Il quinto episodio di Squadra Mobile volge al termine, mentre trapelano le prime anticipazioni sulla prossima attesissima puntata, in onda lunedì 25 maggio su Canale 5. Claudio riuscirà a scoprire la verità su Claudio? La morte di Marcello continuerà a lasciare dubbi e perplessità anche la prossima settimana con lispettore Ardenzi sempre più proiettato sulla pista giusta: le sue indagini su Claudio Sabatini saranno sempre più mirate e supportare da indizi scioccanti. In parallelo Sandro indagherà per conto suo sulla morte di Marcello e sul possibile coinvolgimento di Claudio. Intanto, mentre crimini e delitti sconvolgeranno la squadra mobile di Roma, la Vice Questore Zaccardo conferma la sua promozione e la scelta dellamante Claudio come suo sostituto. A quanto pare la donna nutre un reale sentimento per il commissario corrotto, dalla doppia e opinabile vita.
Claudio è alle prese con i suoi flirt amorosi e Mauretta con le conseguenze assurde della litigata con Simone. La ragazza riceve una telefonata dalla madre che la informa di voler sporgere denuncia contro di lei. E arrivato il momento per Claudio di affrontare il malvivente zingaro con cui ha dei torbidi affaires. Il rendez-vous tra i due, suggellato dallo scambio di una valigetta, finisce con un colpo di arma da fuoco con cui Claudio fredda Bradic. Nella seconda parte della puntata, incentrata sul caso di alcuni sequestrati in casa, Ardenzi continua ad indagare sulla morte di Marcello, interroga uno spacciatore che conferma la sua deposizione, quella che inchioderebbe Claudio: i verbali sono sbagliati ed è sparito un kg di cocaina. Ardenzi informa Sandro, è sempre più meravigliato dal possibile coinvolgimento di Claudio, luomo su cui non avrebbe mai pensato di poter nutrire dei sospetti fino ad allora. I coniugi Costamagna, sequestrati in casa, vengono tratti in salvo mentre Isa è sconvolta dallepilogo dalla tragica vicenda di Cristina: la ragazza, non protetta dalla giustizia, è stata massacrata a morte dal fidanzato carnefice. Isa si sente in colpa perché non è stata in grado di salvarla.
E mentre Valeria e Riccardo faticano a separare la vita sentimentale da quella lavorativa, Giacomo e Roberta non sembrano aver problemi a dare al loro rapporto professionale una piega più intima. Roberta lo invita a pranzo. Questa è la questura di Roma, non un centro di accoglienza sentenzia Roberto costretto a riprendere Isa che invece di concentrarsi sul blitz antiterroristico sembra essere preoccupata unicamente alla faccenda di Cristina, una questione che la riempie di rabbia e orgoglio. E mentre Valeria e Roberta sono sul punto di arrestare una dei responsabili dellassociazione terroristica, la suspense (già ai minimi livelli) viene stemperata dai commenti della prima su Riccardo che lasciano trasparire il suo forte coinvolgimento emotivo. Intanto Roberto e lintera squadra sono nel vivo delloperazione: quello che trovano, però, è solo una giovane donna straniera impaurita, con la figlia. Unoperazione terroristica trasformatasi in una semplice questione di immigrazione clandestina? Chi è la donna dalla falsa identità? E qual è il suo legame con i terroristi? A quanto pare luomo ricercato dalla polizia, che si scopre essere il marito della donna, non è un pericoloso terrorista bensì un dissidente contro il governo.
E mentre i sospetti sul coinvolgimento di Sabatini nella morte di Marcello si fanno sempre più fondati, la squadra è alle prese con una nuova operazione terroristica, spinosa e particolarmente delicata. La Zaccardo, intanto, cerca un confronto con lamante Claudio che negli ultimi giorni sembra essere distratto da altre faccende. Gli comunica di aver avuto la promozione e quindi di volergli cedere il suo posto. Cristina va da Isa e le confessa lennesimo violenza subita dal compagno Gabriele, Mauretta non si dà pace per la morte della madre e finisce per litigare con Simone che la accusa di essere ossessionata da inutili fantasmi. Intanto Riccardo e Valeria sono alle prese con le loro bizze damore, la scorsa volta avevano ceduto allattrazione fisica reciproca, ma Valeria è prossima alle nozze e sembra sempre più spaventata dalla piega che sta prendendo il rapporto ibrido con il collega Riccardo. Isa è furibonda per la lentezza burocratica che lascia impunito laguzzino di Cristina, nonostante i chiari segni e le incontrovertibile prove di violenza subita dalla donna. Intanto la Squadra studia la strategia per sgominare la banda terroristica.
