Stasera è andato in onda con la sua venticiquesima edizione il concerto del primo maggio di Roma. Come al solito si è svolto in Piazza Porta di San Giovanni e ha accolto tantissimi giovani e un pubblico che si è reso protagonista della serata insieme ai tanti artisti che si sono esibiti nella serata. Andiamo a vedere quali sono stati i top e i flop di questa edizione. Il successo più grande ce l’ha avuto a sorpresa un’artista bosniaco dalla grandissima carriera come Goran Bregovic. Questo ha lavorato a lungo nel cinema con Emir Kusturica e ha fatto letteralmente saltare il pubblico presente, culminando la sua esibizione con un ”Bella Ciao” che ha cantato tutta San Giovanni. L’artista più acclamata è stata Noemi che prima ha duettato con J-Ax per poi tornare a esibirsi da sola. Si è presentata con ”Briciole” strappando applausi e anche qualche lacrima di commozione. Carica incredibile nel finale quella portata dai Pfm, un altro pezzo di musica internazionale stavolta però che l’Italia ha portato in giro per il mondo. Tra le note dolenti ci sono i Lacuna Coil, che nonostante col loro ghotic metal abbiano conquistato molti paesi in giro per il mondo lasciano molto perplessi. Perchè per esempio colorarsi mani e faccia di nero? Rimane il punto interrogativo. Lasciano molti dubbi anche quelli de ‘Lo Stato Sociale‘, gruppo che si è presentato in libera protesta con il volto coperto per raccontare a metafora l’oscurità in cui siamo avvolti per poi arrivare al bacio tra due componenti della band per profetizzare l’amore libero. Il rischio di cadere nella retorica è scontato anche perchè come ha detto Britti, senza riferimento al gruppo, a un cantante bastano le canzoni per esprimersi. A disagio sono apparsi i Blu Vertigo, tornati dopo tempo a cantare insieme ma stasera come un pesce fuor d’acqua.