E’ entrato nel programma Junior MasterChef lo scorso aprile superando alla perfezione tutte le prove di questa seconda stagione sotto gli occhi attenti della giuria composta da Alessandro Borghese, Lidia Bastianich e Bruno Barbieri. Ai provini per la trasmissione i sono presentati in migliaia, solo 40 sono riusciti ad approdare al programma. Nicola ha brillantemente dato prova della sua bravura sostenendo prove come la Mistery Box e resistendo alla scrematura che li ha portati ad un numero di 14 concorrenti per poi sostenere i vari test di valutazione che gli hanno aperto le porte sulla finale di questa edizione di Junior Masterchef. Nicola dovrà vedersela con altri tre: Andrea, Nicolò e Sofia. Per lui il più è già stato raggiunto: l’importanza della partecipazione.
Nicola, 12 anni, è nato a Bagnocavallo in provincia di Ravenna e frequenta la terza media. Nel tempo libero gli piace giocare a calcio e suonare la batteria con gli amici. Ha già un progetto per quando sarà grande: fare l’insegnante di educazione fisica perchè, come dice, gli piacerebbe interagire con i ragazzi anche se non esclude totalmente la possibilità di diventare un cuoco. La sua passione per la cucina nacque quando si mise ai fornelli per la prima volta, in un giorno in cui era solo col padre e si propose per cucinare delle crocchette di pollo aromatizzate al curry. Aveva circa 8 anni e, la riuscita del suo debutto, ha fatto sì che questo divenne uno dei piatti prediletti da Nicola che ha realizzato più volte nel corso del suo percorso. Vede la cucina come un modo per rilassarsi e ‘distaccarsi un po’ da tutti’, è solito anche ascoltare musica mentre è all’opera. Uno dei fattori che ha contribuito a far sbocciare il suo talento è stata anche la sua difficoltà nell’apprezzare i piatti che gli venivano proposti in famiglia, ragion per cui prese la decisione ‘di fare da solo’ e poter mangiare quello che effettivamente veniva cucinato da lui riuscendo a sperimentare sempre nuove pietanze. In famiglia è lui che si dedica maggiormente a quest’arte e, talvolta, segue i consigli della mamma e della zia. Con il suo entusiamo è riuscito a far interessare anche molti suoi amici che gli chiedono consigli sulle ricette. Ama cucinare, oltre a mangiare, i piatti a base di pesce: in assoluto le pietanze che afferma gli riescono meglio come il pesce al cartoccio. Il suo chef preferito è Igles Corelli perchè secondo lui riesce a preparare piatti semplici e tradizionali in maniera molto ricercata e dettaglia, diversa dalla tradizione. Parla del suo ingrediente preferito che sarebbe il peperoncino che, a sua detta, può essere accostato a quasi tutto, dolci compresi mentre l’ingrediente che detesta è il tonno in scatola di cui non riesce neanche a sentire l’odore.