Tra gli ospiti della puntata di Che fuori tempo che fa in onda stasera c’è anche Jasmine Trinca, una delle migliori attrici del nostro cinema. Nata a Roma nell’aprile del 1981, Jasmine Trinca ha studiato al liceo Virgilio, diplomandosi con il massimo dei voti. Dopo essersi iscritta alla facoltà di Archeologia, ha però deciso ben presto di abbandonare gli studi per dedicarsi a tempo pieno alla sua grande passione, la recitazione. Il suo esordio è avvenuto con Nanni Moretti, che l’ha scelta nel 2001 per una parte in La stanza del figlio, in cui interpretava la parte della figlia di Laura Morante. Una interpretazione di grande spessore, che è stata notata dalla critica specializzata, tanto da procurarle la candidatura al David di Donatello e al Nastro d’Argento in qualità di migliore attrice non protagonista, oltre alla vittoria nel Ciak d’oro per la stessa categoria e nel Globo d’Oro, stavolta come miglior esordiente.
Dopo questa prima prova, la conferma è arrivata nel 2003 con La Meglio Gioventù, in cui ha recitato alle dipendenze di Marco Tullio Giordana e con Romanzo criminale, la pellicola diretta da Michele Placido ispirata alla vicenda della Banda della Magliana nel 2005. In questo film, Jasmine Trinca ha ricoperto la parte di Roberta, la fidanzata del Freddo, personaggio interpretato a sua volta da Kim Rossi Stuart. Il 2006 l’ha invece vista di nuovo recitare per Nanni Moretti in Il caimano, pellicola nella quale ha interpretato la parte di una giovane regista che cerca di trovare qualcuno disposto a finanziare il suo copione sulla vita di Silvio Berlusconi. Anche in questo caso la sua prova è stata ampiamente lodata dagli addetti ai lavori, tanto da ricevere una nuova candidatura per il David di Donatello. Il 2009 l’ha invece vista recitare di nuovo per Michele Placido, stavolta in Il grande sogno, film sul ’68 in cui ha interpretato la parte di una ragazza di estrazione cattolica conquistata dalle idee del movimento.
Altra prova di grande rilievo è stata poi quella offerta in Un giorno devi andare, di Giorgio Diritti, con la quale ha ancora una volta concorso al David di Donatello, stavolta nella categoria principale, vincendo inoltre il Nastro d’Argento. Nel 2015 ha invece recitato in Meraviglioso Boccaccio, film ispirato al Decameron, in Nessuno si salva solo, diretta da Sergio Castellitto, e in The gunman, dove ha avuto modo di recitare al fianco di Sean Penn e Javier Bardem. Proprio quest’ultimo film uscirà nei cinema italiani il 7 maggio.
Per quanto concerne la sua vita privata, Jasmine Trinca ha un compagno, Antonio, dal quale ha avuto una bimba nel 2009, Elsa. In una recente intervista ha parlato della sua partecipazione a “The gunman”, ricordando come sia stato proprio Sean Penn a volerla nel cast. Una volontà derivante dalla visione di un suo precedente film, “Miele”, che gli era stato mostrato da Valeria Golino. Inoltre ha ricordato i suoi inizi con Nanni Moretti e confessato di avere una grande aspirazione, quella di diventare l’erede di Laura Morante, verso la quale nutre una vera e propria venerazione. Infine ha voluto ricordare la figura della madre, morta non da molto, e la sua importanza nella sua formazione, confessando di provare piacere a rivestire lo stesso ruolo nei confronti della figlia Elsa e di provare al contempo una strana sensazione nel diventare quella figura materna che aveva a lungo contestato da giovane.