Si può fare torna su Rai 1, con dei nuovi concorrenti, tra i quali vi è Fiona May, un volto molto noto e molto amato del mondo dello spettacolo, a cui si è dedicata dopo aver abbandonato la carriera sportiva agonistica, per la quale si è fatta conoscere nel salto in lungo. Nata in Inghilterra, a Slough, nel 1969, è diventata in seguito cittadina italiana a tutti gli effetti. Ha iniziato a correre fin da bambina, mostrando sin da subito delle doti prodigiose. Partecipò a molte gare internazionali militando nella nazione britannica. Il suo arrivo in Italia risale al 1994, quando sposò Gianni Iapichino, un musicista italiano, e quindi la May divenne cittadina italiana. Potè così entrare a far parte della nazionale azzurra di atletica, in seno alla quale partecipò agli Europei di Helsinki di quello stesso anno, vincendo una medaglia di bronzo nella sua specialità, che era il salto in lungo. Da questo momento in poi, per una decina di anni circa, la carriera sportiva ha completamente assorbito Fiona May, la quale ha collezionato molti altri premi, tra i quali ben due medaglie d’oro: la prima conquistata a Goteborg, nel 1995, e la seconda a Edmonton, nel 2001.
A partire dagli inizi degli anni 2000 però ha iniziato a dedicarsi in modo sempre più assiduo al mondo dello spettacolo, partecipando, tra il 2006 e il 2007, alla trasmissione televisiva di Milly Carlucci Ballando con le stelle, di cui risultò vincitrice al fianco del ballerino Raimondo Todaro. Successivamente, si è anche cimentata come attrice nella fiction Butta la luna, nella stagione 2006/2007, venendo poi richiamata anche a girare la seconda stagione, andata in onda nel 2009. Nel 2011, ha preso parte in un episodio alla fiction Così fan tutte per la regia di Gianluca Fumagalli. Nel 2007 ha anche recitato in un cortometraggio di Edoardo Leo, Guinea Pig. Ai più, Fiona May è nota per aver fatto da testimonial a un noto brand di prodotti dolciari, recitando in alcuni spot televisivi insieme a sua figlia Larissa, nata nel 2002. Oltre a Larissa, la May ha anche un’altra bambina, nata nel 2009, di nome Anastasia.
Grazie soprattutto ai suoi meriti sportivi, Fiona May, nel 2000, ha ricevuto un riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica italiana, ovvero il titolo di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2014, Fiona May ha ricevuto un importante incarico da parte della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio), quello di consigliere per l’integrazione e le politiche contro le discriminazioni razziali.