Da pochi minuti è iniziato il quinto appuntamento serale con Squadra Mobile, lo spin off di Distretto di polizia che continua ad appassionare gli spettatori con le indagini condotte da uno dei commissari di polizia più popolari del piccolo schermo, lispettore Roberto Ardenzi, interpretato da Giorgio Tirabassi. Cosa succederà questa sera nella serie diretta da Alexis Sweet, già regista dei crimini di R.I.S.? E soprattutto cosa si nasconde dietro la morte prematura di Marcello? Roberto sembra essere sempre più vicino alla verità e il collega Claudio (Daniele Liotti) si appresta ad essere smascherato. Lispettore convoca subito una riunione straordinaria con tutti i suoi colleghi per vagliare insieme la faccenda della morte di Marcello e valutare se ci sono dei dettagli che sono stati trascurati. Sandro (Antonio Catania) ricorda così un particolare interessante per le indagini: Marcello poco prima della morte gli aveva confessato di aver visto Claudio Sabatini scambiarsi una busta con un uomo che aveva tutta laria di essere Bradic.
I sospetti di Roberto Ardenzi e di Sandro si faranno in ogni momento più pressanti, anche dal momento che Vitale confesserà di aver visto Sabatini parlare con uno che potrebbe essere Bradic. Nel video promo rilasciato da Mediset della quinta puntata di Squadra Mobile, si vede che i due si sono scambiati qualcosa, e ora il ricordo di quel dettaglio – insignificante per Sandro fino a che non ha cominciato a ricostruire i tasselli – diverrà fondamentale per confermare anche gli atroci dubbi di Ardenzi. lui, il suo amico di sempre, ad essere corrotto, in combutta con i criminali: è forse lui il responsabile della morte di Marcello? Di certo, per scoprirlo, non si fermeranno davanti a nulla. Intanto, la Zaccardo annuncerà un nuovo caso da seguire: si devono occupare della cattura di un terrorista ceceno che si trova proprio a Roma. Infine, Sabatini, sembra essere nei guai fino al collo: nelle immagini di anteprima lo vediamo con una pistola puntata contro. Come se la caverà questa volta? Clicca qui per vedere il video promo della quinta puntata di Squadra Mobile.
La lotta, ormai annunciata, tra Ardenzi (Giorgio Tirabassi) e Sabatini (Daniele Liotti) continua stasera, lunedì 18 maggio 2015, sul piccolo schermo di Canale 5 con la quinta puntata di Squadra Mobile. Oggi verranno trasmessi il nono e il decimo episodio, intitolati rispettivamente Terroristi a Roma e Sequestrati in casa. Nel primo, il vicequestore Zaccardo (Marta Zoffoli) capisce che ben presto otterrà una promozione e inizia a pensare chi, nella squadra, potrebbe prendere il suo posto. Naturalmente, grazie anche alla relazione sentimentale che li lega, il primo nome che le viene in mente è proprio quello del corrotto Sabatini.
Intanto, Ardenzi continua ad indagare per conto del collega e i sospetti nei suoi confronti sono alimentati da un ricordo di Sandro (Antonio Catania). Il poliziotto, infatti, gli rivela che Oliviero (Marco Feroci), prima di uccidersi, gli aveva confessato di aver visto Claudio parlare con un uomo che potrebbe essere lo stesso Darko Bradic. Nel secondo episodio, invece, Isabella DAmato (Valeria Bilello) si trova nuovamente ad aiutare Cristina e Ardenzi interroga un sospettato che fa il nome di Sabatini: un nuovo omicidio contribuisce, infine, a rendere tutto sempre più chiaro nella mente del protagonista.