Ha subito percosse e maltrattamenti, sia fisici che psicologici dal marito per un lasso di tempo molto lungo. Si parla infatti di 37 lunghi anni, in cui la donna ha sopportato ed ha taciuto. Per paura di altre ripercussioni, per il timore di non trovare alcuna voce amica ad ascoltarla. Sono mille e più i motivi che hanno spinto Amelia a non faree nulla fino a quel fatidico giorno. La quarta puntata di Amore Criminale andrà in onda nella serata di oggi, venerdì 25 novembre 2016, su Rai 3. Alla conduzione Asia Argento che avrà il compito delicato di trattare alcuni casi di femminicidio e violenza ai danni delle donne. Una tematica ancora più importante vista nell’ottica della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si svolgerà oggi e che è stata istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Oggi Amelia, stretta nel suo coraggio, festeggia inoltre tre anni di libertà da quel marito che l’ha fatta vivere in un incubo. Al suo fianco l’associazione Liberaluna Onlus, che l’ha accompagnata in questo difficile percorso e che di contro la donna ha ringraziato inaugurando anche il nuovo sportello di Ripalimosani. “A volte ti senti presa per matta”, sottolinea Amelia durante un’intervista di Colibrimagazine.it, “o ti scoraggi perché a livello burocratico e sulle istituzioni c’è ancora molto da fare”. Un’assenza che ha ribadito anche in una video intervista di TeleRegione Molise, in cui descrive il tremendo calvario, fatto di percosse ed umiliazioni. “Ero una schiava perché qualsiasi cosa poteva scatenare la violenza”, prosegue la donna, consapevole che il suo pecorso sia ancora lungo, ma che può contare sulla riconquista della propria dignità. Clicca qui per vedere l’intervista ad Amelia.
AMELIA / Picchiata dal marito per 37 anni: “Ero una schiava” (Amore Criminale, 25 novembre 2016)
Amelia, la donna della Liguria che ha denunciato il marito dopo 37 anni di maltrattamenti fisici e morali. Un calvario che è finito 3 anni fa (Amore Criminale, 25 novembre 2016).
