Il nuovo film di Nanni Moretti, “Mia madre”, uscirà nelle sale il 16 aprile 2015 e la pellicola sarà sicuramente al centro dell’intervista che vedremo oggi, 12 aprile 2015, a Che tempo che fa. In un video pubblicato dalla 01 Distribution su Youtube, vediamo Moretti a casa della madre, mentre mostra i libri e i vestiti che intende portare sul set. Alla telecamera Nanni confida: “Avevo proposto di girare il film qui a casa di mia madre ma la scenografa mi ha detto di no perché secondo lei mi avrebbe fatto male, in realtà non le piaceva…”. Clicca qui per vedere il video.
Tra gli ospiti della puntata di Che tempo che fa in onda stasera ci sarà anche Nanni Moretti. Regista, produttore cinematografico, attore e sceneggiatore di grande successo, Giovanni Moretti nasce a Brunico nel 1953, ma le sue origini sono romane ed è proprio nella capitale che Nanni, figlio di un professore di epigrafia greca e di un’insegnante di lettere, cresce e comincia a coltivare la passione per il cinema nonché quella per la pallanuoto. Nei primi anni Settanta intraprende le prime esperienze in ambito cinematografico girando alcuni cortometraggi nei quali già emerge lo stile che lo accompagnerà in gran parte dei suoi lavori. Moretti, infatti, riscrive e reinterpreta con vena comica e ironica gli eventi storici più importanti di quegli anni, come ad esempio la rivoluzione del Sessantotto, e le opere letterarie di maggiore successo, su tutti ‘I Promessi Sposi’. Bisogna aspettare il 1976 per il primo lungometraggio di Moretti. In quell’anno, infatti, esce ‘Io sono un autarchico’, film nel quale Nanni interpreta Michele Apicella, personaggio che sarà presente anche in altri suoi film.
Grazie a questo film, Nanni Moretti si fa conoscere e apprezzare dai maggiori esponenti della cultura cinematografica e letteraria italiana. I fratelli Taviani non rimangono indifferenti al talento di Nanni e lo contattano per assegnargli un ruolo nel film ‘Padre padrone’. Nel 1978 è la volta di ‘Ecce Bombo’, film che incassa circa due miliardi di lire e che riscontra un ottimo successo di pubblico. Nel 1981 esce, invece, ‘Sogni D’Oro’. Questo film gli vale la partecipazione alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria. Un altro film importante per Nanni Moretti viene proiettato nelle sale cinematografiche nel 1986. Si intitola ‘La messa è finita’, pellicola nella quale Moretti indossa i panni del sacerdote don Giulio. Il film conquista l’Orso d’Argento al festival di Berlino.
Un’importante svolta nella carriera di Moretti arriva nel 1987, quando fonda una casa di produzione cinematografica chiamata ‘Sacher Film’. Con essa realizza, a cavallo tra il 1987 e il 1989, tre film: ‘Notte Italiana’, ‘Domani accadrà’ e ‘Palombella rossa’. Negli anni ’90 Nanni Moretti cerca di affrontare nelle sue pellicole temi molto vicini al dibattito politico contemporaneo, cogliendo le contraddizioni di un sistema allo sbando e chiamato a una grande rifondazione. A tale scopo, Moretti realizza il mediometraggio ‘La cosa’ ed è tra i protagonisti del film ‘Il portaborse’. Nel 1993 Nanni Moretti fa un film in cui, stavolta, racconta la propria vita, non quella di altri personaggi del mondo culturale o politico. Il film si intitola ‘Caro diario’ e al festival di Cannes Moretti ottiene il premio per la migliore regia. L’ultimo film degli anni ’90 è ‘Aprile’.
Il nuovo millennio si apre per Moretti con un grande riconoscimento. Il film ‘La stanza del figlio’ vince, infatti, la palma d’oro al festival di Cannes ed il David di Donatello. Negli anni successivi si dedica prima a un documentario, poi a un cortometraggio. Nel 2011 esce il film ‘Habemus Papam’. Tra pochi giorni nelle sale cinematografiche uscirà il suo ultimo film, dal titolo ‘Mia madre’.