Tantissimi auguri a Hidetsugu Yagi per il suo 130esimo compleanno ma soprattutto tanta gratitudine per la sua celebre invenzione: l’antenna televisiva! Yagi nasce a Osaka, in Giappone, nel 1886 e si laurea all’Università imperiale di Tokyo nel lontano 1909. Prosegue poi i suoi studi in Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna nel 1013, proseguendo la ricerca iniziata in quegli anni sulla generazione delle onde elettriche usate nelle comunicazioni via radio. Torna in Giappone nel 1916 e tre anni più tardi viene nominato docente alla Facoltà d’Ingegneria della stessa Università in cui aveva studiato da giovane. E’ in questo periodo che pubblica diversi studi sulle onde corte e cortissime, fino ad arrivare al brevetto dell’antenna VHF nel 1926. L’apparecchio era di tipo comune e direzionale che prese successivamente il suo nome. Il brevetto statunitense della RCA gli viene assegnato solo 4 anni più tardi, promuovendo un’evoluzione significativa nello sviluppo delle onde corte. In quegli anni infatti le valvole permettevano di raggiunge frequenze più alte, riuscendo ad avere delle emissioni più stabili. L’antenna Yagi è tutt’oggi largamente usata nelle radiocomunicazioni VHF e UHF. Per i profani, la comunissima antenna che vediamo su ogni tetto è appunto una Yagi. In realtà, scavando nella storia, dovremmo attribuire lo stesso onore anche al suo assistente Shintaro Uda, professore all’Università di Tohuku, che nel 1924 collaborò con Yagi nella creazione della prima antenna. Fu infatti proprio Uda che descrisse il dispositivo pubblicamente per la prima volta due anni più tardi. Nel 1935, Yagi diviene Diretto della Facoltà di Scienze Industriali presso l’Università di Tokyo, divenendo poi Direttore generale dell’Istituto di Tecnologia nel 1942. Due anni dopo tale nomina si estende anche all’Università imperiale di Osaka.
E’ grazie a Yagi che oggi possiamo ricevere segnali forti direzionali e riuscire a non avere interferenze su radio e televisioni da altri tipi di segnali nelle vicinanze. Proprio per questo l’ingegnere si guadagna di diritto un bellissimo Doodle di Google che ne attesta il merito. La disegnatrice, Alyssa Winans, ha voluto immortalare il momento in cui i due ingegneri Yagi ed Uda hanno effettuato i loro primi test con le antenne. Non fu soltanto un momento di affermazione della loro genialità, ma segnò anche in modo permanente la vita di milioni di persone in tutto il mondo. Per questo la Doodler Winans ha voluto riprodurre anche l’impatto che tale invenzione ebbe nell’immediato. Le immagini, che potete vedere e , mostrano chiaramente il passaggio evolutivo dalla creazione dell’antenna fino alla sua messa in opera sui tetti di milioni di persone. Se fino a quel momento le radio e le televisioni, infatti, erano soggette a disturbi di varia natura, con l’antenna direzionale di loro invenzione siamo riusciti a ricevere in maniera chiara immagini e parole che ci hanno accompagnato durante tutta la nostra vita. E’ sicuramente un oggetto poco visibile, visto il suo posizionamento sui tetti. Quasi impercettibile da che siamo usciti da quegli anni famosi in cui mandavamo sul tetto il parente di turno perché la tv riceveva male. L’evoluzione dell’antenna ha indubbiamente fatto passi da gigante, ma senza Yagi e Uda tutto ciò non sarebbe stato possibile.