Durante la seconda tappa di Pechino Express 2015 le Professoresse avevano manifestato apertamente il loro odio verso le rivali Persiane. Anche se allinizio erano ultime perché Laura aveva dovuto mangiare molte larve, alla fine la gara si era svolta piuttosto bene e le Professoresse erano risultate le più amate dai Viaggiatori. La competizione con le Kardashian sembrava essere un punto di forza per le Professoresse, tanto che la squadra era stimolata dalla loro presenza e anche in questa terza tappa le cose procedono allo stesso modo. Fin dalla partenza da Banos, infatti, le Professoresse pensano continuamente a cosa faranno le Persiane, forse perché sono i due Viaggiatori che temono di più. Nella missione “Piano di evacuazione” le Professoresse dovevano trovare un ciclista e riescono abbastanza velocemente a portarlo di fronte a Costantino e a guadagnare così il terzo posto. Purtroppo la ricerca del passaggio non è mai stato il punto di forza della squadra e infatti subito dopo le Professoresse si vedono negato per ben due volte l’aiuto da parte degli ecuadoregni. Finalmente la fortuna è dalla loro e trovano unitaliana che le accompagna fino alla strada principale. Per raggiungere Urbina le Professoresse estraggono le loro due arme vincenti facendo fermare immediatamente un camionista. Peccato che lidea non si riveli delle migliori perché il mezzo è troppo lento e sono costrette a scendere dopo poco. Lidea di Laura è poi di salire su un secondo camion nonostante Eleonora creda che stiano facendo un grosso errore e infatti devono scendere anche da questo mezzo. Al loro arrivo in città le Professoresse trovano i Fratelli con cui fanno coppia fissa durante tutta la scalata verso il vulcano Chumborazo. Una scelta tuttavia infelice perché dopo poco il Fratello Andrea si accascia al suolo stremato e la squadra delle Professoresse arriva poco prima degli ultimi Illuminati. Subito dopo la squadra deve affrontare nuovamente la difficoltà di trovare un passaggio e ovviamente vedere le Persiane ottenere subito un posto in un’auto fa vacillare le Professoresse. Costantino ferma la corsa quando le Professoresse si sono mosse da poco su strada e l’idea di dover passare la notte con le Persiane fa crollare Laura in una crisi di pianto. La squadra a questo punto è ferma in città assieme a tutte le altre e il giorno dopo partono in terz’ultima posizione. Segue poi una divertentissima gara di sorpassi in macchina dove le Professoresse superano ridendo i Fratelli, non sapendo che la coppia ha trovato un passaggio fino alla meta. Di nuovo stop alla gara e per le Professoresse vuol dire altri pianti perché sono praticamente ultime, anche se lottimo pasto caldo che trovano solleva un po il loro morale. Nella missione “Profumo damore” le Professoresse riescono a rinfrancarsi della giornata negativa precedente ma arrivano così stremate alla Plaza San Sebastian che non riescono neanche a saltare sul simbolo di Pechino. Una brutta sorpresa le attende perché infatti le Professoresse sono le ultime ad arrivare e solamente la passione di Andrea per Laura riesce a salvarle dall’eliminazione.
Le Professoresse stanno cedendo. Se nella scorsa puntata la cosa poteva essere solo un accenno, in questa terza tappa è invece un fatto certo. L’odio per le Persiane si sta ritorcendo contro le Professoresse che non riescono ad avere una resa degna di nota. Sono la coppia meno favorita di tutti i Viaggiatori e solamente un colpo di fortuna amoroso ha evitato loro di uscire dal programma. I loro punti deboli sono ormai molti e se proprio non vogliamo parlare della sfortuna nei passaggi possiamo invece parlare della loro capacità di gestire le situazioni al meglio. Soprattutto sono evidenti le scelte sbagliate dei mezzi in cui si sono confuse non una sola volta ma ben due. Non era “buona la prima”? Il loro punto di forza sta solamente nell’alto sentimento competitivo che spinge le Professoresse a dare il massimo di loro stesse.
La tappa in onda stasera su Rai 2 è forse la più ardua del programma. Se in questa abbiamo potuto vedere i Viaggiatori potersi sollazzare un po’, nella prossima siamo certi che sarà guerra aperta. Le Professoresse dovranno migliorare sicuramente le scelte in molti campi, da quelle del mezzo a quelle della strada. Insomma, è bene che il loro spirito combattivo sia diretto verso il risultato altrimenti come abbiamo visto diventa un veleno che si ritorce contro di loro. Possono ancora dare qualcosa anche se non si prevede che la loro resa in futuro possa essere migliore di quello che abbiamo già visto. Ottima la resistenza fisica ma le altre doti sono piuttosto carenti e dubitiamo che possano recuperare lacune così forti. A meno che i pianti di questa terza tappa non abbia tolto tutte le tossine dai corpi delle Professoresse e non siano pronte per il rush finale.