Andrà in onda oggi pomeriggio alle 17.30 su Canale 5 la seconda puntata della serie televisiva del 2010 Due imbroglioni e… mezzo, che segue la trama del film e che vede protagonisti Sabrina Ferilli e Claudio Bisio. Nel primo episodio, Gina e Lello si erano trovati in compagnia di Nino, un bambino che si era subito affezionato ai due, affascinato da tutte le truffe che i due avevano messo in pratica e di cui lui, attraverso i giornali, era venuto a conoscenza. La crociera che i due avevano progettato si era dunque trasformata in un viaggio a tre e proprio grazie al piccolo Nino i due truffatori erano riusciti a portare a termine il furto di alcuni diamanti a Parigi. Avevano così attirato l’attenzione del commissario Di Mauro e dell’ispettore Santoro che, sulle tracce dei due, erano determinati a metterli dietro le sbarre. Nel frattempo, una grossa incognita era rimasta irrisolta: capire dove fossero i genitori di Nino. Nel nuovo episodio, in onda oggi pomeriggio su Canale 5, Gina e Lello scoprono che cosa è accaduto ai genitori di Nino: i due sono in Africa e a causa di alcuni problemi burocratici, sono costretti a rimanere per qualche giorno nel paese, finché la situazione non si sblocca. Nino chiede ai suoi genitori momentanei di prendersi cura dei veri genitori: per i due truffatori si prospetta l’occasione di poter truffare qualche ricca persona, con lo scopo di poter fare facilmente del denaro. Nino riesce a convincere un agricoltore a comprare un’azienda, mentre Gina convince una signora a procedere alla costruzione della piscina nel suo giardino, spacciando Lello per un assessore del comune.
Lello si troverà in una situazione ingarbugliata, visto che nello stesso giorno sarebbe dovuto andare all’appuntamento con l’agricoltore e con la ricca signora, e grazie all’intervento della moglie, che si sostituisce a lui nell’appuntamento con la donna, Lello riesce a truffare l’agricoltore, e Gina ruba i diecimila euro del permesso per costruire la piscina alla ricca donna. Nel frattempo, Nino torna a scuola, ma a causa delle dimenticanze di Lello, che si dimentica di prenderlo all’uscita da scuola, viene avvicinato da un’assistente sociale, che capisce che a casa di Nino vi sono diversi problemi. La situazione peggiorerà col passare dei giorni, visto che i due coniugi vengono arrestati per il furto dei diamanti avvenuto a Parigi, ma grazie alla prontezza di Lello, i due vengono rilasciati, visto che il truffatore sostiene che ad avere i gioielli è una coppia di malviventi francesi, che sono stati arrestati.
Seppur Lello e Gina siano liberi, per loro la situazione non migliora, in quanto Nino viene portato in una casa famiglia, visto che i due non si sono presentati a casa per l’appuntamento con l’assistente sociale, che reputa giusto assicurare un posto tranquillo al piccino. Lello inoltre scoprirà che l’agricoltore è una persona appartenente ad una cosca criminale: durante la notte, Lello verrà minacciato e se l’affare dell’azienda agricola non andrà a buon fine, lui verrà ucciso. Nel frattempo Nino scappa dalla casa famiglia e convince l’assistente sociale a dare una seconda possibilità ai suoi genitori, ovvero ai due truffatori che si sono sostituiti ai suoi veri genitori. L’assistente sociale accontenta Nino, e grazie a Gina, il piccino non dovrà stare nella casa famiglia, visto che la donna risponde ad una telefona indirizzata alla vera madre di Nino. Fingendosi la reale madre dunque, Gina riesce ad evitare che Nino venga allontanato dai suoi genitori naturali. I due truffatori comunque dovranno fare i conti coi criminali, ma grazie al commissario ed all’ìspettore, che sono sempre sulle loro tracce, i malviventi vengono arrestati e Gina e Lello possono restare tranquilli. Assieme a Nino progettano però una fuga, e soltanto grazie al bambino riescono a imbrogliare, ancora una volta, il commissario, che si legherà al dito anche questo ennesimo raggiro da parte della coppia. Inoltre, il denaro verrà restituito alla signora ricca truffata al ristorante, che nel frattempo avrà costruito abusivamente la piscina. Restano diversi interrogativi da risolvere: che fine hanno fatto i genitori di Nino, ed è vero che questi sono bloccati in Africa? I due truffatori sono ancora in possesso dei gioielli, oppure li hanno veramente persi? E quante altre volte Nino eviterà che i due trufferanno delle ignare ed innocenti persone? Un episodio ricco di divertimento e di colpi di scena, nonché di momenti comici, grazie a Claudio Bisio, che regge perfettamente la scena e che veste in maniera ottimale i panni del truffatore. Troppo buonista il piccolo Nino, che non ha mai messo in atto una piccola truffa, ed ha contrastato i due adulti, come se li dovesse educare sulla strada corretta da percorrere a tutti i costi.