Il piccolo schermo di Sky Atlantic manderà in onda oggi il terzo episodio della serie tv Lilyhammer 3, intitolato “The Homecoming”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Frank (Steven Van Zandt) sta ancora cercando di trovare il ragazzo che gli ha sparato la notte di Capodanno, ma le ricerche sembrano non portare a nulla. Poco dopo, Torgeir (Trond Fausa) lo informa che Roar è stato arrestato ed il Boss è infastidito dall’evento. Inoltre non sapeva che avessero iniziato a vendere droga in Brasile. Intanto, Roar viene messo in prigione mentre Dag (Nils Jørgen Kaalstad) inizia a partecipare alle sedute per la gestione della collera. Gli altri carcerati non sono felici di averlo nel loro gruppo, soprattutto Rashid (Farrakh Abbas) mostra un forte astio nei suoi confronti. Frank e Torgeir decidono di mollare tutto e volare in Brasile ma prima incontrano il capo Gabinetto Rolf Erken (Anders T. Andersen). Scoprono che in realtà la detenzione di Roar non viene valutata in modo corretto e Frank decide di fare a modo suo. Il capo Gabinetto è indaffarato per il trasporto di una balena e Frank decide di andare a parlare con Tormod (Kristofer Hivju) per convincerlo a cedergli il posto. L’uomo non reagisce bene a quell’intromissione perché la balena è importante e Torgeir finisce con il colpirlo. Frank ed il suo uomo vengono buttati fuori dalla sede governativa e il Boss decide di parlare ai media. In un’intervista infatti condanna il governo perché non vuole aiutare Torgeir a tirare fuori il fratello di prigione, ottenendo così due biglietti per il Brasile nel giro di pochi secondi. Una volta in Paese, i due incontrano Alex (Maria Joana) e Frank ne rimane subito affascinato. Intanto, i detenuti prendono di mira Roar perché assomiglia ad un attore di una fiction. Gli uomini lo deridono e Roar reagisce spaccando la scopa addosso ad uno dei detenuti. Tutti li incitano alla lotta e l’avversario estrae un coltello. Anche Dag ha delle difficoltà con gli altri uomini della prigione e non riesce ad integrarsi in nessun gruppo. L’unica cosa che può fare è rifugiarsi nella fede ma anche lì Rashid è pronto a cacciarlo. Il detenuto gli nega infatti l’accesso alla Moschea perché crede che Dag sia un falso detenuto. In Brasile, Frank indaga sul reale interesse che Alex prova nei confronti di Roar. La donna viene contattata poco dopo al telefono e avvisata che il fratello è stato accoltellato durante una rissa in carcere. Nello stesso momento, Torgeir cerca di parlare con il fratello in carcere ma si ritrova di fronte un detenuto maniaco. Finalmente riesce a vedere Roar che inizia a piangere non appena lo vede perché teme che non riuscirà mai ad uscire. Torgeir cerca di tranquillizzarlo ma Roar gli mostra una foto in cui Wagner (Roney Villela) lo ha ritratto come un impiccato. Il capo del Gabinetto riesce ad ottenere un incontro con l’Ambasciatore Anton Ortiz (Eduardo Semerjian) ma una protesta di fronte all’ambasciata complica le cose. L’appuntamento viene annullato ed il capo del Gabinetto crede anche che stia facendo troppo per un trafficante di droga. In Norvegia, la donna con un braccio solo si presenta nell’ufficio di Laila (Anne Krigsvoll) e la fa picchiare da uno dei suoi uomini. Frank decide di nuovo di fare le cose a modo suo e droga il capo del Gabinetto per poi farlo risvegliare in una stanza di un motel piena di donne. Il Boss lo contatta subito dopo e gli mostra un video che potrebbe metterlo nei guai. Per evitare la divulgazione, l’uomo accetta di interessarsi a Roar e Frank offre ad Ortiz tre milioni di dollari per far uscire il suo uomo. Arne e gli altri uomini del Boss invece si presentano al centro massaggi dei lituani ma per non dare nell’occhio decidono di farsi fare un trattamento. Una volta riconosciuti, sono costretti a fuggire mentre sono ancora in boxer. Quando Alex scopre di che cosa è capace Frank, gli chiede di tornare presto e finisce per avere un rapporto con lui. Subito dopo se ne pente e l’arrivo di Torgeir la convince a nascondersi. Più tardi, mentre Roar esce di prigione, i lituani fanno la loro mossa contro il locale di Frank.
Nel terzo episodio di Lilyhammer 3, in onda stasera e dal titolo “The Homecoming”, Frank e Torgeir sono molto felici di essere riusciti a far uscire Roar ma li attende un nuovo problema. Frank capisce che è arrivato il momento di fare la sua mossa e di non avere nessuna pietà. In questo modo intende vendicarsi della banda che gli ha sparato durante la vigilia di Capodanno. Ovviamente il Boss farà ferro e fuoco per difendere Lilyhammer dalla minaccia dei rivali. Fino a che punto si spingerà?