La bomba, commedia in onda oggi alle 13.45 su Italia 1, ha riscosso alla sua uscita un gran successo. Oltre che per la sua bellezza, la pellicola è passata alla storia come film d’addio del grande Vittorio Gassman e di Shelley Winters. L’uomo, nei panni del padrino mafioso che concede la propria nipote in matrimonio ai nuovi componenti della ‘famiglia, e la donna, calata nel ruolo di insegnante dell’Actor Studios, dopo questi ultimi lavori hanno per sempre abbandonato il cinema. Appena un anno dopo l’amara dipartita di Gassman mentre solo nel 2006 quella della bella Winters.
Il film La Bomba, in onda oggi 9 agosto alle 13.45 su Italia 1, è una pellicola diretta dal regista Giulio Base nel 1999, una commedia italiana che vede tra i protagonisti attori famosi del cinema italiano come Alessandro Gassman (nel ruolo di Nino), Enrico Brignano (nel ruolo di Sergio), Shelley Winters (nel ruolo di Mrs. Summer), Vittorio Gassman (nel ruolo di Don Vito Bracaloni), Rocco Papaleo (nel ruolo di Gaetano), Lola Pagnani (nel ruolo di Daisy) e Chiara Muti (nel ruolo di Immacolata).
Vediamo la trama: Nino e Sergio decidono di andare in vacanza negli Stati Uniti d’America, a New York, all’insegna del divertimento e della fortuna per tentare, essendo nella patria degli Actor studios, un provino. Arrivati in America, conoscono un altro italiano del sud che ha la loro stessa aspirazione di diventare attore, ma che nel frattempo, per mantenersi lì negli Stati Uniti, deve lavorare come cameriere in un ristorante. I provini di Nino e Gaetano, il loro nuovo amico, ricevono buoni risultati mentre per Sergio le cose si mettono male, tanto che prende il posto dell’altro uomo al ristorante cinese. I tre italiani, un po’ per noia un po’ per curiosità, decidono di fare uno scherzo telefonico al proprietario del ristorante per cui Sergio lavora. Fanno una telefonata interpretando il ruolo che l’insegnante degli Actor studios, ovvero la signora Summer, crede che facciano meglio, cioè i mafiosi italo-americani. Minacciano il proprietario dicendogli che se non darà loro 3000 dollari, farà saltare il ristorante con una bomba. Lo scherzo viene preso sul serio e così loro, invece di dichiarare la verità, approfittano per intascare quei soldi facili.
Per calarsi bene nella parte, ogni mafioso che si rispetti ha una bella ragazza vicina, e questo ruolo è interpretato dalla bella Daisy, anch’essa aspirante attrice che tenta la carriera cinematografica. Sergio, che è quello più pauroso, invita gli amici a restituire i soldi per non avere problemi con nessuno, ma i restanti del gruppo preferiscono continuare, presi dal successo di questo colpo. Attirano le attenzioni di Don Vito Bracaloni e vengono invitati alla sua villa, così Nino da lì a poco si ritrova sposato con la bella figlia del boss, Immacolata. Inizia ad interessarsi a loro anche la mafia cinese che, per paura, compie un vero massacro il giorno del matrimonio e uccide tutti gli italiani presenti. Si scopre alla fine che tutto è solo una finzione, parte di un film che loro stanno girando, infatti si sentirà il regista gridare Stop. Il film da lì a poco esce al cinema e dal successo ottenuto, vengono richiamati gli attori per iniziare le riprese del seguito, ma rifacendosi al film girato, azzardano proposte per avere un maggiore compenso. Quindi non si fingevano attori ma lo erano per davvero, questa idea degli autori del film commedia lascia lo spettatore del film sorpreso e allo stesso tempo compiaciuto, perchè come idea è ben vista.