Tolgo il disturbo è un film di genere drammatico – commedia, in onda oggi pomeriggio alle 16 su Rai 3, prodotto in Italia nel 1990. La regia è del grande maestro del cinema Dino Risi. Gli attori protagonisti sono Vittorio Gassman, Dominique Sanda, Veronica Dei e Valentina Holtkamp. Da segnalare la breve apparizione in una scena del film del grande attore Giancarlo Giannini. Ecco la trama. Dopo più di 18 anni, un ex funzionario di banca, Augusto Scribani (Vittorio Gassman), lascia la clinica psichiatrica. Viene ospitato in casa della nuora Carla (Dominique Sanda) che vive con la figlia Rosa, avuta da Eugenio, il figlio di Augusto, da cui ha divorziato. In casa vive anche Deborah, la figlia di Giorgio, attuale compagno di Carla. Rosa è una bimba tranquilla e remissiva e per questo spesso viene rimproverata, anche ingiustamente. Augusto viene conquistato dalla dolcezza della sua nipotina e cerca di proteggerla dalla dispettosa sorellastra e dai continui contrasti con la madre.
Una mattina Augusto va nella banca in cui ha lavorato anni addietro, alcuni impiegati non solo lo riconoscono, ma ancora si comportano con lui in maniera molto rispettosa. Margherita (Monica Scattini), che per anni gli ha fatto da segretaria, gli fa rivedere il suo ufficio e si offre di accompagnarlo a casa. La donna rievoca alcuni fatti accaduti quando lavoravano insieme e ricorda quella volta in cui il direttore Augusto Scribani la rimproverò perché ascoltava la radio ad un livello di volume eccessivamente alto. Margherita ancora ascolta quella musica, è “il Valzer dei pattinatori”. La donna invita Augusto a casa sua, gli confessa il suo amore e si dice pronta ad aprirgli le porte di casa sua. Spaventato da tanta enfasi e passione, Augusto va via. Una sera Carla invita alcuni amici a casa e, nel bel mezzo del ricevimento, Augusto arriva in pigiama in cerca del suo giornale. Giorgio lo presenta ad un suo collega ma Augusto lancia verso costui parole a dir poco offensive. La stessa sera Augusto viene invitato in un programma televisivo da una certa dottoressa Camonti, la quale gli offre la possibilità di intervenire in trasmissione e parlare in libertà. Pochi minuti prima di andare in onda, Augusto vede Alcide (Elliot Gould), un tale conosciuto nella clinica psichiatrica e che ora fa la comparsa in televisione.
I due ex compagni di sventura, durante la trasmissione, denunciano i modi violenti con cui vengono trattati i ricoverati nel manicomio e rivolgono pesanti insulti al direttore della clinica in cui sono stati ricoverati. Una sera Augusto porta la nipotina in giro per Roma. Incontrano Diogene, un barbone strampalato, e insieme vanno in osteria. Rosa viene invitata a bere con loro poi, presa dalla stanchezza, si addormenta. Quando Augusto e Rosa rientrano a casa, Carla rimprovera l’uomo di essere un cattivo esempio per la piccola. Forse Carla prova gelosia per il legame che unisce sua figlia al nonno, ma ancora non immagina che Augusto, nel disordine della sua mente, crede di provare per Rosa non un semplice affetto ma un amore puro. Carla minaccia Augusto di farlo nuovamente ricoverare in clinica e l’uomo decide di andar via e di nascondersi nel casolare di Alcide. Anche Rosa scappa di casa e lo raggiunge al casale. Una notte arriva la polizia che porta via Augusto e la nipotina. Rosa finisce in collegio e Augusto trova rifugio in un convento. Dopo qualche mese Augusto va a trovare Rosa in collegio; la bambina, pur essendo sempre affezionata a suo nonno, comincia a vivere i primi innamoramenti. I due fanno colazione insieme, Augusto si rende conto che Rosa sta crescendo e accetta quindi di farsi chiamare nonno.