Il canale GIALLO ci offrirà nella sua prima serata dell’11 gennaio 2016, due nuove puntate in prima tv della serie Chérif, la commedia poliziesca che ha già attirato 4 milioni di telespettatori in Francia, tanto da aggiudicarsi il titolo di ‘campione d’ascolti’. Ora finalmente Chérif è sbarcata anche in Italia e potremo assistere alle vicende di Kader Chérif (Abdelhafid Metalsi), un Capitano della Polizia, sezione criminale, che indaga su diversi delitti misteriosi. La serie è stata creata da Olenga Lionel e Stéphane Laurent Drouet Scalese e ha fatto il suo debutto sull’emittente francese Antenna3 nel novembre del 2013. Charme, allegria, tranquillità. Queste sono le doti di Kader Chérif che incarna il vero prototipo di ‘poliziotto buono’. Al suo fianco troviamo il Capitano Adeline Briard (Carole Bianic), la ‘poliziotta cattiva’ con cui Chérif si scontra spesso proprio a causa del carattere troppo duro. I due vivono così fra contrasti personali e metodologie investigative diverse ma è proprio la loro combinazione vincente che rendono il loro modus operandi davvero vincente.
Questa sera potremo gustarci il terzo episodio della prima stagione di Chérif, dal titolo ‘Finché morte non ci separi’ ed assistere alle indagini di un delitto molto particolare. I due Capitani devono infatti occuparsi di un duplice omicidio in cui sono rimasti uccisi un romanziere di successo e la moglie. La particolarità del delitto è nei vestiti che le due vittime indossavano al momento dell’omicidio: un abito da sera che fa supporre ad un incontro galante. Tra amore appassionato e giochi di apparenze, il duo poliziesco dovrà svelare i segreti di una coppia che si rivelerà ben presto composta da due coniugi che vivono in simbiosi. Intanto Sara continua a sognare di avere, un giorno, due genitori che si amano per sempre. Il quarto episodio di questa prima stagione avrà come titolo ‘Ingiustizia’ e troveremo i due partner impegnati in un delitto che coinvolge quattro anziani. Le vittime sono state uccise nella casa di riposo in cui risiedevano e non passa molto tempo prima che Chérif scopra che gli anziani rientrano in un piano di vendetta che ha degli effetti collaterali diabolici. Giustizia cieca ed ingiustizia svelata si mescolano confondendo Chérif e Adeline fino ad arrivare ad un punto di rottura proprio con gli esperti. E per quanto riguarda l’idea di giustizia quando si tratta dei propri figli? Anche su questo Kader farà ben presto una grande esperienza.
Il Capitano Kader Chérif coltiva da sempre una forte passione per il proprio lavoro e trae soddisfazione nell’incastrare i più efferati criminali. L’ufficiale di Polizia di Lione conosce la sua città come le sue tasche e preferisce vivere così vicino al proprio posto di lavoro da abitare alla porta affianco. Chérif è un padre di famiglia ma il suo rapporto con Sara non è così giornaliero per via della dedizione dell’uomo verso le proprie responsabilità. Inoltre i casi donano a Chérif la possibilità di uscire dalla tranquillità e di rientrarne in un secondo momento. Adeline Briard è invece molto dura, quasi all’estremo e non sopporta il modo di fare del suo partner. Ai suoi occhi Chérif è infatti troppo pigro ma in qualche modo ne è anche affascinata, proprio perché si trova al suo opposto. I due formano una coppia micidiale da cui nessun criminale riesce a fuggire. Ovviamente non mancano le note comiche che solo Chérif riesce a suonare all’interno delle sue giornate.