Stasera, venerdì 15 maggio 2015, su Fox va in onda un nuovo appuntamento con la seconda stagione di Agent of S.H.I.E.L.D: verrà trasmesso il diciannovesimo episodio, dal titolo The Dirty Half Dozen. Coulson si offre volontario, insieme anche alla sua squadra, di infiltrarsi allinterno della base di List per salvare Lincoln e Peterson: una visione di Raina, però, vede chiaramente che sarà Skye a trarre in salvo lo stesso Lincoln, e dunque partirà anche lei insieme a loro, mentre Cal potrà restare anche se accidentalmente rivelerà che lei è sua figlia. Quando riescono ad infiltrarsi nella base dellHydra – grazie anche allaiuto dallinterno di Bakshi – Ward e Simmons si mettono subito in cerca di Peterson, ma finiscono per minacciarsi a vicenda. La missione va in porto, ma qualcuno ci rimetterà comunque la pelle: alla fine, Raina ha unaltra ben più terribile visione.
Cal forse per la prima volta è felice. Ha visto sua figlia e ha speranza per la sua famiglia finalmente. Jiaying però gli sta mentendo apertamente. Non crede che questa situazione possa realmente durare, e continua a pensare che lui debba andar via per il bene di tutti. Nel frattempo però, per evitare una trasformazione, fa buon viso a cattivo gioco. Skye (Chloe Bennet) è d’accordo con sua madre, ma sa che il padre dovrà essere portato a tale verità in maniera graduale, senza scossoni netti. Inoltre sente di dovere dei momenti a suo padre, sia per se stessa che per lui, che non ha mai smesso di cercare lei e Jiaying, delle quali aveva soltanto briciole di ricordi. Dentro di lui potrà anche esserci un tremendo mostro, ma quel po’ d’umano che vi è rimasto, è meritevole di attenzioni. Padre e figlia iniziano a legare,e lui la porta in un viaggio a Milwaukee, dove abita, così da poter inoltre portare alcuni dei suoi oggetti ad Aldilà, dove crede di poter tornare. Alla fine però Skyie gli dirà la verità, e che dunque questo viaggio sarà di sola andata, ma nel frattempo perché non goderselo. Sa però che alla fine s’infurierà, e così ruba un cellulare e avverte di ciò che potrebbe succedere May (Ming-Na Wen).
Vorrebbe che lei e Coulson (Clark Gregg) contenessero la minaccia che diventerà suo padre, senza ucciderlo ovviamente. Purtroppo Coulson non è da quelle parti, intento a creare un nuovo gruppo a quanto pare, ma Simmons (Elizabeth Henstridge) ha sentito tutto e può rintracciare la telefonata facilmente, scoprendo dove si trova la ragazza. May avverte Bobbi e Mack, che continuano a non vedere di buon occhio Coulson, temendo abbia in mente qualcosa di terribile, nascondendo a loro la presenza nella missione di Simmons, dando tutta la colpa per quanto accaduto con l’oggetto di Fury a Fitz (Iain De Caestecker), ora insieme a Coulson da qualche parte. Simmons però teme che l’atteggiamento duro di May sia reale, e che abbia deciso infine di voltare le spalle a Coulson e al vecchio gruppo. Intanto Coulson porta avanti il proprio piano per ottenere nuovamente l’aiuto di Ward (Brett Dalton), nonostante Fitz tema tutto ciò possa portare soltanto enormi guai. Riescono a trovarlo a Tijuana insieme all’agente 33, con Coulson che gli offre di tornare a far parte della squadra, infiltrandosi nell’Hydra. Alla fine lui decide di aiutarli.
Useranno Bakshi, il cui cervello è stato ripulito proprio da Ward e 33. Sarà lui la talpa e li aiuterà a capire cos’ha in serbo Hydra per il mondo. Insieme a lui c’è Deathlock a fargli da guardia del corpo, con il suo occhio bionico che offre le immagini live al resto della squadra. In breve però le cose iniziano ad andare male, con Bakshi che offre a Deathlock di entrare a far parte degli esperimenti di Strucker, così da indicare la loro buona fede. Coulson è furioso ma Ward intuisce essere una tattica. Alla fine la situazione diventa tesissima, con Deathlock che vorrebbe far fuori tutti i presenti, ma Fitz riesce a calmarlo e scoprono che l’Hydra cerca una persona in grado di teletrasportarsi, ovvero Gordon, che si trova guarda caso a Milwaukee. Simmons è riuscito a entrare nei feed di Deathlock, così che lo Shield possa seguirlo nei suoi spostamenti. Skye dà la notizia a suo padre, che s’infuria ovviamente, e lei viene protetta da Lincoln, mandato segretamente a tutelarla. Il resto del gruppo arriva improvvisamente, con l’Hydra, Coulson e gli altri. Ora però la bestia sta per esplodere e tutti sono in serio pericolo. Ne nasce uno scontro generale e infine Skye incontra sul tetto Coulson dopo moltissimo tempo. Ecco arrivare Gordon che li porta in salvo da questa follia, ma la missione di Coulson può dirsi fallita.