Oggi, sabato 18 aprile 2015, su Canale 5 andrà in onda una nuova puntata di Striscia la Notizia, il tg satirico condotto da Ficarra e Picone. In attesa di conoscere i servizi in onda questa sera, ecco il riassunto di quanto accaduto nella puntata di ieri.
La puntata del Tg satirico di Antonio Ricci inizia con la satira dei comici siciliani Salvo Ficarra e Valentino Picone, che ironizzano sul premier Matteo Renzi e sul Partito Democratico. E’ la volta poi di Giampaolo Fabrizio che impersona una divertente caricatura del giornalista Bruno Vespa. Si inizia con Angelino Alfano e Nunzia Di Girolamo che finiscono per dargliele di santa ragione, poi è la volta di Giovanni Toti ed infine Pierluigi Bersani e Matteo Renzi, spinti dal conduttore a darsele tra di loro con battute sarcastiche. I personaggi sono tutti finti per l’approssimarsi delle elezioni ma battute ed ironia sono amaramente vere. Davide Rampello, nella rubrica Paesi e Paesaggi, ci mostra la città di Crema, in Lombardia. Il tour mostra le bellezze monumentali della cittadina, i palazzi di un tempo che ancora si ergono nella loro magnificenza e che conservano preziosi affreschi e si conclude parlando di un artigiano locale che produce ancora l’antico torrone di Crema. Si passa poi ad un servizio sul viaggio del Premier Renzi in America, che viene preso in giro per via della sua conoscenza linguistica piuttosto stentata e per una una sua recente contraddizione durante un intervento dopo il delitto avvenuto al tribunale di Milano. Il premier è anche il primo protagonista della rubrica “Che satira tira”, impersonato in maniera divertente dal comico Maurizio Crozza. Crozza, Hendel e Vauro ironizzano sul recente caso delle dimissioni dei vertici Anas e sulle tristi vicende dei crolli nelle scuole mentre Luciana Litizzetto commenta il recente tatuaggio della Pascale. Jimmy Ghione mostra in un servizio i mezzi abbandonati nelle strade romane: biciclette, motorini ed autovetture giacciono abbandonate in totale stato di degrado. L’inviato ha chiesto spiegazioni al comando dei vigili urbani, che ha riferito di non saper cosa fare per contrastare il fenomeno, a causa della carenza di personale e di mezzi, che non consente di intervenire in maniera tempestiva. I conduttori commentano un servizio dedicato ad alcune somiglianze tra personaggi del mondo musicale e politico ed i protagonisti dei cartoni animati, una divertente carrellata in cui spiccano i sosia di Renato Zero e Toti. Edoardo Stoppa si è occupato nuovamente dei cani massacrati in Ucraina: un incendio doloso ha distrutto una struttura gestita da un italiano ed ucciso decine e decine di cani che vi erano ospitati. Non poteva mancare l’ennesimo servizio su Stefano Callegaro, il vincitore di Masterchef. Altre testimonianze tendono a dimostrare come il vincitore della trasmissione fosse in realtà un cuoco professionista. La puntata termina con la rubrica “I nuovi mostri”. Un’altra carrellata di personaggi pubblici, cantanti, conduttori, opinionisti e comici, come Biagio Izzo per esempio, che vengono mostrati in atteggiamenti e con espressioni verbali che poco si addicono alla loro notorietà. All’interno anche un servizio sull’increscioso episodio accaduto al Presidente della BCE Mario Draghi.