Tra gli ospiti di L’importante è avere un piano ci sarà David Garrett: il noto violinista tedesco prenderà parte alla trasmissione condotta dal famoso pianista jazz Stefano Bollani che va in onda su Rai 1 in seconda serata. Il programma terrà compagnia al pubblico da casa con le bellissime emozionanti esibizioni di Stefano Bollani e della sua band. Il gruppo è composto da Jeff Ballard alla batteria e Gabriele Evangelista al contrabbasso. Non mancano tanti ospiti dall’Italia e dal resto del mondo, legati chiaramente al mondo della musica: tra i tanti citiamo Renzo Arbore, Francesco De Gregori, Vinicio Capossela, Michael Kiwanuka, Igudesman & Joo e, appunto, David Garrett, che combinerà la sua idea di musica con quella di Stefano Bollani. Pronto a scoprire il risultato della fusione dei due stili?
David Garrett è un estroso violinista tedesco che arriva da uno spettacolo estivo davvero interessante. Oltre ad aver interpretato uno dei concerti per violino più seguiti di tutto l’anno, David Garrett si è divertito con il suo fido Stradivari a riarrangiare dei successi popolari e famosissimi di autori come Ed Sheeran, Michael Jackson e persino del deejay David Guetta.
Al Parco della Musica nel Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 35 di Ciajkovskij, diretto dalla messicana Alondra de la Parra, Garrett ha davvero fatto faville. Ricorda in molti momenti di essere stato fortunato e baciato dalla dea del talento. Molto interessante l’aneddoto che lo vuole, solo diciassettenne, protagonista di un avvenimento fuori dal comune: è a quell’età infatti che David incide per la Deutsche Grammophon, un pezzo di difficoltà tecniche inimmaginabili. Stiamo parlando, appunto, del già citato Concerto in re maggiore, davvero un marchio di fabbrica dell’eclettico artista.
A marzo 2017 Garrett si presenterà in una tournée con la Sinfonieorchester Basel diretta da Dennis Russell Davies, per perpetrare la tradizione di questo pezzo davvero ostico.
Il suo nome all’anagrafe è in realtà David Christian Bongartz e il ragazzo, nato nel 1980, oltre allo Stradivari porta sempre con sè anche un Guadagnini. Conosciuto per il suo repertorio rock, sono adorabili le sue cover di Angus Young, Slash, Jimmy Page e Kurt Cobain.
Abbiamo visto David Garrett accompagnato anche da strumenti non classici, come chitarre e batterie, omaggiando la mamma ballerina portando il suo cognome. Diplomanto alla scuola Juillard di New York, una curiosità interessante su questo violinista è che nel 2008 è entrato di pieno diritto nel Guinness dei primati in quanto è stato il primo ad aver portato a termine il volo del calabrone in un minuto e sei secondi.
Come vuole la tradizione, lo troviamo con il suo album “Rock Symphonies” dal 2010 nei migliori negozi di dischi, tra Vivaldi e Beethoven che strizzano l’occhio a U2 e Metallica.
Molto interessante la sua performance di attore ne “Il violinista del diavolo”, dove interpreta da protagonista addirittura il ruolo del celeberrimo Niccolò Paganini.