Continua ad essere sulla cresta dell’onda e questa volta non per via di uno dei suoi film fuori dagli schemi, ma per l’accusa di aggressione. Niente di grave, o almeno così sembra, ma resta il fatto che l’attore e regista si è trovato al centro di accuse di abusi fisici e verbali ai danni di un fotografo. Quest’ultimo, infatti, ha accusato Gibson di averlo spinto e riempito d’insulti fuori dal cinema Palace Verona di Sydney domenica sera. Kristi Miller, questo il nome del fotografo, ha sporto denuncia contro l’attore che adesso, secondo il tabloid Daily Telegraph, è sotto inchiesta. Il pomo della discordia sarebbero alcune foto che il fotografo avrebbe scattato all’attore in compagnia della sua fidanzata 24enne, Rosalind Ross. L’avvocato dell’attore ha fatto sapere che il suo cliente rimanda al mittente le accuse chiarendo: “Non c’è stato alcun contatto fisico con questo fotografo, che stava molestando il mio cliente”. Mentre Gibson accusa il fotografo di aver invaso la sua privacy mancandogli di rispetto, quest’ultimo chiarisce che era a distanza di molti metri da lui quando ha scattato le foto. Chi sta dicendo la verità?