Questa sera Italia Uno trasmette alle 21.10 il film di fantascienza “”Sono il numero quattro”, diretto da D.J. Caruso ed interpretato da Alex Pettyfer ed Dianna Agron. In una notte oscura un ragazzo si ritrova aul polpaccio una strana luce che gli imprime indelebilmente un marchio simile ad altre cicatrici che aveva sul corpo. Scopre così di non essere umano ma di provenire dal pianeta Lorien e di avere poteri straordinari. Come lui nel mondo sono in nove e qualcuno di sconosciuto gli sta dando la caccia. I primi tre sono morti ed il quarto è proprio lui.Sarà così costretto a cercare i suoi “colleghi” per unirsi a loro in una guerra contro i loro cacciatori. Ecco il trailer del film: clicca qui
Il numero quattro del titolo del film è John Smith o Daniel Jones, interpretato dallattore inglese Alex Pettyfer, classe 1990, che dopo il film prodotto dalla DreamWorks, che dopo questo è stato reclutato per altri successi come In time e Magic Mike accanto a Channing Tatum, Matthew McConaughey, Joe Manganiello e Matt Bomer. La fidanzata di John, invece è Sarah Hart, interpretata da Dianna Agron, nota al grande pubblico come la bionda Quinn della serie blockbuster Glee. Il set del film Sono il Numero Quattro fu galeotto, infatti fra gli attori che impersonano i protagonisti, Pettyfer e la Agron, è nata una relazione finita però poco dopo le riprese. Lattore inglese nel 2015 è entrato a far parte della serie Elvis e Nixon che racconta lincontro alla Casa Bianca tra il presidente americano Richard Nixon, interpretato dal pluripremiato attore Kevin Spacey, e il cantate icona Elvis Presley.
Appuntamento in prima serata che sicuramente gli amanti della fantascienza apprezzeranno molto, quello di sabato 18 luglio 2015 alle ore 21.10 su Italia Uno. Andrà infatti in onda ‘Sono il numero quattro‘, film diretto da D. J. Caruso. ‘Sono il numero Quattro’ è l’adattamento di un famoso romanzo per ragazzi, con lo stesso titolo, che con lo pseudonimo di ‘Pittacus Lore’ è stato portato al successo da due scrittori americani, Jobie Hughes e James Frey. Un libro davvero amatissimo oltreoceano, tanto che ha convinto la Dreamworks e la Walt Disney Pictures a collaborare per portarlo sul grande schermo e farlo diventare un successo planetario. Va comunque sottolineato, soprattutto ad uso e consumo di tutti coloro che hanno amato il libro, che il film si concede parecchie licenze e conseguentemente molte variazioni della trama. Il film ha riscosso comunque un buon successo, soprattutto tra le fasce di pubblico più giovani. La storia di ‘Sono il numero Quattro’ inizia con l’omicidio di due uomini compiuto, nella giungla dove stavano cercando rifugio, da un essere venuto da un mondo lontano, malvagio e mostruoso. Contemporaneamente a questo evento, un ragazzo, John Smith (interpretato da Alex Pettyfer), si ritrova coinvolto in uno strano fenomeno mentre sta facendo un bagno in acqua. John viene infatti avvolto da una luce abbagliante, e un nuovo segno indelebile compare sul suo corpo, accanto ad altre due cicatrici che aveva invece sempre avuto sulla sua gamba. John scoprirà così la verità sul suo conto: lui e altri otto bambini non sono umani, ma si trovano sulla terra dopo essersi rifugiati dalla distruzione del loro pianeta d’origine, chiamato Lorien. I responsabili di questa distruzione sono i Mogadorian, esseri malvagi con l’obiettivo della distruzione totale di Lorien. Gli otto bambini scampati al massacro sono stati adottati da famiglie terrestri, ma i Mogadorian sono ben decisi a terminare la loro opera, e sono venuti sulla Terra per finire il lavoro. Henri (interpretato da Timothy Olyphant), il protettore al quale è stato dato in affidamento John, viene a sapere che i Mogadorian stanno uccidendo gli otto bambini superstiti di Lorien in un preciso ordine. John è il numero Quattro ed il prossimo della lista, visto che il numero Tre è stato appena eliminato. I segni sulle gambe di John iniziano ad attirare però troppa curiosità, il che potrebbe portare i Mogadorian a scoprire dove si trova. Henri decide così di mandare a studiare John in una piccola città dell’Ohio, chiamata Paradise, ma il ragazzo non segue i consigli del suo protettore, esponendosi alla vita della piccola cittadina senza precauzioni, ed anzi innamorandosi anche di una ragazza del posto, Sarh Hart (interpretata da Dianna Agron). John fa anche amicizia con Sam Goode (interpretato da Callan McAuliffe), bersagliato dai bulli della città ma ragazzo con una convinzione precisa: suo padre è stato in realtà rapito dagli alieni, e non l’ha abbandonato come tutti pensano. L’incrociarsi della storia di John con quella di Sam porterà alla luce la verità: il ragazzo ha ragione, il padre è sparito davvero in un contatto con gli altri mondi e le sue teorie sono tutt’altro che bizzarre e campate in aria. La situazione sembra precipitare quando Henri viene rapito dai Mogadorian: John con l’aiuto dei suoi amici riesce a ritrovarlo, ma il suo protettore non esita a compiere il suo dovere fino in fondo, salvandogli la vita e sacrificandosi al suo posto quando uno degli alieni tenta di ucciderlo. In quanto Numero Quattro John però non è solo: Numero Sei gli viene in aiuto, permettendogli di sfuggire ad un nuovo attacco e di arrivare finalmente al cospetto del capo dei Mogadorian, uccidendolo. Con Numero Sei, John trova una pietra che gli permette di riunirsi con gli altri bambini di Lorien superstiti, per andare a sferrare insieme l’attacco finale verso gli alieni che hanno provato ad estinguere la sua razza. John – Numero Quattro decide quindi di partire, ma non prima di aver ricevuto dalla sua amata Sarah la promessa che lo aspetterà al suo ritorno sulla Terra a Paradise, a missione compiuta.