Questa sera su Rai 4, al posto della replica di ‘Non uccidere’, verrà trasmesso ‘Non dirlo a nessuno’, un thriller tratto da un romanzo giallo e riadattato per il cinema da Guillaume Canet. Nonostante il film abbia riscosso molti successi e vinto molti premi, porta in seè una grossa incongruenza: Margot ha, nel film, ben quindici anni meno del marito, Alex. NOn si sa come, però, la pellicola mostra una scena di loro due bambini, coetanei, che si scambiano un bacio. Sembra che Miramaz e Focus abbiano comprato i diritti del film per poterne fare un remake.
Questa sera Rai 4 propone, alle 21.10 Non dirlo a nessuno, un film del 2006 diretto da Guillaume Canet ed interpretato da François Cluzet, Marie-Josée Croze, André Dussollier, Jean Rochefort e François Berléand. La pellicola dura 125 minuti.
Vediamo la trama. Alexandre Beck e la moglie Margot vogliono festeggiare il diciannovesimo anniversario del loro primo bacio incidendo una tacca nel cuore che in quel giorno incisero sulla corteggia di un albero sul lago Charmaine. Tuttavia la stessa sera del loro arrivo, Alex e Margot decidono di fare una nuotata nel lago ma in seguito ad una discussione Margot si allontana raggiungendo il pontile. Poco dopo Alex sente la moglie urlare e non vedendola cerca comunque di accorrere in suo aiuto ma in quel momento viene colpito alla testa e sviene. Dopo otto anni Alexandre riceve in occasione del ventisettesimo anniversario unemail anonima contenente un link che mostra un video in cui si vede Margot. Proprio in quei giorni la polizia aveva riaperto il caso della presunta morte di Margot per via del ritrovamento di due cadaveri nei pressi del luogo in cui anni prima era stata vista lultima volta.
Tempo dopo Alex riceve un altro avviso con un appuntamento in cui gli viene detto che rivedrà la moglie ma arriva in realtà sul luogo del delitto perché viene uccisa la migliore amica di Margot. La polizia sospetta immediatamente di Alex e si lancia nel suo inseguimento ma il medico riesce a trovare rifugio presso un criminale a cui tempo prima aveva curato il figlio. Margot nel frattempo assiste allinseguimento della polizia e rinuncia ad incontrare Alex che proprio in quel momento la vede e cerca di raggiungerla ma viene catturato dalla polizia. Grazie alla lungimiranza del suo avvocato e dellispettore Levkowitch, Alex riesce a mettere ordine fra i vari tasselli che hanno portato la moglie a voler scomparire arrivando a capire anche che il suocero Laurentin è coinvolto nella faccenda. Deciso a smascherarlo, Alex si fa posizionare un microfono addosso ottenendo così una confessione.
Il suocero riferisce infatti che Margot aveva scoperto che il boss Neuville era solito abusare dei minorenni ed era stata picchiata dai suoi uomini perché mantenesse il segreto. Il padre aveva cercato di aiutarla decidendo di uccidere il figlio del boss ma questi aveva subito collegato la morte a Margot e aveva quindi assoldato due killer. Laurentin pagò i due uomini perché abbandonassero l’incarico ma in seguito fu costretto ad ucciderli e a simulare la morte di Margot perché non venisse più cercata.
Contemporaneamente Laurentin disse alla figlia che Alex era morto per evitare che cercasse di mettersi in contatto con il marito. Dopo aver raccontato tutto questo l’uomo si suicida nel momento stesso in cui Alex sta consegnando tutto alla polizia e ritornato al lago Chairmaine abbraccia finalmente la moglie rivelando che il nastro consegnato alla polizia era incompleto perché mancanva la testimonianza del suocero che scaricava su Margot la responsabilità di aver ucciso il figlio di Neuville.