima possibilità di avere una famiglia propria. Quando lui volle aiutarla economicamente, una volta lasciatisi, lei rifiutò, ma oggi non ha problemi nel chiedere a Nuck i soldi che deve dare alla vedova di Arnold. C’è ancora qualcosa tra loro, ma alla fine il buonsenso di un Nuck adulto fa protendere per la scelta migliore, ovvero prenotarle un albergo e farla dormire lontano da lui. A Chicago le cose sono decisamente più movimentare, con quel folle di Capone (Stephen Graham) che riceve un’offerta da Luciano (Vincent Piazza).
Quest’ultimo però a Chicago trova anche altro, ovvero Mueller (Michael Shannon), che riconosce essere l’agente Van Alden del proibizionismo che lo arrestò tempo prima. Van Alden sa di correre un grosso rischio e così decide di giocarsi il tutto per tutto. Se Capone sentisse e credesse alle parole di Luciano per lui sarebbe la fine. Parla allora col boss e gli insinua il dubbio che Luciano non gli stia portando il rispetto dovuto con l’offerta presentata, e che si ritenga suo pari. Il bisogno di potere e rispetto, oltre alla costante paura, da parte del mondo intero, fa di Capone un personaggio terrificante. Qui la tensione è decisamente alta, e sono pronti a sfidarsi all’ultimo colpo due dei più temibili criminali che l’America abbia mai conosciuto. Il sangue sporcherà a fiumi le strade, come le cronache storiche ben hanno raccontato, e un esempio su tutti è quello della Strage di San Valentino, il cui mandante fu proprio Capone. Un solo gesto potrebbe scatenare una guerra, e questa pare pronta a esplodere, stando almeno alla telefonata finale tra Capone e Nucky. Uno dei due giovani boss dovrà cadere in questo scontro.
Per chiarire il fatto che una sola donna potrà essere protagonista in questa volata finale nella vita di Nuck, Sally viene fatta fuori dalla polizia cubana. I suoi movimenti sarebbero stati difficili, soprattutto in un paese come Cuba, anche per un uomo, figurarsi per una donna. Cosa decisamente malvista. Ciò, insieme al secco no di Kennedy a una collaborazione, potrebbe portare di nuovo Nuck in strada a fare quello che gli riesce meglio, stringere mani, fare sorrisi e decretare morti su morti, fino a che l’ordine del potere non venga ristabilito. L’affare Bacardi intanto pare del tutto saltato, ma resta da vedere se, sulla scia della legalità, ci siano altri progetti.
Trama puntata 4 febbraio 2015 – Nucky fissa un incontro con Maranzano per discutere delle mosse di Lucky Luciano. Per evitare il carcere, Eli e Mueller devono recuperare informazioni su Al Capone.