Oggi, Domenica 9 ottobre alle ore 21,20 sulle frequenze di La7 viene mandato in onda il film di genere commedia Baby Boom. Una pellicola del 1988 diretta da Charles Shyver e con Diane Keaton, Sam Shepard e Kristine Kennedy. Nel trailer del film viene racconta la storia di una donna in carriera, splendida manager di un’azienda piuttosto importante. La propria vita viene stravolta nel momento in cui si ritrova costretta a prendersi cura del piccolo figlio di un proprio cugino morto assieme alla moglie in un incidente stradale. La donna decide quindi di cambiare stile vita andando a vivere in una bella villa nel tranquillo Vermont. Tra impellenze culinarie ed altre questioni quotidiane la donna anche in questo contesto riesce a trovare modo di mettere su un business economico di un certo livello. Un bellissimo film in classico stile anni ottanta che può essere visto anche in diretta streaming sul sito di La7, cliccando qui.
Baby boom è il film che verrà trasmesso su La7 oggi, domenica 9 ottobre 2016, in prima serata. Una pellicola dal genere commedia sentimentale e drammatica che è stata prodotta nel 1987 con la regia di Charles Shyer, che assieme a Nancy Meyers hanno esteso il soggetto e la sceneggiatura del film. Bill Conti, invece, ha scritto la colonna sonora del film. Conti è molto conosciuto per aver composto molte colonne sonore cinematografiche e spesso è stato anche direttore d’orchestra nelle cerimonie della consegna degli Oscar, inoltre ha lavorato in Italia per diversi anni al affianco di artisti molto conosciuti tra cui Ornella Vanoni, Umberto Bindi, Patty Pravo, Peppino Gagliardi e Alberto Fortis. Nel 1976, per lui, arriva il successo con la colonna sonora che ha composto per il film Rocky e che gli permette di ottenere la nomination all’Oscar: nel 1981 compone invece la colonna sonora per il film Fuga per la vittoria e nel 1984 ottiene l’Oscar per la colonna sonora Uomini veri. Tra i molti film per cui ha lavorato va ricordato anche quelli di Sylvester Stallone. La sceneggiatrice e produttrice Nancy Meyers ha dichiarato di aver avuto in mente questo copione sin dal 1977: all’epoca, però, il protagonista del film doveva essere un uomo. Solo con l’evolversi della situazione lavorativa femminile e del ruolo della donna nella società è stato possibile effettuare la modifica che ha reso il film un grande successo.
– Baby Boom è il film in onda su La7 oggi, domenica 9 ottobre 2016 alle ore 21.20. Una commedia statunitense del 1987 che è stata affidata alla regia di Charles Shyer, l’autore di alcune celebri pellicole come, Il padre della sposa, Inviati molto speciali, Il padre della sposa 2, L’intrigo della collana e Alfie. Per quanto riguarda il cast, la protagonista assoluta di questo brillante film è la grande Diane Keaton, gli altri attori che hanno preso parte a questa produzione, invece, sono Sam Shepard, Sam Wanamaker, Harold Ramis, James Spader, Kristina Kennedy, Pat Hingle, Elizabeth Philbin, Isabel Kennedy, George Petrie, William Frankfather, Annie O’Donnell e Britt Leach. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
J.C. Wiatt (Diane Keaton) è una donna in carriera che vive a Manhattan, la nostra protagonista ha fatto di tutto per riuscire a perseguire i propri obiettivi professionali e ha deciso di sacrificare la sua realizzazione familiare in nome del lavoro e del prestigio sociale. Per questo J.C. non ha figli e non ha mai neppure considerato di averne. Vive in un lussuoso appartamento di Mahattan con il suo compagno, Steven Bochner (Harold Ramis) ed è convinta che nella sua vita non manchi davvero nulla. Ha assunto tutti i modi di fare propri dei suoi colleghi maschi, è arrivista, caparbia, intransigente ed estremamente determinata. Sul lavoro, i suoi colleghi la chiamano la signora tigre, la rispettano ma, soprattutto, la temono. Un giorno la donna riceve una telefonata che la invita a recarsi all’aeroporto, sta arrivando per lei una eredità dall’Inghilterra. Un suo cugino che non vede da circa trent’anni, infatti, è morto assieme alla moglie in un terribile incidente stradale, J.C. è l’unica parente in vita e, quindi, è l’unica erede. La nostra manager immagina che il lascito consista in una somma di denaro o in qualche oggetto prezioso e raffinato, immaginate la sua sorpresa quando, invece, si ritrova tra le braccia una bambina di pochi mesi. Si tratta di Elizabeth, la figlioletta della coppia, la piccola non ha nessuno al mondo e la nostra protagonista è l’unica persona che possa prendersi cura di lei. Per J.C. è un dramma, non sa davvero come gestire la sua figlioccia. Non ha mai avuto nulla a che fare con i bambini e non ha mai neppure percepito il seppur minimo desiderio di maternità. Stenta a conciliare questa nuova responsabilità con la sua vita sentimentale e con quella lavorativa, viene quindi licenziata e Steven, che non ha mai sopportato l’idea di avere dei bambini intorno, la abbandona andandosene di casa. La donna inizia a pensare di dare la piccola Elizabeth in adozione, considerando l’ipotesi, però, si rende conto di essersi irrimediabilmente affezionata alla piccina e di non poter sopportare l’idea di separarsene. Ormai la bambina fa parte della sua esistenza e questo dato di fatto non può più essere ignorato. Decide allora di modellare la sua nuova vita in funzione di Elizabeth e stabilisce che crescere a Manhattan non sia l’opzione migliore per una bambina piccola. Si trasferisce nel Vermont, per far vivere Elizabeth in mezzo alla natura, purtroppo, però, la donna ha comprato casa senza neppure vederla prima. Si ritrova ad aver fatto un pessimo affare, l’abitazione ha un sacco di problemi e richiede una costante manutenzione. Sull’orlo della bancarotta, J.C. ha però una trovata geniale, decide di commercializzare una linea di alimenti per bambini sulla base di quelli che prepara con le sue stessi mani per la piccola Elizabeth.