Settimana di grande cinema per l’inizio di questo 2016. Sono tante le pellicole in uscita nei prossimi giorni, che offriranno sicuramente una vasta gamma di scelta agli appassionati o a chi vorrà semplicemente andare a guardare un film. Si parte martedì 5 gennaio con “Macbeth“; la pellicola è già uscita in Gran Bretagna dove è stata apprezzata per la sua fedeltà storica e la buona relazione con l’omonima tragedia shakespeariana. Il regista è lo sceneggiatore australiano Justin Kurzel, che ha scelto per il suo film un cast importante: Michael Fassbender nei panni di Macbeth e la francese Marion Cotillard, premio Oscar nel 2008, che interpreta Lady Macbeth. Consigliato per gli amanti di Shakespeare e del suo teatro. In uscita nello stesso giorno in Italia il film “Assolo“, commedia di Laura Morante con Francesco Pannofino ed Antonello Fassari tra i tanti interpreti del cast. La pellicola è incentrata sulla vita di Flavia, interpretata dalla stessa Laura Morante, che si ritrova a 50 anni con due matrimoni alle spalle ed una crisi affettiva ed interiore. Il film segue il percorso della donna verso la difficile meta di rendersi autonoma e fiduciosa in se stessa. Musiche di Nicola Piovani, premio Oscar per “La vita è bella”. Da martedì al cinema anche “Carol“, film di genere drammatico prodotto tra USA e Gran Bretagna con la regia di Todd Haynes. Il film, che arriva da un buon successo e diverse nomination ai Golden Globe, è ambientato nella New York del 1952. Carol Aird(Cate Blanchett) e Therese Belivet(Roneey Mara) si scoprono innamorate in un momento storico in cui l’omosessualità non è proprio ben vista. Film molto ben diretto e con una storia interessante, fa riflettere molto. Da giovedì al cinema anche “The vatican tapes“, film di Mark Neveldine prodotto in USA, che racconta la storia di una ragazza che si scopre posseduta da Satana. Con l’aiuto di alcuni esorcisti del Vaticano, la ragazza proverà ad uscire dal tunnel ma dietro si scoprono poi forze sempre più grandi. Protagonista è Olivia Dudley, che interpreta la ragazza Angela Holmes; tra gli altri attori del cast troviamo Djimon Hounsou e Michael Pena. Il film forse più atteso della settimana è, però, “La grande scommessa” di Adam Mckay. Il film ripercorre la storia i tre grandi investitori che avevano previsto la crisi finanziaria del 2007-2008, da cui peraltro non siamo ancora usciti. Grazie ad un cast di primo piano ed una storia di grande attualità, il film è già venuto alla ribalta negli Stati Uniti e si avvia a diventarlo anche in Italia. Nei panni dei tre investitori troviamo Christian Bale (The fighter,Il cavaliere oscuro), Steve Carell, famoso inteprete di ruoli comici ma anche drammatici, e Ryan Gosling(Half Nelson,Gangster Squad). Il film mette in scena situazioni finanziarie molto verosimili, attraverso cui si può leggere un’implicita(ma non troppo) critica al sistema di Wall Street. La storia è basata sul libro omonimo di Michael Lewis, “The big short”, best-seller del genere da cui Mckay ha tratto ispirazione per iniziare a lavorare su questa pellicola. In veste di produttore e di attore troviamo invece una figura d’eccellenza del cinema, ovvero Brad Pitt. Negli ultimi anni il celebre attore americano ha intensificato gli sforzi abbinando nello stesso anno diversi ruoli sia nel cast che nella produzione dei film. Come produttore, Brad Pitt ha vinto un Oscar nel 2014 per “12 anni schiavo” insieme a Steve McQueen. In questo film, il tocco di Brad Pitt garantirà il tocco di esperienza e comicità in una storia che ha tutte le caratteristiche per definirsi drammatica. Il tema della crisi finanziaria è salito alla ribalta nel cinema negli ultimi anni, grazie al lavoro di Scorsese e Di Caprio in “The wolf of wall street”, ma anche di Zachary Quinto e Kevin Spacey in Margin Call. E’ da vedere come questo film si inserirà nel genere dinanzi a dei precedenti importanti come questi.