Non ci stanno le suore di clausura del monastero Clarisse Cappuccine di Napoli, diventate famose dopo il loro “assalto” al papa durante la sua visita di domenica scorsa. Immortalate in una serie di divertenti fotografie mentre cercando di abbracciare e baciare Francesco, redarguite in perfetto dialetto napoletano dall’arcivescovo Pepe, sono state prese in giro in modo anche piuttosto pesante da Luciana Littizzetto durante l’ultima puntata del programma Che tempo che fa. Ecco la battuta che ha fatto infuriare le suore: “Non si capisce se erano tutte intorno al Papa perché non avevano mai visto un Papa o non avevano mai visto un uomo. Ed ecco la precisa risposta delle sorelle pubblicata su twitter con un post: “Ci dispiace che la signora Littizzetto, che abbiamo apprezzato in altre occasioni, abbia pensato che le represse monache di clausura stessero aspettando il papa per abbracciare un uomo… Probabilmente per fare questo avremmo scelto un altro luogo e ben altri uomini… se avessimo voluto. Non sarebbe forse il caso, cara Luciana, di aggiornare il tuo manzoniano immaginario delle monache di vita contemplativa”. Risposta per le rime dunque e difesa della loro dignità ed entusiasmo che ha sorpreso tutti compreso il papa e il cardinale Sepe: “E meno male che queste sono quelle di clausura, figuriamoci le altre”, aveva commentato. E il papa? Poche ore dopo il divertente episodio, il profilo fb di Francesco è stato aggiornato con questo commento, segno che non è rimasto per nulla infastidito da quanto successo: “Dolcissime le suore di clausura”.