La cronaca nera torna protagonista stasera su Rete 4 con una nuova puntata di Quarto Grado. Insieme ai conduttori Gianluigi Nuzzi ed Alessandra Viero, riroveremo stasera anche Sabrina Scampini, che tra il 2010 e il 2013 è stata al timone della trasmissione insieme a Salvo Sottile. Non mancherà inoltre il contributo del celebre criminologo e scrittore Massimo Picozzi. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Quarto Grado sintonizzandovi su Rete 4, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset effettuando il log in qui.
Durante la puntata di oggi di Quarto Grado si tornerà a parlare del caso di Valentina Salamone? La ragazza di diciannove anni il 23 luglio 2010 ad Adrano alle porte di Catania aveva partecipato a una festa. Quella sera c’era anche Nicola, uomo di 29 anni sposato e con tre figli con il quale aveva una relazione segreta. La ragazza gli raccontò, mentendo, di essere incinta perchè l’uomo voleva interrompere la loro relazione clandestina. A quella festa Valentina litigò violentemente con una ragazza per gelosia dell’uomo, infastidito da questa situazione, pare abbia detto come raccontato ai carabinieri da una testimone disse: “Deve finire o la faccio finire io”. Il giorno dopo Valentina fu trovata appesa a un cappio, per gli inquirenti inizialmente si è parlato di suicidio, anche se i genitori continuano a combattere per capire. QuartoGrado riapre il caso, mettendo in luce errori e incongruenze. Il 4 marzo del 2013 Nicola viene arrestato per omicidio, sotto la scarpa di Valentina è stato trovato il suo sangue. Per la procura è la prova della colpevolezza. Il tribunale del riesame però poi decide di rimettere Nicola in libertà. L’uomo tornerà poi in cella per traffico di cocaina ed eroina, mentre proseguono le indagini degli inquirenti. Sotto la suola viene trovato ancora sangue misto e anche sangue isolato di Nicola, oltre a materiale genetico di un’altra persona di un uomo. Clicca qui per il video di anticipazione.
Quarto Grado tornerà a parlare questa sera dell’omicidio di Lidia Macchi, cercando di analizzare le prove che portano al nome di Stefano Binda. Sono passati ormai 30 anni dalla morte della donna, ma non è ancora chiaro chi sia stato in quel terribile 5 gennaio del 1987 a ferire a morte la donna con 29 coltellate. Ci sarà un nuovo giro di interrogatori per tutti gli amici della donna quando era in vita. Parleranno quei ragazzi di Comunione e Liberazione che ormai da anni non vengono più ascoltati. Tra gli altri tornerà a parlare con gli inquirenti Don Giuseppe Sotgiu che nel 1987 era un amico intimo di Stefano Binda e ora è divenuto un sacerdote. L’uomo al tempo dell’omicidio fu anche sottoposto alla prova del dna. Stefano Binda intanto ha deciso con i suoi avvocati di fare ricorso in Cassazione per provare a ottenere la scarcerazione. L’uomo non ha mai cercato di scappare o di inquinare le prove, questo sarebbe uno dei motivi per la difesa che proverebbero l’innocenza. Quali saranno le novità che verranno fuori a Quarto Grado?
Torna il programma di approfondimento di Rete 4 condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero in onda stasera, Quarto Grado. Si tornerà a parlare di diversi casi che hanno sconvolto l’Italia nell’ultimo periodo. Si parlerà di Isabella Noventa, una donna di cinquantacinque anni che è scomparsa da Padova il 15 gennaio di quest’anno dopo aver mangiato una pizza con un suo amico. Si parlerà ancora di Marco Vannini, morto nella casa della sua fidanzata a Ladispoli. Per questo caso sono state già mandate in onda le telefonate della famiglia Ciontoli al 118. Poi si tornerà a parlare del caso legato a Lidia Macchi, con un servizio a cura di Siria Magri. Due settimane fa era stato fermato Stefano Binda, accusato dell’omicio della compagna di scuola nel 1987. Al momento gli interrogatori non danno un alibi all’uomo, rafforzando la posizione dell’accusa. Vedremo quale altre verità emergeranno dalla trasmissione. Clicca qui per il video di anticipazione.