Stasera, mercoledì 29 luglio 2015, a partire dalle 21.50 su Fox andrà in onda lultima puntata della terza stagione di Perception, che va a chiudere definitivamente la serie. Prima di scoprire qualche anticipazione, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: due vicende praticamente parallele hanno fatto da sfondo alle avventure di Daniel Pierce (Eric McCormack), lo scienziato afflitto da disturbi psichici, che non gli impediscono però di coltivare la sua genialità e metterla a disposizione del Federal Bureau of Investigation. La prima vicenda è quella riguardante l’omicidio di una sua studentessa, trovata morta nel parco dell’università per un colpo d’arma da fuoco. Il sospettato dell’omicidio è un altro studente di Daniel, il quale nel corso della sua ultima lezione aveva fatto una sorprendente irruzione in moto per convincere la ragazza a fuggire con lui, ricevendone però un secco rifiuto.
A spingere Daniel ad attivarsi è in particolare il senso di colpa derivante dall’aver convinto il suo amico il rettore Paul Haley (LeVar Burton) a non espellere il ragazzo dal campus, che avrebbe potuto evitare il fattaccio successivo. Un gesto che lo stesso Daniel ha giustificato ricordando come lui stesso, se non fosse stato aiutato da giovane, in presenza dello stesso disturbo, la schizofrenia, non sarebbe ora su una cattedra universitaria e con delle solide prospettive di fronte. Nel corso delle sue investigazioni, che deve condurre in un primo momento da solo, a causa dell’ormai imminente matrimonio di Kate Moretti (Rachael Leigh Cook), la sua partner abituale, Daniel scopre ben presto un particolare inquietante, una serie di foto che ritraggono la ragazza morta nuda e in un ambiente del tutto particolare, ovvero la scrivania che adorna la stanza del rettore. Posto di fronte alle domande del dottor Pierce, Haley nega decisamente, per poi capire chi possa essere stato a scattare le foto incriminate e a svolgere la funzione di amante della studentessa deceduta.
Le chiavi del suo ufficio infatti, sono abitualmente usate da un altro professore, il quale viene quindi interrogato da Daniel e Kate, coinvolta dal professore nonostante il divieto frapposto in precedenza dal suo prossimo marito. Messo alle strette, il professore infine confessa il morboso rapporto che lo legava alla studentessa, dando però il suo alibi per la serata in cui è avvenuto l’omicidio. Si trovava infatti insieme alla moglie ad una serata benefica, come del resto confermato dalla donna una volta rientrata a casa. Intanto Daniel provvede a trovare il ragazzo sospettato, il quale afferma di non essere lui il responsabile dell’uccisione, una versione cui il professore non esita a credere, decidendo di portarlo dalla professoressa Caroline Newsome (Kelly Rowan), la psichiatra da lui lungamente amata e poi lasciata per l’impossibilità di gestire una situazione troppo complessa. Caroline decide di aiutare il ragazzo trattenendolo per le successive 24 ore, in modo da dare a Daniel la possibilità di trovare il vero colpevole. Le ricerche da lui effettuate, con il consueto aiuto dei personaggi da lui immaginati, che sono stavolta lui stesso da giovane e un wedding planner impegnato nel matrimonio di Kate, lo portano infine alla verità.
Ad uccidere la ragazza è stata la figlia del professore, che dopo aver scoperto la relazione del padre aveva cercato di dissuadere la studentessa dal distruggere la sua famiglia. Quando la stessa aveva frapposto un netto rifiuto alla sua richiesta e affermato di essere sul punto di andare a vivere con il padre, proprio la figlia aveva sparato senza capire le implicazioni del suo gesto, spinta dall’impulso a proteggere la madre. La seconda vicenda che scorre parallelamente all’indagine, è invece quella riguardante i preparativi del matrimonio di Kate con il procuratore Donnie Ryan (Scott Wolf), ormai giunti agli sgoccioli, ovvero negli ultimi due giorni prima delle sospirate nozze. Un matrimonio che ha ormai mandato chiaramente in fibrillazione lo stesso Daniel, combattuto tra l’amore ormai evidente per Kate e la sua schizofrenia che, secondo lui, non ne farebbe il compagno ideale per la ragazza. A contrastare il suo proponimento di non esternare il suo sentimento è proprio il Daniel ragazzo, il quale cerca di fargli capire in ogni modo che è un errore madornale continuare a nascondersi dietro scuse e pretesti. La marcia di avvicinamento del professor Pierce al matrimonio si trasforma presto in una vera e propria odissea, anche perché Kate insiste per poterlo coinvolgere maggiormente nell’evento.
Nel corso della cena prematrimoniale, Daniel viene addirittura invitato dal padre della sua partner a pronunciare un discorso in favore degli sposi, optando invece per una canzone romantica che inizia a fare breccia nel cuore di Kate. Il giorno del matrimonio poi, ancora una volta compare il Daniel giovane, il quale cerca di spingerlo a rivelare i suoi sentimenti alla donna che ama. Il professore sembra finalmente convincersi, ma poi, quando arriva a tu per tu con la ragazza non riesce a farlo, limitandosi a dirle di essere felice per la sua felicità. Sembra ormai tutto finito, ma proprio il finale riserva una ulteriore sorpresa: Kate, infatti, tarda ad arrivare e alla fine compare invece il padre, il quale porta lo sposo nel luogo ove l’agente Moretti ha lasciato il suo vestito nuziale e un messaggio sul suo telefonino, in cui afferma di non volersi più sposare e chiede di essere lasciata in pace.
Nellultima puntata di Perception, dal titolo Abbandonato allaltare, proprio la scomparsa di Kate Moretti sarà probabilmente la base su cui si svilupperà la trama. Resta infatti da comprendere se la ragazza è veramente scomparsa per la paura di un secondo matrimonio evidentemente temuto, oppure sia intervenuto qualcosa di più inquietante ad impedirle di convolare nuovamente a nozze con il suo secondo marito: quel che è certo è che sia Daniel che Donnie si daranno da fare per riaverla sana e salva.