Tempesta damore, la soap tendesca in onda su Rete 4, torna anche oggi – domenica 7 giugno 2015 – in onda sul piccolo schermo a partire dalle 20.30 con una nuova puntata. Le anticipazioni rivelano che la morte di Leonora farà finire in guai grossi Patrizia stessa. Le indagini andranno avanti e probabilmente Julia rivestirà un ruolo fondamentale allinterno di esse, da momento che in seguito la donna la minaccerà. Intanto, anche Niklas è sempre più dubbioso rispetto ai comportamenti e alla buona fede della mogliecosa deciderà di fare?
Leonora (Julia Dahmen) intende cambiare ruolo e dunque schierarsi contro Patrizia (Nadine Warmuth). Sa bene di averla in pugno, possedendo delle registrazioni che potrebbero spedirla dritta in carcere. Potrebbe infatti dimostrare una volta per tutte il suo ruolo centrale nella vicenda del rapimento di Mila. Leonora la fronteggia e tenta di liberarsi dalla sua morsa, che l’ha costretta ad avvicinarsi a Friedrich (Dietrich Adam) a causa di alcune informazioni che Patrizia aveva su di lei. Ora però Friedrich sospetta che abbia qualcosa da nascondere, e così il gioco deve terminare il prima possibile. Nessuno però è in grado di fermare Patrizia per davvero, dal momento che, a differenza di tutti gli altri, lei non ha affatto scrupoli morali che possano limitarla in ciò che fa.
Non appena si sente messa alle corde infatti pensa bene di risolvere il tutto con una mossa secca, uccidendo Leonora. Per farlo però ha intenzione di utilizzare l’auto di Sebastian (Kai Albrecht). Leonora ha in programma di partire per l’Africa, ma non intende andar via prima d’aver messo le registrazioni al sicuro. Si reca dunque da Charlotte (Mona Seefried) e Friedrich per consegnar loro i file audio tanto preziosi. Le cose però non vanno affatto come le aveva programmate lei, che durante il percorso si ritrova a dover sistemare una ruota. Natascha (Melanie Wiegmann) ha scoperto la vera identità di Ian (Pierre Kiwitt), che è molto ricco, o almeno questo è quello che lei crede. Crede che l’argomento non sia mai saltato fuori perché Ian ha preferito testarla in qualche modo, rendendosi conto se tra loro sarebbe potuta andar bene anche senza il discorso economico di mezzo. Lei all’inizio la prende molto male ma poi si rende conto di che ragionamento abbia fatto l’uomo. Alla fine gli dice che accetta di partire per la Scozia con lui, dove le mostrerà la sua enorme casa.
Oppy (Birte Wentzek) intanto organizza una sorpresa per Werner (Dirk Galuba), da regalargli proprio il giorno del loro matrimonio. Intende cantare per lui, ma non ne è in grado. S rivolge così ad André (Joachim Latsch), che le suggerisce qualcosa di impensabile, ovvero prendere lezioni da Michael (Erich Altenkopf). Per lei però non ci sarebbe scelta peggiore, dal momento che Michael la definì un’oca, dicendo chiaramente a Werner d’aver fatto uno sbaglio nell’aver deciso di sposarla. Patrizia ha compiuto il suo piano e ucciso Leonora. Ora le prove sono in suo possesso e ovviamente verranno accuratamente distrutte. Friedrich ha parlato con Leonora e sa che a breve potrà riuscire a incastrare sua nuora una volta per tutte. Sta per raggiungere l’aeroporto, dove Leonora doveva partire, ma lungo la strada si rende conto che c’è la sua auto ferma. Sotto le ruote ecco spuntare il suo cadavere.
Viene allertata immediatamente la polizia, ma Patrizia come al solito è stata molto brava e accurata nel suo lavoro, se così si può chiamare, e dunque il commissario Meyser, giunto sul posto, dice ai due che è davvero impossibile riuscire a incastrarla. La loro è una storia interessante, ma le prove non esistono, e senza quelle è impensabile anche solo aprire un caso contro di lei. Le indagini però ovviamente proseguiranno, ma le speranze sono davvero poche. Se Friedrich ha la certezza che sia stata Patrizia, chi inizia finalmente a dubitare della sua buona fede è Niklas (Jan Hartmann), che si rende conto che qualcosa non va con sua moglie. Una volta venuto a sapere della morte di Leonora, Sebastian si rende conto, essendo stata usata la sua auto, che Patrizia lo ha raggirato per l’ennesima volta. Probabilmente chi si sente peggio è la sensibile Julia, che in un primo momento mise in guardia Friedrich della pericolosità della donna.
Ora è morta e la ragazza si sente terribilmente in colpa, ritenendo d’aver avviato il processo che infine l’ha condotta a questa tragica morte. Friedrich e Niklas le parlano e le dimostrato di tenere a lei, ma soprattutto di fidarsi. Lei però pare aver preso una decisione personale, ovvero non intromettersi mai più nelle vicende nelle quali sono coinvolti i membri della famiglia Stahl. Alla fine però questa situazione regge poco, dal momento che le parole dei due riescono a far breccia in lei, che alla fine accetta di tornare a occuparsi della situazione. Ian infine inizia a fare due conti e si rende facilmente conto che la vita che sta conducendo al Furstenhof è molto dispendiosa, e decide di andare in un albergo ben più modesto di questo. Natascha vede tutto ciò e non si preoccupa, credendo si tratti soltanto dell’ennesima prova cui l’uomo intende sottoporla prima di dirle tutta la verità sulle sue facoltose possibilità. Poppy riesce invece a mandar giù il proprio orgoglio, chiedendo aiuto a Michael. Viene superato il primo imbarazzo e finalmente si passa alle lezioni di canto vere e proprie. Il dottore però si rivela essere un maestro molto severo e facile ad innervosirsi.
I loro rapporti non sono già idilliaci, e ciò rischia di complicare tutto ulteriormente. Poppy non è davvero portata per il canto, ma i continui e duri rimproveri la fanno chiudere in se stessa. Inizia a piangere e va nel panico al pensiero di non poter fare neanche questo regalo al suo Werner, che per lei ha sempre speso moltissimo, così da renderla felice con ogni cosa lei desiderasse. Michael si decide a chiederle scusa per i modi, e così i due riprendono le lezioni segrete. Werner però li vede insieme e ovviamente equivoca completamente la situazione.