Boom di ascolti per The Voice of Italy 2015: la prima puntata dei Knockout, andata in onda ieri mercoledì 15 aprile 2015, ha dato nuova linfa vitale al talent show di Rai Due, come dimostrano gli ascolti. Sintonizzati sulla seconda rete per seguire le performance dei talenti di The Voice c’erano infatti 2.866.000 spettatori, oltre 100mila in più rispetto a quelli che avevano scelto Rai Due settimana scorsa. Un aumento di cui ha beneficiato anche lo share, passato dall’11.8% al 12.74%.
Anche la prima puntata dei Knock out è ormai finita e adesso si guarda avanti, alla seconda puntata e poi ai live. I coach porteranno avanti i loro pupilli mentre i telespettatori, a poco a poco, dovranno rinunciare ai loro preferiti (almeno i più sfortunati). Ieri sera, però, insieme a loro, davanti alla tv, c’erano anche i Facchinetti e, precisamente, tre generazioni. Insieme a Roby e Francesco, infatti, c’era anche il piccolo Leone. Eccoli insieme in questa foto, anche lui avrà un futuro nella musica? Il nome d’arte già c’è…
Stasera sono andati in onda su Rai 2 i Knock-out di The Voice of Italy 2015 di fronte ai coach Noemi, Piero Pelù, J-Ax e i Facchinetti. Serata che ci ha regalato, come al solito, grandi emozioni e protagonisti che davvero potrebbero a breve prendersi il palcoscenico della musica italiana. Le scelte sono state molto difficili con i coach chiamati a volte a delle scelte davvero difficili da fare. La migliore sfida della serata si è vista tra due volti noti, due che nell’ambiente hanno già avuto qualche esperienza. Sarah Jane, già corista, ha mostrato grinta e grande determinazione vincendo la gara contro Chiara portando sul palco ‘Stay with me’ di Sam Smith. Di fronte aveva una cantante che negli anni novanta insieme alla sorella Paola aveva formato un duetto molto apprezzato soprattutto dai più giovani. Anche Chiara, nonostante l’eliminazione, ha dato spettacolo questa sera con una canzone di grande effetto come ‘La voce del silenzio’ di Mina. Grandissima esibizione anche per Thomas che ha portato la difficile ‘Papaoutai’ sul palco, un’interpretazione davvero da brividi. Così come lo è stata l’esibizione di Keeniatta che si è espressa tramite le parole di Whitney Houston con ‘I have nothing’, momento di alta musica ed esibizione indimenticabile. Difficile trovare degli elementi negativi, una prestazione appannata di Nathalie non le ha permesso di passare il turno di fronte a una raggiante Sara Vita. Nathalie portava ‘I’m Your’ di Jason Mraz, ma rispetto ad altre volte è risultata spenta e poco decisa nonostante la stupenda presenza fisica sul palcoscenico. Si è fatto tradire dall’emozione Roberto con ‘Wherever you will go” dei The Calling, il ragazzo, come ha spiegato Noemi, non è riuscito a imporsi sul palcoscenico nonostante le sue importanti doti. Ha faticato anche Martina che riproponeva ‘Ma il cielo è sempre più blu’ di Rino Gaetano, anche lei sottotono in questa serata è stata superata da Marco.