La puntata de La Prova del Cuoco del giorno della Befana si presenta ricca di ricette. Gabriele Bonci si mette subito ai forni, per preparare una pizza tanto classica quanto gustosa e originale: il cuoco del programma delizierà il pubblico, ed Antonella Clerici, con la sua pizza ai quattro formaggi. Come di consueto, il cuoco Bonci non si limita a spiegare come deve essere preparata la pasta della pizza, ma lo mostra ancora una volta ad Antonella, facendole notare come, una classica lavorazione con le mani, vada molto meglio rispetto alla lavorazione col robot. Gli ingredienti, che devono essere impastati con forza, devono naturalmente essere freschi: è questo uno dei segreti che permette di preparare una buona pizza in casa. Un altro trucco per una pizza soffice consiste nel dividere il panetto in due parti: in mezzo, il cuoco spiega che bisogna porre le fettine di provala, almeno una decina, e che quella affumicata darà un sapore maggiormente deciso alla pizza. Sopra invece, vanno messi gli altri tre formaggi, ovvero stracchino, gorgonzola e caciotta: non deve mancare la mozzarella, che deve essere ben amalgamata agli altri formaggi. La pizza dovrà essere cotta in forno per mezz’ora a duecento gradi: il forno deve essere ovviamente già caldo.
Anna Moroni invece mette in pratica una delle sue ricette velocissime e molto semplici da fare in casa, che a detta sua, è perfetta per il giorno della Befana. Essa è la Sbrisolona, torta salata che si prepara mettendo inizialmente a soffriggere, in un tegame dalle dimensioni medie, la cipolla. L’impasto, che viene preparato con la collaborazione della conduttrice, non deve essere omogeneo: Anna spiega, al pubblico in studio ed a casa, che la sbrisolona si prepara con le briciole, ovvero l’impasto deve essere appunto sbriciolato. Gli ingredienti sono classici, ovvero uova, farina e burro: quando questo è pronto, Anna sottolinea che bisogna preparare le zucchine, che devono essere cotte in padella con l’olio e la cipolla. Successivamente bisogna preparare l’impasto, il quale deve essere formato dagli ingredienti che si preferiscono, anche se l’affettato, come ricotta e speck, è l’ideale. La carta da forno, che deve essere bagnata e strizzata, deve essere adagiata sul fondo della teglia: successivamente, bisogna mettere le briciole per la base del dolce, il ripieno e poi altre briciole. Anna spiega che, per una buona cottura, occorre un forno ventilato, regolato a duecento gradi: la torta salata deve essere infornata per venti minuti.
Marco Bianchi invece vuole deliziare il pubblico con un tortino di patate e salsa di pomodoro, primo che si adatta ad ogni stagione e che risulta essere abbastanza gustoso. Il cuoco mette in risalto come, per un buon tortino, delle buone patate siano essenziali. Lo chef le mette a bollire, per circa un’ora, in una pentola con solo acqua e sale: nel frattempo, egli si prepara a cuocere il sugo, che si realizza con cipolla, passata di pomodoro, olio e prezzemolo. Il cuoco sottolinea anche che, se si vuole dare un tocco di sapore maggiore, il concentrato di pomodoro deve essere fatto in casa, tagliando e tritando i pomodori stessi. Il tortino verrà preparando creando due purè diversi: uno di patate e uno col ripieno. Questi, come sottolinea Marco, devono essere ben amalgamati, in maniera tale che i sapori si possano mischiare per bene: bisognerà poi foderare uno stampino di dimensioni medie con della carta da forno e cuocerlo per venti minuti a duecento gradi. Il tortino deve essere croccante in superficie, per questo Marco suggerisce di pungerlo con la forchetta per verificare lo stato della cottura ed evitare che questo possa bruciarsi o essere crudo all’interno.