Dalle 21:25 Italia Uno trasmette il film “Una ragazza e il suo sogno”. Nel film del 2003 diretto da Dennie Gordon, Amanda Bynes veste panni di una teenager newyorchese decisa a fare di tutto per rintracciare il padre (Colin Firth) mai conosciuto. Le sue ricerche la porteranno fino a Londra, e alla scoperta che il padre è un aristocratico molto vicino alla Famiglia Reale. Tra violazioni dell’etichetta e incomprensioni generazionali, si instaurerà un rapporto fantastico. Ecco il trailer del film:
La protagonista di “Una ragazza e il suo sogno”, il film in onda stasera su Italia 1, è Daphne, figlia di un archeologo inglese e di una cantante americana, Libby Reynolds. In una scena del film vediamo madre e figlia dirsi “ti voglio bene” in un modo molto particolare. Clicca qui per vedere la scena tra Daphne e sua madre Libby.
Una ragazza e il suo sogno è il remake della pellicola diretta nel 1958 da Vincente Minnelli intitolata “Come sposare una figlia”. “Una ragazza e il suo sogno” è una pellicola prodotta negli Stati Uniti nel 2003, la regia è di Dennie Gordon. Il titolo originale è “What a Girl Wants”. Vediamo la trama. La come protagonista è una fanciulla di nome Libby Reynolds (Kelly Preston). Intraprende un viaggio impervio nel deserto e, durante il pecorso, è vittima di una violenta caduta. A salvarla è Sir Henry Dashwood (Colin Firth) e tra i due nasce un grande amore. Il consigliere di corte Payne (Jonathan Pryce) non vede di buon occhio la ragazza , è convinto che non sia la persona giusta per sir Henry. In realtà Payne sperava in un fidanzamento tra sua figlia e il giovane lord. Obbliga Libby a scrivere una lettera destinata a sir Henry in cui dichiara la sua intenzione di andare via perché innamorata di un altro uomo.
Trascorsi nove mesi Libby partorisce una bella bambina, Daphne (Amanda Bynes), frutto del suo breve ma intenso amore per Henry. Daphne cresce a New York in un ambiente sereno insieme alla madre. Durante una festa di nozze, quando viene annunciato il fatidico ballo “padre-figlia”, la ragazza, ormai diciassettenne, sente per la prima volta la mancanza della figura del padre. Decide quindi di cercarlo e, all’insaputa della madre, si imbarca su un aereo per Londra. Giunta a destinazione, sceglie a caso un albergo dove fermarsi. Qui conosce Ian Wallace (Oliver James), un musicista che per mantenersi svolge anche dei piccoli lavori occasionali. Mentre Daphne conversa con Ian nella hall dell’albergo, viene attirata da un servizio in onda in televisione che annuncia il prossimo matrimonio di sir Henry, che accoglierà anche una figliastra ormai adolescente. Daphne non è più sicura di voler cercare suo padre, non vuole sconvolgere la vita di un uomo che nemmeno sospetta di avere una figlia.
Ian la incoraggia ad andare avanti, Daphne allontana ogni dubbio e decide di incontrare il padre. L’indomani si presenta alla reggia Dashwood e spiega il motivo della sua presenza nel castello. Superati i primi momenti di imbarazzo, Daphne viene accolta amorevolmente specialmente dalla madre di Henry, lady Jocelyn (Eileen Atkins). La ragazza accetta l’invito di restare ospite nella reggia per tutto il periodo estivo, per volere di sir Henry. Intanto Daphne continua a vedere Ian e i ragazzi si innamorano. Il carattere estroverso e iperattivo di Daphne le procura puntuamente situazioni spiacevoli e spesso finisce nei guai. Sir Henry non mostra disappunto nei confronti della figlia ma, quando si accorge che il comportamento di Daphne potrebbe costargli l’elezione a primo ministro, decide di parlare con la ragazza. Sir Henry chiede alla figlia di rispettare tutti i membri della famiglia e di seguire il “codice di comportamento” che la sua condizione richiede. Per dimostrargli il suo affetto, Daphne promette di accettare le sue regole, anche se sono molto lontane dal suo modo di essere.
Non è facile mantenere la promessa fatta al padre, Daphne ci prova ma non ci riesce, consapevole che il suo atteggiamento potrebbe costarle l’allontanamento dal padre. Quando sir Henry è sicuro di essere eletto primo ministro, si rende conto che la famiglia è più importante di qualsiasi carriera e rinuncia alla sua candidatura. La decisione di abbandonare le elezioni scatena la reazione del suo consigliere che, in un momento di collera e indignazione, informa sir Henry di essere il solo responsabile dell’allontanamento di Libby avvenuto anni prima. Inoltre il perfido Payne aggiunge di essere al corrente della gravidanza di Libby e della successiva nascita di Daphne. Dopo tali rivelazioni Henry non riesce a contenere la sua rabbia, molla un pugno al consigliere traditore, annulla il suo fidanzamento e decide di andare a New York per cercare di riconquistare l’amore di Libby e di Daphne. Finalmente la famiglia si riunisce e l’amore trionfa.